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Grand Rapids, Michigan

I match

  • Damage CTRL [Iyo Sky/Dakota Kai/Kairi Sane] battono Pure Fusion Collective [Sonya Deville/Shayna Baszler/Zoey Stark] in un six-women tag team match
  • Pete Dunne batte Kofi Kingston
  • Damian Priest batte Ludwig Kaiser
  • Bianca Belair/Jade Cargill (c) battono Liv Morgan/Raquel Rodriguez e rimangono Women’s Tag Team Champions

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Storyline

La serata prende il via con il campione mondiale, Gunther, che si concentra sul suo prossimo avversario, Damian Priest. Ma non fa neanche in tempo a parlare che arriva proprio l’ ‘Archer of Infamy’, che si ricorda di quando a Summerslam è stato sconfitto dal ‘Ring General’, ma ricorda anche di aver perso per colpa di un tradimento e che pur perdendo quella sera ha capito che Gunther non è imbattibile. La sconfitta dell’austriaco contro Cody Rhodes a Crown Jewel è stata per lui la conferma. Può batterlo. Ludwig Kaiser arriva ad interrompere Priest, dicendo che non è nessuno e che sarà ancora sconfitto anche a Survivor Series War Games. Proprio Gunther frena il suo adepto, che però, quando prova ad attaccare Damian, finisce ko. Gunther prova ad approfittarne per attaccare Priest alle spalle, ma il portoricano se ne accorge e lo mette in fuga, con Gunther che si sottrare alla battaglia. Gli animi si scaldano: Survivor Series War Games e la loro resa dei conti si avvicina

Si passa all’azione col primo match della serata. Le Pure Fusion Collective se la vedono contro le Damage CTRL che finalmente tornano a ricomporsi quasi al completo. Infatti, dopo mesi di stop, torna al fianco di Iyo Sky e Kairi Sane nientemeno che Dakota Kai. Il trio sembra inarrestabile e ottiene la vittoria

Nel New Day qualcosa non funziona. Il match che segue, infatti, vede vincere Pete Dunne contro Kofi Kingston, con quest’ultimo che paga una distrazione, che non sembra involontaria, dell’amico Xavier Woods

Attriti anche nel Judgement Day, dove Finn Balor non sembra aver preso bene che Damian Priest abbia ottenuto una nuova chance per tornare campione mondiale. Ma Dominik Mysterio risponde a tono ricordandogli che la scorsa settimana avrebbe anche potuto venire in suo soccorso per aiutarlo a battere proprio Priest e non l’ha fatto. Dom insinua che forse a Finn dava fastidio che Dom stava riuscendo laddove lui ha fallito. Il resto del gruppo riporta la calma tra i due

Bronson Reed, dopo la rissa della settimana scorsa, si vanta di essere un mostro e se la prende ancora con Seth Rollins, invitandolo a farsi avanti. Il ‘Visionary’ non se lo fa ripetere e scatta un’altra rissa clamorosa, sedata con grandissima fatica da sicurezza e autorità. Alla fine i due ottengono ciò che vogliono: un nuovo match per la settimana prossima a Raw

Rollins, però, ha anche altre situazioni che lo coinvolgono. Infatti viene avvicinato da Sami Zayn nel backstage, col canadese che gli propone di essere il quinto membro del loro team nel war games. Ma Seth, pur rispettando Sami, non vuole far parte della stessa squadra del suo rivale Roman Reigns, che a quanto pare col suo passato nella Bloodline ha fatto terra bruciata intorno a sé. Ma Rollins nel parcheggio viene avvicinato anche da Solo Sikoa e Jacob Fatu, che facendo leva sui suoi attriti con Roman, gli chiedono se voglia far squadra con la Bloodline come quinto loro membro nel war games. Ma Seth rifiuta anche la proposta di Sikoa perché non solo non vuole far squadra con Roman Reigns, ma anche con chi ne vuole ripercorrere i passi

Damian Priest affronta Ludwig Kaiser nel match seguente. Sfida abbastanza combattuta, che alla fine vede trionfare l’ ‘Archer of Infamy’, che sembra decisamente pronto per la grande sfida contro Gunther

The Miz, visibilmente scosso dal rapimento ad opera dei Wyatt Sicks, si rifiuta di dare informazioni al Final Testament e dice di volersi allontanare per un periodo di pausa. Ma Karrion Kross e i suoi lo circondano e poi lo portano di forza sul ring per chiedergli dove siano i Wyatt Sicks. Le luci si spengono e quando tornano ecco Uncle Howdy e tutti gli altri davanti a loro. Ma proprio quando i Wyatt Sicks si stanno avvicinando ai Final Testament, ecco che The Miz compare alle spalle di Erick Rowan e lo mette ko con una sedia. Scatta la rissa in cui il Final Testament ha la meglio, ridimensionando i Wyatt Sicks e sancendo l’alleanza definitiva con The Miz

Siamo ora al main event della serata. In palio i titoli di coppia femminili con le campionesse, Bianca Belair e Jade Cargill, che si difendono dall’assalto di Raquel Rodriguez e della campionessa mondiale femminile, Liv Morgan. Match caotico, che lo diventa ancor di più quando arrivano anche la campionessa femminile WWE, Nia Jax, e la Miss Money in the Bank, Tiffany Stratton, che attaccano tutte le partecipanti. I loro attacchi in realtà si concentrano su Bianca e Jade. Ma anche Naomi arriva in soccorso, mettendo fuori causa Nia. Anche Iyo Sky accorre attaccando soprattutto Liv Morgan, sua prossima avversaria per il titolo, e Raquel Rodriguez. Nel caos generale alla fine Bianca Belair riesce a piazzare la KOD decisiva sulla Morgan, ottenendo la vittoria. Bianca Belair e Jade Cargill si confermano campionesse anche stavolta

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns