Grand Rapids, Michigan

I match

• LWO [Rey Mysterio/Zelina Vega] battono American Made [Chad Gable/Ivy Nile] in un mixed tag team match
• Bron Breakker (c) v Sheamus: doppia squalifica. Bron Breakker rimane Intercontinental Champion
• War Raiders [Erik/Ivar] battono Judgement Day [‘Dirty’ Dominik Mysterio/Carlito]
• ‘Big’ Bronson Reed batte Seth ‘Freakin’ Rollins

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Storyline

Lo show si apre con la campionessa mondiale femminile, Liv Morgan, e la sua fedelissima partner, Raquel Rodriguez, che salgono sul ring per vantarsi dei loro recenti successi e per sancire la loro nuova alleanza con tre atlete di SmackDown. Ecco così entrare Candice LeRae, la Miss Money in the Bank Tiffany Stratton e la campionessa femminile WWE Nia Jax. I recenti screzi della faida di Crown Jewel sono stati messi da parte. Liv e Nia sono alleate e hanno tirato su un quintetto molto forte. A contrapporsi, però, arrivano quattro ‘face’ altrettanto notevoli, anche loro mix tra Raw e SmackDown. Le campionesse di coppia femminili, Bianca Belair e Jade Cargill, si presentano in compagnia della fedelissima Naomi e della prossima sfidante ufficiale al titolo mondiale femminile, Iyo Sky. Liv, però, le irride sottolineando come loro siano solo quattro e fatichino a trovare un’alleata. Ma ecco che nell’arena risuona a sorpresa la musica di Rhea Ripley. La ‘Mami’ è già tornata. Ha una maschera protettiva al volto, ma è già pronta per tornare a lottare dopo l’infortunio all’orbita oculare subito meno di un mese fa. La ‘Eradicator’ non fa troppi giri di parole: urla la parola ‘War Games’ e tira una testata a Liv. Scatta la rissa, dalla quale le ‘face’ escono meglio. I giochi sono fatti. Tra poco più di dieci giorni le dieci atlete si affronteranno nel War Games femminile

Nel primo match della serata va in scena un incontro a coppie miste. Da una parte Chad Gable e Ivy Nile in rappresentanza degli American Made, dall’altra Rey Mysterio e Zelina Vega in rappresentanza del LWO. Match che viene vinto da Rey e Zelina grazie alla decisiva 619 con Splash del messicano su Gable. A fine match discussione animata tra Gable e i Creed Brothers, col primo che non accetta di essere consolato come si fa con gli sconfitti

Si passa all’attesa sfida con in palio il titolo intercontinentale. Il campione, Bron Breakker, se la vede contro Sheamus. Match molto combattuto, dove nessuno si risparmia e l’irlandese riesce anche a mettere a segno alcune mosse importanti, come la White Noise. L’incontro si sposta fuori dal ring, dove quando invece sembra Bron ad avere la sfida in pugno, arriva Ludwig Kaiser dell’Imperium. Il tedesco attacca Breakker e lo mette ko, facendo scattare la squalifica. Poi va all’attacco anche su Sheamus, prendendosi la scena. Probabile una faida a tre a questo punto

I War Raiders attendono ancora la sfida ufficiale contro Finn Balor e JD McDonagh del Judgement Day per i titoli mondiali di coppia. Ma intanto affrontano un altro team del Judgement Day, quello composto da Dominik Mysterio e Carlito. Match che alla fine viene vinto da Erik e Ivar che, da quando sono tornati dai rispettivi infortuni, sembrano inarrestabili. Ma a fine match i War Raiders vengono attaccati alle spalle dai campioni mondiali di coppia, Balor e McDonagh, che poi vengono aiutati anche da Dom e Carlito. Il Judgement Day chiude il segmento trionfante

Subito dopo va in onda un video in cui Bo Dallas alterna frammenti delle torture inflitte a The Miz, accusato di essere un bugiardo, a frasi in cui chiede scusa per tutto ciò che gli accadrà, promettendo di togliergli tutto ciò a cui tiene di più

Ed eccoci ora al main event della serata. Dopo settimane di risse e un primo match andato in scena a Crown Jewel, eccoci alla rivincita tra Seth Rollins e Bronson Reed. Sfida che parte subito con un colpo di scena. Appena suona la campana si presentano Tama Tonga, Tanga Loa e Jacob Fatu della New Bloodline a bordo ring, pronti a sostenere Bronson Reed dopo che pochi giorni fa il ‘Colossal’ si è schierato con loro a SmackDown. Ma non riescono ad incidere perché arrivano anche gli Usos e Sami Zayn in rappresentanza della OG Bloodline. I due trii si azzuffano fuori dal ring e sgomberano l’area. La sfida tra Reed e Rollins prosegue con grande azione da entrambe le parti. Seth alla fine sembra farcela quando nel momento clou mette a segno lo Stomp. Ma vuole strafare piazzando il Frog Splash. Ma appena sale sulle corde viene distratto dalla presenza sul tavolo di commento di Solo Sikoa, leader della New Bloodline. La distrazione del ‘Visionary’ dà il tempo a Bronson di riprendersi e caricarsi il rivale sulle spalle per piazzare un devastante Super Samoan Drop, a cui segue una Senton. Quindi il colpo di grazia con lo Tsunami. Bronson Reed si prende la sua rivincita e sconfigge Seth Rollins, consolidando la sua alleanza con la New Bloodline. E ora Rollins che farà? Continuerà a rifiutare l’invito a schierarsi con Roman Reigns e i suoi per il War Games?