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Berlino, Germania

I match del main show

  • Cody Rhodes (c) batte Kevin Owens e rimane Undisputed WWE Champion
  • Bianca Belair/Jade Cargill battono Alba Fyre/Isla Dawn (c) e diventano WWE Women’s Tag Team Champions
  • CM Punk batte Drew McIntyre in uno strap match
  • Damian Priest/Rhea Ripley battono Dominik Mysterio/Liv Morgan in un mixed tag team match
  • Gunther (c) batte Randy Orton e rimane World Heavyweight Champion

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L’evento in sintesi

La WWE riapre le porte all’Europa e alla Germania per Bash in Berlin e si parte forte con la sfida per il titolo indiscusso WWE. Cody Rhodes difende il titolo dall’assalto dell’amico Kevin Owens. Buonissima partenza di un attento ‘KO’, che contrattacca bene ai colpi del campione, piazzando una Senton dopo aver schivato un Disaster Kick. I due evitano le rispettive finisher e iniziano a darsele fuori dal ring, dove Owens pizza una bela Cannonball dall’apron ma si becca un Disaster Kick e un Suicide Dive. Cody comanda e sembra farcela quando chiude il rivale nelal Figure Four, ma Kevin resiste e contrattacca gettando Rhodes fuori dal ring e lanciandosi su di lui in Frog Splash. Buon momento per il canadese, che risponde anche ad un Disaster Kick con un Superkick, ma si becca la Cody Cutter, che sembra farlo capitolare. Ma è solo conto di due. Ancora scambio intenso di colpi con Cody che sembra voler preparare un Superplex dalla terza corda. Ma qui viene sorpreso e ‘KO’ lo stende caricandoselo sulle spalle e gettandosi in Swanton. Ma dal nulla Cody piazza la Cross Rhodes. Fatta? No, solo conto di due. Rhodes prova ancora il Superplex, ma viene ancora sorpreso con un splendido Super Brainbuster. Ma è solo due. Scambio di colpi, ma quando il campione tenta la Cody Cutter il suo ginocchio cede. Kevin vorrebbe approfittarne, ma si comporta lealmente e non infierisce sul ginocchio dell’amico. I due tornano a scambiare colpi fino alla Stunner di Owens, che sembra decisiva. Ma è ancora solo due. Owens non ci crede e ci riprova, ma si becca due Cross Rhodes di fila. Cody fa per la terza, ma Kevin lo anticipa e piazza ancora la Stunner. Owens prova a chiuderla con la Swanton Bomb. Ma Cody alza le ginocchia e poi si rialza per piazzare la Cross Rhodes decisiva. Cody vince ancora e si conferma campione. A fine match, Kevin, anche se deluso, si dimostra fedele e abbraccia sportivamente l’amico

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Altra sfida titolata, stavolta vediamo le Unholy Union difendere i titoli di coppia femminili contro Bianca Belair e Jade Cargill. Gran partenza per Bianca Belair, che però ben presto si ritrova a gestire una bella grana. Sola, incapace di dare il cambio a Jade e in balìa delle azioni combinate delle due campionesse. La sfida vive nell’attesa del tag alla Cargill, che finalmente arriva. Quando la ‘Storm’ entra in scena non sembra esserci scampo per nessuna. Ma ancora una volta un cambio per Bianca complica le cose perché la ‘EST’ torna vittima delle ottime azioni combinate delle scozzesi, che ottengono anche un conto di due, interrotto in tempo da Jade. Cargill manda fuori dal ring la Dawn con un Bicycle Kick, si becca un Superkick dalla Fyre, ma poi la fa finire vittima di un’azione combinata con Bianca, da cui ottiene un conto di due. Le Unholy Union provano ancora a tenersi in gioco con una combo di Code Breaker e Frog Splash su Bianca, ma Jade interrompe ancora il conteggio. La Fyre si lancia contro le rivali, ma Bianca la spedisce fuori dal ring, dove viene presa in consegna da Jade, che la schianta contro le barricate. Sul ring resta solo Isla Dawn, che finisce vittima della finisher in combo di Jade e Bianca, che vanno a vincere il match. Jade Cargill e Bianca Belair si riprendono i titoli di coppia femminili

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Eccoci ora all’atteso strap match tra CM Punk e Drew McIntyre. Partenza decisa di Drew che, prima ancora dell’inizio ufficiale, già attacca Punk e gli lega personalmente la cinghia e lo frusta con la stessa. Punk viene demolito da varie Chop, ma poi dal nulla reagisce piazzando la GTS. Il ‘Best in the World’ rifiata e prende il comando delle operazioni, ma Drew torna all’attacco fuori dal ring, dove sembra poter piazzare il Future Shock sul tavolo di commento, ma viene ribaltato in Backbody Drop. Serie di cinghiate, ma lo scozzese reagisce ancora e colpisce più volte il rivale con una sedia. Punk contrattacca con un Bulldog e trascinando con la cinghia Drew contro il turnbuckle. Ma al rientro nel ring viene “accolto” da una Claymore. Punk si rialza poco dopo e lo fa schiantare contro una sedia all’angolo e inizia a toccare gli angoli del ring. Ma quando arriva al quarto, viene ripreso in consegna da Drew e riprende il duello. Drew si becca prima una ginocchiata all’angolo, ma poi solleva Punk e lo schianta contro un tavolo a bordo ring. Quindi lo riporta sul quadrato e inizia a toccare gli angoli del ring sollevandolo. Ma anche Punk fa lo stesso. Così si arriva al quarto angolo con i due che battagliano per il tocco decisivo. Finiscono entrambi ko dopo un doppio Big Boot, ma Punk si rialza prima e chiude il rivale nella Sharpshooter. Drew cede, ma non serve a nulla con questa stipulazione. Punk inizia a toccare gli angoli, ma Drew lo interrompe con un Neckbreaker. Poi tira fuori il braccialetto di famiglia del rivale e indossandolo piazza la Claymore che sembra chiudere i giochi. McIntyre tocca tre angoli, ma prima del quarto Punk si rialza e piazza la GTS. Poi ancora un’altra. Ora è Punk che va a toccare i vari angoli, ma prima del quarto esita. Si riprende il braccialetto di famiglia e piazza ancora una GTS. Quindi tocca il quarto e ultimo angolo, andando a vincere la sfida. La vendetta è compiuta

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Siamo al match a coppie miste dove Dominik Mysterio e la campionessa mondiale femminile, Liv Morgan, sfidano i Twin Terror, Damian Priest e Rhea Ripley. In avvio Priest domina su Mysterio, costretto a dare il cambio a Liv per rifiatare. Ma anche la Morgan le prende di santa ragione da Rhea, vedendosi a sua volta costretta a dare il cambio a Dom. La sfida sembra a senso unico, ma quando Dom riesce a buttare Priest fuori dal ring l’inerzia del match cambia. Dom sembra avere il controllo su Damian, che però riesce a piazzare un Falcon Arrow. Entra anche la ‘Mami’, che domina prima su Liv e poi anche su Dominik. Ma quando prova a piazzare la Riptide su quest’ultimo, viene attaccata alle spalle da Liv, che piazza un Backstabber e una bella versione della Sunset Flip, che vale un conto di due. Calcione di Rhea su Liv, che permette di dare il cambio a Priest. Azione combinata dei Twin Terror, che piazzano una doppia Razor’s  Edge sui due rivali. Ma quando sembra fatta ecco arrivare il Judgement Day in soccorso. JD McDonagh e Carlito distraggono Priest e Ripley. Rhea subisce poi fuori dal ring una Sunset Flip Powebomb da Liv, che la manda contro le barricate. Priest intercetta un volo di Dom, ma viene attaccato alle spalle da una Slingblade di Finn Balor. Mysterio fa il resto con la 619 e il Frog Splash, ma è solo conto di due. Liv si lancia in Suicide Dive su Rhea e la riporta nel ring per la ObLivion. Ma la ‘Mami’ contrattacca con un Backbreaker. Prova ora a chiudere con la Riptide, ma JD McDonagh la distrae ancora. DDT di Liv, ma fuori dal ring Priest piazza Superkick a raffica su tutti prima di beccarsi un Suicide Dive da Dom. Mysterio prova a piazzare una mossa sul tavolo di commento, ma viene steso lui da una Clothesline. Liv osserva, ma alle sue spalle c’è la ‘Mami’ che le rifila prima un Headbutt e poi la decisiva Riptide. I Twin Terror regolano i conti con i loro vecchi amici e Rhea ha schienato la campionessa mondiale femminile. Segnale chiarissimo sul futuro del loro feud

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Main event: il campione mondiale, Gunther, pronto alla sua prima difesa contro nientemeno che Randy Orton. Atmosfera infuocata con i fan che inneggiano all’idolo di casa: il ‘Ring General’. Prima fase di studio con Gunther che guida l’azione nel ring, ma che inizia a subire quando il duello si sposta al di fuori. Orton schianta ben tre volte l’austriaco sul tavolo di commento in Back Suplex e insiste sul braccio del campione, che sembra dolorante. Orton ribatte colpo su colpo alle iniziative di Gunther, mettendolo al tappeto poi con Clothesline e Scoop Slam. Gunther evita un Viper DDT, ma subisce un pesantissimo Superplex. Non basta, ma il campione è frastornato e Randy ci crede. Poco dopo, infatti, piazza un Viper DDT, ma non riesce a chiudere con la RKO, beccandosi prima un German Suplex e poi un Dropkick e infine un Frog Splash. Sembra finita, ma il conto si ferma al due. Orton è bravo a resistere a vari tentativi di Powerbomb, ma alla fine Gunther riesce ad andare a segno. Ma ancora non basta. Gunther rialza l’avversario, ma stavolta viene sorpreso e si becca la RKO. Ma il conto si ferma ancora al due. Randy insiste e schianta il rivale contro i ringstep e contro il tavolo di commento, frantumandone uno con un Back Suplex. Tornati nel ring, Randy prova a chiuderla con la decisiva RKO, ma fallisce e Gunther contrattacca. Subito prende Orton alle spalle e lo chiude nella Sleeperhold. Randy prova a liberarsi in tutti i modi. Ci riesce per un attimo, ma viene chiuso nuovamente. Allora prova a tirar fuori tutta la forza che ha e riesce a schiantare Gunther al tappeto. Randy rifiata per essersi liberato dalla presa, ma dopo qualche istante Gunther si rialza ancora e lo afferra ancora al collo. Nuova Sleeperhold e Orton non riesce più a liberarsi fino a svenire. Un Gunther insolitamente sofferente vince e si conferma campione mondiale pesi massimi. Il regno del ‘Ring General’ prosegue

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns