Los Angeles, California
I match
Roman Reigns batte Solo Sikoa in un tribal combat e, come da stipulazione, vince la Ulafala
Rhea Ripley batte Liv Morgan (c) e diventa Women’s World Champion
Jey Uso batte Drew McIntyre
CM Punk batte Seth ‘Freakin’ Rollins
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Storyline
Primo appuntamento con Raw del 2025 ed è un appuntamento speciale perché nel mercato americano (e non solo, ndr) è il debutto ufficiale dello show rosso su Netflix. Per questa grande occasione la serata viene aperta da un video emozionante sulla storia della compagnia e poi dal CCO, Triple H. Il ‘Cerebral Assassin’ dà a tutti il benvenuto per questa nuova era della compagnia: la Neflix Era
Le emozioni non finiscono qui. Risuona nell’arena la musica di The Rock. Il ‘Final Boss’ raggiunge il ring, acclamatissimo dai fan. Anche lui parla della nuova era della WWE che sta iniziando e si congratula con tutti coloro che hanno permesso alla compagnia di arrivare a questo traguardo. In particolare ringrazia due uomini, che sono il simbolo di questa fase. Uno è il campione WWE, Cody Rhodes, che un anno fa è stato suo grande nemico, ma che ha imparato a conoscerlo e a riconoscere i suoi grandi meriti. Cody, seduto in prima fila, ringrazia in lacrime. L’altro ringraziamento è per suo cugino, Roman Reigns, che The Rock considera l’unico vero ‘Tribal Chief’ ed è sicuro che lo dimostrerà nel match che seguirà poco più tardi, augurandosi, allo stesso tempo che il tribal combat tra Roman Reigns e Solo Sikoa sia un incontro pulito, come nella tradizione dei veri guerrieri samoani. Quindi saluta tutti e torna nel backstage
Finalmente passiamo al primo match della serata, il tribal combat che metterà in palio la Ulafala e il titolo di ‘Tribal Chief’. Ad affrontarsi i leader delle due Bloodline, quella originale e quella nuova, da una parte Roman Reigns, dall’altra Solo Sikoa. Inizio pro Solo, che sembra approcciare meglio all’incontro, poi però Roman trova le contromisure, ricambiando il “favore” delle sediate ricevute in precedenza. Ma l’inerzia dell’incontro cambia ancora quando Reigns va a vuoto con un’altra sediata. Solo ne approfitta e schianta il rivale sulle sedie con una Uranage. Ma è solo conto di due. Il duello prosegue equilibrato, con l’ ‘OTC’ che riesce a riprendere il comando delle operazioni e a portare un tavolo sul ring. Tuttavia Sikoa approfitta della distrazione dell’avversario per colpirlo con un kendo stick. Da qui in poi Sikoa sembra avere la sfida in pugno, ma quando tutto sembra andare verso la fine, ecco che Reigns solleva il rivale lo schianta sul tavolo con una devastante Powerbomb. Ma il conteggio clamorosamente si ferma al due perché compare Tama Tonga fuori dal ring e il tongano tira via l’arbitro, impedendo la vittoria di Roman. Reigns è incredulo, ma alle spalle arriva anche Jacob Fatu, che lo attacca con una Clothesline e un DDT. Quindi Fatu chiude i giochi col Moonsault, aprendo un’ “autostrada” per Solo Sikoa, che connette col Samoan Spike. Sembra finita, ma incredibilmente Roman resiste ed esce al conto di due. La New Bloodline è infuriata e scarica la sua rabbia sull’arbitro, che viene demolito dal Samoan Spike di Solo. Il trio si accanisce su Roman, ma arrivano i rinforzi. Sami Zayn e Jimmy Uso vanno all’attacco di Fatu e Tama, mettendoli fuori gioco. Quindi attaccano anche Solo Sikoa: Superkick di Jimmy ed Helluva Kick di Sami. Resta solo il colpo di grazia e Roman Reigns connette con la Spear. Manca l’arbitro, ma ne arriva finalmente uno dopo qualche istante. Ma Sikoa riesce ad uscire al due dal conteggio. A bordo ring riprende la rissa tra OG Bloodline e New Bloodline, con Tama Tonga, Jacob Fatu, Sami Zayn e Jimmy Uso che si trascinano fino al backstage. Sul ring è comunque Roman Reigns in controllo e carica la Spear. Ma arriva a sorpresa Kevin Owens, da sempre rivale dell’ ‘OTC’. Il canadese stende Roman con una Stunner e trascina Solo su Reigns per lo schienamento. Ma clamorosamente è ancora solo conto di due. Owens non si dà pace e prova a colpire ancora Reigns col Piledriver. Ma stavolta non va a segno perché arriva il campione WWE, Cody Rhodes. L’ ‘American Nightmare’ va dritto verso Kevin e ha la meglio piazzando la Cody Cutter, per poi proseguire la rissa nell’arena. Ancora una volta Roman Reigns e Solo Sikoa restano soli nel ring. Reigns prova il Superman Punch, ma va a vuoto. Sikoa tenta il Samoan Spike, ma anche Roman riesce a schivare, prende la rincorsa e piazza la Spear. Sembra finita, ma Reigns vuole chiudere alla grande e lo fa connettendo con un’altra devastante Spear, che stavolta non lascia scampo. Roman Reigns vince la sfida ed è l’unico vero ‘Tribal Chief’.
Il post match sembra avere in programma Paul Heyman che dovrà porre la Ulafala sul collo di Reigns, ma arriva a sorpresa The Rock. Il ‘Final Boss’ fissa suo cugino, ma dopo qualche attimo di suspense, prende la Ulafala e gliela mette lui al collo. Quindi si toglie gli occhiali, lo guarda ancora negli occhi e gli stringe la mano, riconoscendolo ufficialmente come unico vero ‘Tribal Chief’
Serata di grandi ritorni ed ecco quello più atteso. Il ‘Greatest of All Time’, John Cena, è qui. Il bostoniano dà inizio a quello che sarà il suo ufficiale tour di addio, che lo terrà impegnato per tutto il 2025 per un ultimo grande saluto alla WWE e al wrestling. Parla del suo passato e ringrazia tutti coloro che in questi decenni l’hanno accompagnato e sostenuto. Poi si concentra sul suo 2025. Propone vari avversari per la sua ultima Wrestlemania oppure per il suo match di addio di dicembre. Nomina Drew McIntyre, CM Punk, Logan Paul, Gunther e Cody Rhodes. Ma quando poi risponde a chi si chiede se batterà ogni record vincendo un titolo mondiale per la diciassettesima volta, lui è onesto con i fan e dice di non essere più all’altezza, ricordando degli oltre duemila giorni passati dall’ultima sua vittoria in un match singolo. Ricorda però che ci sono anche altre strade: vincere un Money in the Bank o un Elimination Chamber o, magari, la Royal Rumble. A queste parole il pubblico si infiamma. Cena si carica e chiede ai fan se pensano davvero che oggi lui possa davvero vincerla. La gente va in estasi e John, ricordandosi che è la sua ultima Royal Rumble in carriera, annuncia ufficialmente che non solo parteciperà, ma vincerà la Royal Rumble!
Torniamo al wrestling lottato ed eccoci ad un’altra resa dei conti importantissima. La campionessa mondiale femminile, Liv Morgan, mette in palio il suo titolo contro Rhea Ripley. Una rivalità che ci ha accompagnati per tutto il 2024 e che ora giunge al termine. Liv, grazie anche ai subdoli aiuti di Dominik Mysterio e Raquel Rodriguez, a bordo ring, controlla abbastanza tranquillamente la prima fase del match. Ma poi Rhea trova le contromisure e prende in mano la sfida con varie Clothesline, realizzando poi un fantastico Suplex. Liv prova a mandare la rivale a vuoto, ma la ‘Mami’ non si fa fregare e l’abbranca ancora, piazzando un Halfneslon Suplex, ottenendo però solo un conto di due. Prova allora a chiuderla con la Riptide, ma stavolta la ‘Miracle Girl’ evita il colpo e piazza il Backstabber. Liv insiste e connette con un Tornado DDT, ma ottiene solo un conto di due. A questo punto entra in scena Dominik Mysterio, che butta nel ring la cintura, da usare come arma. L’arbitro se ne accorge e la prende per buttarla fuori e richiamare ‘Dirty Dom’. Ma è tutta una tattica perché dall’altra parte Raquel Rodriguez va all’attacco di Rhea, che però la respinge con una ginocchiata. Ma la distrazione è fatale perché la Morgan la raggiunge e piazza la ObLivion su di lei. Ma incredibilmente è solo conto di due. La Morgan si dispera, ma insiste: Tres Amigos e poi Frog Splash. Sembra davvero finita, ma ancora una volta è solo conto di due. La ‘Miracle Girl’ non sembra crederci, ma non demorde. Manda Rhea contro le corde e riprova la ObLivion. Ma stavolta la ‘Mami’ la blocca e la fissa negli occhi con rabbia, per poi schiantarla brutalmente al tappeto. Quindi si carica e connette con la Riptide. E non finisce qui. Rhea solleva ancora l’avversaria e la schianta ancora con un’altra Riptide. Stavolta è davvero finita. Rhea Ripley vince ed è la nuova campionessa mondiale femminile.
Subito dopo anche Dominik Mysterio sale sul ring e sembra intenzionato ad abbracciare Rhea, facendosi perdonare il suo tradimento. La ‘Eradicator’ apre le braccia in segno di perdono, ma è una finta, infatti poi lo colpisce con un calcio nelle parti basse e connette con una Riptide. Poi se ne va a festeggiare la sua riconquista del titolo. Ma per la ‘Mami’ il post match molto speciale non è finito. Infatti mentre è sulla rampa a celebrare la sua vittoria, ecco arrivare nientemeno che The Undertaker in versione ‘American Badass’ a bordo della sua motocicletta. Giro di moto intorno al ring per Taker, che poi torna sulla rampa e insieme a Rhea saluta i fan.
Si passa ora al match che mette di fronte Jey Uso e Drew McIntyre. Spettacolo agli ingressi, con ‘Main Event Jey’, che addirittura entra accompagnato dal rapper Trevis Scott. Match combattuto, con Jey che subisce tanto in avvio, ma poi riesce a rispondere con dei Superkick e un Hip Attack. Si lancia poi in Crossbody, ma ottiene solo un conto di due. La sfida prosegue con Drew McIntyre che sembra più in palla e arriva a piazzare una bellissima Swinging Neckbreaker. Carico a mille prova anche la Claymore, ma viene intercettato dal Superkick di Jey Uso. Ma per il samoano è solo conto di due. Jey ci crede e si lancia per l’Uso Splash. Ma lo scozzese lo intercetta e torna all’attacco. Spinebuster devastante, ma è solo conto di due. Prova allora con la Sitout Powerbomb, ma anche stavolta è ancora solo due. I due rivali si scambiano vari pugni, ma poi ancora Drew ha la meglio andando a segno con la Future Shock. Ma anche stavolta è solo conto di due. Drew si carica per la Claymore, ma viene intercettato addirittura con la Spear. Stavolta, però, il conto di due è per Jey. Il samoano ci crede e piazza ben due Superkick. Prova lui la Spear, ma Drew la intercetta con un calcio; Jey non molla e piazza un altro Superkick, ma quando riprova la Spear, McIntyre schiva e connette con la Claymore. Finita? Ancora no. Solo conto di due. Lo ‘Scottish Warrior’ non ci crede e aggredisce selvaggiamente Uso con varie gomitate in ground and pound e poi con una serie di Chop e testate. Nuovo tentativo di Claymore, ma Jey Uso barcolla e crolla al suolo. Drew se la ride perché sente la vittoria vicina. Ma poi fa sul serio e carica la nuova Claymore. Ma clamorosamente Jey fa andare a vuoto lo scozzese e lo sorprende con un roll-up, incredibilmente vincente. Jey Uso si porta a casa la vittoria e sfugge via quando Drew vorrebbe vendicarsi su di lui attaccandolo
Prima del gran finale c’è spazio per un altro grande ritorno. Il leggendario Hulk Hogan arriva sulla rampa, accompagnato da Jimmy Hart, che sventola la bandiera americana. ‘The Immortal’ è lì per sponsorizzare la sua birra, ma anche per celebrare Netflix e la nuova era della WWE Eccoci ora al main event, che mette di fronte due acerrimi rivali come CM Punk e Seth ‘Freakin’ Rollins. Subito grande rissa tra i due fuori dal ring, con la sfida che si sposta ben presto sui binari della rissa. Rientrati nel ring Rollins prova a chiuderla con lo Stomp, ma Punk schiva e prova la GTS, ma anche Seth la evita e piazza vari colpi sull’avversario. Il duello procede serrato, con CM Punk che riesce a prendere il comando delle operazioni, arrivando addirittura a connettere con un Super Neckbreaker dalla terza corda. Punk sembra in stato di grazia e si lancia per una Running Knee alle corde, ma il ‘Visionary’ la schiva e connette lui con la Irish Whip. Il match prosegue con alternanza nelle fasi di dominio. Punk torna al comando quando riesce a contrattaccare con varie Running Knee all’angolo, seguite da varie gomitate e poi dal Neckbreaker. Rollins prova a rifugiarsi sull’apron ring, ma si becca un Neckbreaker sulle corde. Si torna nel ring e Punk si lancia sull’avversario con un Crossbody. Ma Rollins con un colpo di reni solleva il ‘Voice of Voiceless’ dopo aver subito il colpo e piazzando addirittura la GTS, rubando la finisher al rivale. Punk, stordito, scivola via fuori dal ring. Seth lo riporta dentro, ma Punk lo sorprende rubando a sua volta la sua finisher, piazzando la Stomp. Ma il conto si ferma al due. CM Punk sente la vittoria vicina e chiama la GTS, ma Rollins riesce a sfilare via e a connettere lui con la GTS, rubando ancora la finisher al ‘Best in the World’. Solo conto di due, ma ora è il ‘Visionary’ a crederci. Prova lo Stomp, ma va a vuoto e Punk scivola ancora via fuori dal ring. Seth lo raggiunge e i due duellano sul tavolo di commento. Qui torna all’attacco Punk, che prova la GTS, ma Rollins la evita e connette col Pedegree sul tavolo di commento. Si torna nel ring e Rollins piazza ancora il Pedegree. Ma è ancora solo conto di due. I due atleti sono letteralmente stremati da questa incredibile battaglia e si scambiano schiaffi e pugni. Punk dal nulla tira fuori un Roundhouse Kick e si lancia in Running Knee all’angolo. Ma Rollins ancora una volta la evita e solleva l’avversario lanciandolo all’angolo opposto con una Buckle Bomb, seguita poi dallo Stomp. Sembra finita. Ma CM Punk è vicinissimo alle corde e tocca una di queste con la gamba, interrompendo ancora il conteggio al due. Seth non ci crede, ma ha la vittoria in pugno. Solleva CM Punk e connette con un devastante Superplex, che va a segno. Rollins prova anche il Falcon Arrow, ma con le ultime energie, Punk riesce a invertire la mossa connettendo con la GTS. Punk è distrutto e in ginocchio. Rollins traballa verso le corde e gli finisce addosso. Il ‘Best in the World’ tira fuori le ultimissime energie e solleva Seth, connettendo ancora con un’altra GTS, che risulta essere decisiva. Vittoria straordinaria di CM Punk al termine di un main event bellissimo. Un modo fantastico per iniziare il 2025
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