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Sempre più vicino, ormai, è il secondo appuntamento chiave della Road to Wrestlemania, che stavolta è rappresentato dall’Elimination Chamber. Col vincitore della Rumble, Jey Uso, che ha optato per Gunther e il suo titolo mondiale pesi massimi per lo ‘Showcase of Immortals’, le attenzioni della notte di Toronto si catapultano tutte sull’incontro che determinerà lo sfidante per il titolo, consentiteci di dirlo, più atteso: quello WWE di Cody Rhodes. E grossomodo, grazie proprio al fatto che la rissa è stata vinta a sorpresa da ‘Main Event Jey’, potremmo quasi riprendere il discorso fatto per i favoriti della rissa stessa, che quasi tutti ritroveremo nella camera di eliminazione

Usiamo, tuttavia, il condizionale perché ci sono storie che stanno prendendo forma, anche se lentamente, e questo rende tutto meno incerto. Ma vediamo nel dettaglio chi, secondo noi, ha delle chance

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John Cena

John Cena. Il favorito non può che essere lui. Alla Rumble è arrivato ad un passo dal trionfo, ma si gioca la seconda chance di andare per il titolo WWE a Wrestlemania in quella che sarà la sua ultima chamber. Probabilmente fargli vincere la Rumble sarebbe stato scontato e allora meglio tenere tutti ancora un po’ sulle spine. La chamber può essere l’occasione buona. Potrebbe raggiungere Triple H a quota 4 successi in questa tipologia di match e potrebbe andare nella sua ultima Wrestlemania a competere per provare a battere il record di Ric Flair e vincere il suo diciassettesimo titolo mondiale. Il tutto in quello che sarebbe il match tra il vecchio e il nuovo simbolo della compagnia, quello contro Cody Rhodes. Insomma, una sfida che si vende da sola. E, tenendo conto delle storie avviate per gli altri contendenti, che vedremo tra poco, il nome del ‘GOAT’ sembra quello più accreditabile

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CM Punk

CM Punk. Non lo mettiamo come favorito, ma come secondo nome la scelta va sul ‘Best in the World’. L’atleta di Chicago è stato clamorosamente eliminato dalla Rumble quando poco prima aveva eliminato altri due grandissimi favoriti come Roman Reigns e Seth Rollns. Roman è stato messo ko e tornerà più avanti (o magari nella stessa Chamber per costare l’eliminazione a qualcuno, chissà, ndr). Ma tra Seth e Punk i momenti di tensione sono proseguiti sia subito dopo l’eliminazione sia nelle serate seguenti. Gli indizi per un triple treath ci sono tutti. Ma per Punk ci sono più strade e tutte portano ad una sfida da main event. La prima, l’abbiamo appena detto, sarebbe quella di un triple treath contro Reigns e Rollins che, anche senza titoli in palio, avrebbe tutti gli elementi per essere un main event, magari della prima serata. Ma per Punk ci sono anche altre due strade. La prima può arrivare solo vincendo la chamber e lo vedrebbe come trionfatore della camera di eliminazione e da qui dritto alla grande sfida contro Cody Rhodes per il titolo WWE allo ‘Showcase of Immortals’. L’altra strada è indipendente dalla vittoria della chamber. Sarebbe quella di una supersfida per il titolo WWE a più superstar coinvolte. Ipotizziamo: magari vince Cena, ma in qualche modo Punk riesce ad inserirsi nel main event nelle settimane successive e si va al triple treath. Oppure, al contrario, il ‘Second City Saint’ vince la chamber, ma è Cena che, grazie anche al suo status, riesce a farsi inserire nel match. C’è anche un’altra ipotesi, forse più remota: intrecciare la faida a tre Punk-Reigns-Rollins con il titolo di Cody; uno dei tre, magari Punk stesso, vince la chamber, ma gli altri trovano il modo per inserirsi nella sfida, che sarebbe un match a quattro spettacolare; e magari aggiungendo anche Cena sarebbe a cinque, anche se poi c’è il rischio di buttarla in caciara. Ad ogni modo siamo convinti di una cosa: che sia vincendo la chamber oppure no, che sia in singolo o in un triple treath o fatal four way, e soprattutto che sia per un titolo oppure no, CM Punk nel main event di una delle due serate di Wrestlemania ci finirà

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Perché gli altri non sono favoriti. Ed ora cerchiamo di capire perché secondo noi oltre questi due nomi non si andrà. Seth Rollins? Per lui vale un po’ il discorso fatto con CM Punk, ma senza l’ossessione di fare a tutti i costi parte di un main event. Ha certamente dei conti in sospeso con Punk, ma ha anche causato l’infortunio di Roman Reigns, che tornerà certamente per vendicare quanto accaduto. Da qui crediamo che un’opzione potrebbe essere il triple treath (o il fatal four way), come già detto parlando di Punk. Ma si potrebbe anche mettere in pausa la faida con Punk, lasciando che Rollins e Reigns se la vedano tra loro a Wrestlemania, magari con un attacco di Roman nella chamber che possa costare caro al ‘Visionary’. Se ci pensiamo bene i due ex Shield si sono sfidati varie volte, ma mai uno contro uno a Wrestlemania e anche il finale della Mania scorsa (con Reigns che preferisce dare la sediata a Rollins, permettendo a Cody di riprendersi e di batterlo per il titolo, ndr) potrebbe essere un’indicazione. Drew McIntyre? Meriterebbe tanto, ma davvero tanto. Ma per lui vediamo, soprattutto dopo la clamorosa eliminazione nella Rumble, una faida in avvio con Damian Priest. Nella chamber si rinnoverà lo scontro e si arriverà presto alla resa dei conti

Nessuna possibilità per gli altri due. Di Damian Priest abbiamo appena indirettamente parlato (nel passaggio dedicato a Drew McIntyre, ndr). Resta Logan Paul, ma per lui crediamo che ci saranno altri piani per Wrestlemania. Magari potrebbe anche rifarsi vivo AJ Styles per vendicare l’eliminazione della Rumble subita proprio per mano di ‘The Maverick’.

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I nostri nomi e le nostre supposizioni le abbiamo fatte, ora lasciamo spazio allo spettacolo e godiamoci la chamber

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns