Nella divisione femminile il 2025 si è aperto con due botti non da poco. Nel primo SmackDown dell’anno finalmente Tiffany Stratton, osannata dal pubblico, ha incassato il Money in the Bank, dopo averlo detenuto per 181 giorni, laureandosi campionessa femminile WWE. Tre giorni dopo, nell’iconica prima puntata di Raw su Netflix, Rhea Ripley ha chiuso i suoi conti con Liv Morgan, riprendendosi quel titolo mondiale femminile che non aveva mai perso sul ring e che era stata costretta a rendere vacante per infortunio quindici giorni dopo la scorsa Wrestlemania. Rhea Ripley e Tiffany Stratton, due performer eccellenti, che hanno coronato la loro rincorsa e che ora si apprestano a vivere da protagoniste titolate la loro Road to Wrestlemania. Ma cosa le attende? E soprattutto chi le attende?
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Due nomi in comune: Becky Lynch e Charlotte Flair
Non che manchino le opzioni, ma da tempo, per svariati motivi, la WWE è orfana di due capisaldi della divisione femminile di quest’ultimo decennio: Becky Lynch e Charlotte Flair. La prima, Becky, dopo un’ultima breve run titolata a maggio, ha lasciato la compagnia per scadenza di contratto, ritirandosi a vita privata, ma lasciando più o meno intendere che tra un progetto ed un altro (sembra si stia dedicando al cinema, ndr), prima o poi tornerà. Ed effettivamente nei promo di Raw su Netflix era presente, anche se poi nella puntata non si è vista. L’altra, Charlotte, è assente dalle Survivor Series del 2023, alle prese con un durissimo infortunio dal quale sembra essersi definitivamente ripresa. Il suo ritorno è imminente, ci sono solo da capire i tempi. Sia ‘the Man’ che ‘the Queen’ sono due sfidanti ideali sia per Rhea che per Tiffy.
Partiamo dall’irlandese. Un anno fa l’abbiamo vista all’opera per provare a spodestare Rhea Ripley e le due hanno tirato fuori un grandissimo match a Wrestlemania, che ha consacrato la ‘Mami’ nell’universo WWE. Ma Becky potrebbe tornare e chiedere la rivincita; in fin dei conti si sono sfidate una sola volta. Sempre la Lynch, però, due anni fa ha testato le qualità di Tiffany Stratton, intraprendendo con lei un interessante feud a NXT, che potrebbe benissimo ripetersi nel main roster. Visto lo status acquisito da Tiffy in questi mesi, Wrestlemania è certamente lo scenario giusto per una consacrazione.
Ma anche Charlotte Flair è una rivale intercambiabile. Contro Rhea Ripley l’abbiamo vista già all’opera ed è stato sempre spettacolo. Le due si sono affrontate diverse volte e sempre in ottimi match. Ma se vediamo lo score di Wrestlemania siamo 1-1. Nel 2020 Rhea, ancora atleta di NXT, difese il suo titolo, perdendolo contro la ‘Queen’, che rimise l’ ‘astro nascente’ al suo posto. La ‘Mami’ si è presa la sua rivincita nel 2023, battendo Charlotte e dando inizio ad un regno straordinario durato oltre un anno da campionessa mondiale femminile. Sebbene non sia una novità assoluta, un nuovo scontro Ripley-Flair potrebbe starci. Ma se cerchiamo la novità, beh, ci sarebbe una prima assoluta di assoluto livello se Charlotte andasse contro la Stratton. Tiffy le somiglia molto, soprattutto per stile di lotta. Atleticamente potrebbero regalarci un incontro davvero ottimo e Charlotte è l’atleta migliore possibile per elevare lo status delle sue rivali, cosa di cui Tiffy ha certamente più bisogno di Rhea Ripley, che al contrario è già consolidata.
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Qualche alternativa
Becky e Charlotte rappresentano un “usato sicuro” di cui gioverebbero anche le vendite dell’evento. Ma se vediamo il roster della compagnia, certamente di materiale ce n’è. Bianca Belair non potrà essere “parcheggiata” a vita nella categoria di coppia. Jade Cargill tornerà e magari vorrà farlo per un ruolo da protagonista in singolo. Se vogliamo restare sull’usato sicuro c’è sempre Bayley. CI sarebbero anche altri nomi come Iyo Sky, Lyra Vaklyria, Naomi o magari una Alexa Bliss di rientro. Ma essendoci ora anche i titoli secondari femminili, le vediamo più proiettate su questi ultimi.
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Liv Morgan e Nia Jax? Finita qui?
Certo, chi il titolo l’ha perso non vorrà certo stare ferma a guardare e anche in termini di narrazione non sarebbe così logico. Ma tra Liv Morgan e Nia Jax c’è una differenza sostanziale. Liv ha condotto per tutta la seconda metà del 2024, fino alla resa dei conti di Raw di lunedì notte, la faida con Rhea Ripley. Proseguirla ancora per arrivare ad un nuovo scontro a Wrestlemania sarebbe veramente deleterio. Al massimo si potrebbe inserire Liv, che non accetta di non essere più campionessa, nell’ambito di un feud tra Rhea e un’altra rivale (magari Becky Lynch, da cui Liv aveva vinto il titolo, ndr) per un triple treath. Ma un uno contro uno, l’ennesimo, tra la ‘Mami’ e la ‘Miracle Girl’ farebbe storcere il naso a molti. E poi magari all’interno dello stesso Judgement Day potrebbe avanzare legittimamente qualche pretesa Raquel Rodriguez, che potrebbe anche competere per stazza con la ‘Eradicator’. E magari proprio queste pretese di Raquel potrebbero portare ad uno scontro interno tra lei e la Morgan.
Diverso è il discorso su Nia Jax. Lei il titolo l’ha perso in modo “balordo”. Attaccata alle spalle da chi credeva fosse sua amica (sebbene la bullizzasse, ndr) e subendo l’incasso del Money in the Bank. Non un vero uno contro uno. La ‘Irresistible Force’ con la sua stazza potrebbe legittimamente credere di riprendersi il titolo in un match vero, magari con l’aiuto della nuova amica Candice LeRae. Quindi ci sembra chiaro che un Nia contro Tiffy ci sarà a breve. Ma, siamo onesti, non è materiale da Wrestlemania. Lo vediamo più che altro come uno scontro di transizione che potrebbe avvenire alla Royal Rumble o ad Elimination Chamber o al Saturday Night’s Main Event o anche in una puntata di SmackDown della Road to Wrestlemania. Ma sarà uno scontro che servirà solo a consolidare lo status di Tiffy come campionessa in attesa di un match ben più importante in programma in quel di Las Vegas il 20 o 21 aprile. La rotta è segnata. Rhea e Tiffy si sono prese la scena e ora sognano la loro notte dei sogni!