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Fort Laurerdale, Florida

I match

  • Sheamus batte Pete Dunne
  • Maxxine Dupri v Ivy Nile: no contest
  • Odissey Jones/New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] battono Final Testament [Karrion Kross/Akam/Rezar] in un six-men tag team match
  • Bronson Reed batte The Miz in un no disqualification match
  • Damian Priest v Dominik Mysterio: no contest
  • Unholy Union [Alba Fyre/Isla Dawn] (c) battono Zoey Stark/Shayna Baszler e Damage CTRL [Iyo Sky/Kairi Sane] in un six-women tag team match e rimangono WWE Women’s Tag Team Champions
  • Randy Orton batte Ludwig Kaiser

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Storyline
La trasferta tedesca per la WWE si avvicina e con lei la grande attesa per la sfida tra Randy Orton e il campione mondiale, Gunther. La serata si apre proprio con ‘The Viper’, ormai temporaneamente prestato da SmackDown per mandare avanti la storyline. Quest’ultimo provoca il ‘Ring General’, che si presenta poco dopo sul quadrato ribadendo a Randy che la RKO subita una settimana fa è stata un caso e non ricapiterà mai più. Poi arriva Ludwig Kaiser ad attaccare Randy da dietro. Gunther si unisce alla mattanza. Ma poco dopo arriva l’annuncio: nel main event avremo Randy Orton contro Ludwig Kaiser

Primo match della serata è una resa dei conti tra Sheamus e Pete Dunne, vecchi compagni nei Brawling Brutes. Sfida ben combattuta da entrambe le parti, con Sheamus che alla fine ha la meglio

Si passa alla sfida tra Maxxine Dupri e Ivy Nile, vecchie partner, ma ora nemiche. La sfida però viene ben presto interrotta dai Wyatt Sicks che se la prendono ancora con la stable di Chad Gable, Ivy Nile e i Creed Brothers. Ed è ancora Gable a pagare il prezzo più caro, subendo l’attacco 

Sul ring arriva CM Punk con in pugno una cintura. Il ‘Best in the World’ continua a prendersela con Drew McIntyre e col suo braccialetto di famiglia che gli è stato rubato. Fa allora una proposta. Un incontro in cui saranno l’uno legato all’altro: uno strap match. McIntyre compare sullo stage e, continuando a provocare Punk, non si tira indietro, accettando la sfida per Bash in Berlin

Continua l’ottima intesa tra il New Day e Odissey Jones. Il trio affronta i Final Testament e vince ancora una volta

The Miz, dopo il brutale attacco ad R-Truth della settimana scorsa, pretende un match senza squalifiche contro Bronson Reed. ‘The Colossal’, però, conferma il suo stato di grazia e di brutalità, demolendo Miz e vincendo la sfida. Sembra che voglia infortunare anche l’ ‘Awesome  One’, ma alla fine arriva Braun Strowman, che lo blocca subito. Forse è arrivato un avversario all’altezza per un feud tra colossi

Va in scena un antipasto di Bash in Berlin nella sfida tra Damian Priest e Dominik Mysterio. Il match, però, è praticamente nullo perché le interferenze lo interrompono subito. Da una parte Finn Balor, JD McDonagh e Carlito. Dall’altra Rhea Ripley. Scatta la rissa, ma quando Rhea sembra “prendersi cura” di Dominik, viene attaccata dalla campionessa mondiale femminile, Liv Morgan. Il Judgement Day ha la meglio nella rissa, con Priest e Ripley ko e Liv Morgan che prende la parola dicendo che questo è solo un assaggio di ciò che vedranno a Bash in Berlin

Sfida titolata della serata è il triple treath per i titoli femminili di coppia. Le campionesse, Alba Fyre e Isla Dawn, se la vedono sia contro le Damage CTRL (ridotte ormai alle sole Iyo Sky e Kairi Sane, ndr) sia contro la coppia composta da Shayna Baszler e Zoey Stark. Match piacevole, ben combattuto da tutte, ma in modo particolare da Iyo e Kairi. Non basta però la prestazione alle giapponesi. A vincere sono le due campionesse, che si confermano tali

Siamo finalmente al main event: Randy Orton affronta Ludwig Kaiser. Match carino, che però alla fine vede Orton trionfare. Gunther prova ad interferire, ma dopo l’inizio della rissa subisce ancora una RKO. Il suo regno è già in pericolo? Intanto Bash in Berlin si avvicina

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns