Columbia, South Carolina
I match
- #DIY [Tommaso Ciampa/Johnny Gargano] battono Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] e Pretty Deadly [Kit Wilson/Elton Prince] in un WWE Tag Team Championship #1 contender tournament triple treath match e accedono al turno successivo
- Lash Legend batte Piper Niven
- Motor City Machine Guns [Alex Shelley/Chris Sabin] battono A-Town Down Under [Austin Theory/Grayson Waller] e Legado del Fantasma [Angel/Berto] in un WWE Tag Team Championship #1 contender tournament triple treath match e accedono al turno successivo
- Nia Jax/Candice LeRae battono Bayley/Naomi
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Storyline
La Bloodline, dopo aver chiuso trionfalmente la scorsa puntata, apre lo show blu con Solo Sikoa che si impone come nuovo ‘Tribal Chief’ e che pretende che Roman Reigns lo riconosca come tale entro la fine della serata o ci saranno gravi conseguenze. Ma il promo di Solo è interrotto dall’arrivo del campione intercontinentale, Jey Uso, eccezionalmente qui da Raw. ‘Main Event Jey’ si comporta verso Solo senza particolare rispetto e lo rimprovera dicendo che la Ulafala, simbolo della leadership nella loro famiglia, va guadagnata e non rubata. Solo pretende che gli si porti rispetto, ma Jey rincara la dose chiedendogli dove sia il rispetto per la famiglia se ha permesso ai due tongani (Tama e Tanga, ndr) e a Jacob Fatu, di unirsi a lui? Infine gli dice che la prossima volta che si incontreranno non sarà piacevole e se ne va. Ma attenzione a credere che Jey abbia accolto l’appello di suo fratello Jimmy. Infatti, quando più tardi nel backstage incontra Jimmy e Roman Reigns, è freddo nei loro confronti e non si “scioglie” neanche quando Roman, vedendolo con il titolo intercontinentale in vita, gli dice di essere fiero di lui
Come fatto anche a Raw, anche a SmackDown viene indetto un torneo per decretare i prossimi sfidanti ufficiali per i titoli di coppia WWE. Nel primo triple treath match di serata si affrontano i #DIY, gli Street Profits e i Pretty Deadly. Sfida divertente, decisa in modo rocambolesco. Dopo una Blockbuster, Montez Ford dei Profits schiena Elton Prince, ma non è l’uomo legale. Ne approfitta Tommaso Ciampa, che schiena Kit Wilson, e va a vincere. I #DIY avanzano alla sfida successiva
Dopo il debutto in coppia, bello ma sfortunato insieme a Jackara Jackson, arriva l’esordio in singolo per Lash Legend, che affronta Piper Niven. Bella vittoria stavolta, grazie anche alla Jackson che a bordo ring tiene a bada Chelsea Green. Il tutto sotto gli occhi delle campionesse di coppia femminili, Bianca Belair e Jade Cargill, che iniziano a credere che forse Lash e Jackara si faranno ancora avanti in futuro
Entra ora il campione indiscusso WWE, Cody Rhodes. L’ ‘American Nightmare’ sale sul ring per parlare dello scontro di Crown Jewel contro il campione mondiale, Gunther. Paragona la sfida a vari dream match che per qualche motivo non si sono mai disputati. È certo che sarà uno scontro importantissimo e vuole dare il massimo. Sa quanto sia forte il ‘Ring General’, ma assicura che darà il massimo e alla fine sarà lui a prevalere
Torniamo al torneo per decretare gli sfidanti ufficiali per i titoli di coppia WWE. Altro triple treath. Ci sono gli A-Town Down Under, ci sono Angel e Berto a rappresentare il Legado del Fantasma, ma c’è anche un’altra coppia che debutta. Direttamente dalla TNA ecco i Motor City Machine Guns, che approdano in WWE dopo aver vinto molti titoli tag team in ROH, NJPW e appunto TNA/Impact. E sono proprio Alex Shelley e Chris Sabin a sfoderare la prestazione migliore, che li porta meritatamente alla vittoria. Sono loro ad avanzare al match successivo
Spazio alle donne. Senza l’amica Tiffany Stratton, che sembra essersi ammalata, la campionessa femminile WWE, Nia Jax, deve trovare un’altra partner per il match di coppia contro Bayley e Naomi. La partner di Nia, a sorpresa, è la piccola Candice LeRae. Il match viene deciso proprio dalla ‘Poison Pixie’, che approfitta di un’interferenza dell’amica Indi Hartwell, per piazzare il suo Moonsault su Bayley. Nia Jax rimane un po’ sorpresa nel vedere che la vittoria è arrivata non per merito suo ma per merito della sua insolita partner, ma alla fine le ‘heel’ festeggiano al centro del ring per la vittoria
Siamo all’ultimo spot della serata. Roman Reigns, acclamatissimo, sale sul ring ed è pronto al decisivo faccia a faccia con Solo Sikoa. Gli chiede di riunire la famiglia, di mettere da parte incomprensioni e inutili spaccature. Solo è irremovibile e vuole essere riconosciuto. Roman ne riconosce il suo valore, ma non lo riconosce come ‘Tribal Chief’. Sikoa allora prova a convincerlo diversamente, facendo entrare tutta la Bloodline che trascina un esanime Jimmy Uso, pestato nel backstage. Ma Reigns va all’attacco, mettendo ko Solo con la Spear e prendendosi la Ulafala. Ma dura pochissimo. Il resto della Bloodline sale sul ring e pesta l’ ‘OTC’, che subisce ben due Samoan Spike. È passata una settimana ma la musica è sempre la stessa: Roman Reigns e Jimmy Uso sono troppo soli nella loro battaglia e senza alleati non potranno mai battere la nuova Bloodline