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Visto degli uomini, andiamo ora a parlare del Money in the Bank femminile. Anche qui tutto sommato i nomi da tirar fuori sono due o tre e nulla di più. Ma il ragionamento per esclusione degli uomini è un po’ meno netto.

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Partendo da chi, secondo noi, non è favorito, segnaliamo anzitutto Iyo Sky. La vincitrice uscente, che quasi subito incassò la valigetta un anno fa per detenere poi a lungo il titolo femminile WWE, ha fatto finora un buon lavoro e non sarebbe così priva di status per fare il bis. Tuttavia, crediamo che sia lì più per spettacolarità da garantire all’incontro che non per bissare realmente il successo. E poi, ormai, ha status e qualità a sufficienza per arrivare nuovamente a competere per il titolo per altre vie. Naomi è certamente una garanzia. Status sempre medio-alto. Buon atletismo, ottime capacità e quindi utilissima alla causa del gran match. Ci aspettiamo da lei una bella prestazione. Quando scriviamo siamo in attesa di un ultimo nome, che verrà dalla sfida tra Ivy Nile, Zoey Stark e Dakota Kai. Tre nomi interessanti, ma nessuno con lo status per vincere. Potrebbero però innescarsi scenari narrativi interessanti in caso di presenza sia di Iyo Sky che Dakoa Kai, entrambe in quota Damage CTRL.

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Chelsea Green

Un po’ più sottile il discorso relativo a Chelsea Green. Non ha lo status per vincere neanche lontanamente. Eppure se facciamo un’analisi del personaggio in pochi potrebbero contestare il fatto che non sia tremendamente adatta, con la sua spocchia, ad avere la valigetta tra le mani. Magari per un incasso che porti ad un regno breve e di transizione. Non ci aspetteremmo certo altro. Ma potrebbe essere una trama interessante. Tuttavia, crediamo che la WWE abbia dei piani più seri e più a lungo termine per la detentrice della valigetta. Perciò diamo a Chelsea non più di un 10% di speranza, che non è neanche poco.

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Lyra Vaklyria

Decisamente più chance le diamo a Lyra Valkyria. Beh ha fatto tanto bene a NXT. A Raw la stanno proponendo come atleta di ottime qualità e grande prospettiva. Il che è vero, anche se forse ci dovrebbero lavorare meglio. Ad oggi di lei sappiamo che è brava, sa lottare, e poco altro. Non vediamo ancora la caratterizzazione necessaria per una detentrice di un Money in the Bank. Tuttavia una finalista del Queen of the Ring è certamente una da tener d’occhio. Anche se per lei prevediamo, forse, più un feud con le Damage CTRL, che magari potrebbe avere degli spunti narrativi proprio nel MITB match di sabato notte.

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Tiffany Stratton

E poi c’è lei. La nostra vera favorita. Tiffany Stratton. Fin dal suo debutto ha avuto un impatto devastante. Personaggio heel ottimo: spocchioso e arrogante. Ma anche bravissima atleticamente. Grande presenza scenica sia estetica che fisica (perché è strutturata fisicamente rispetto a molte altre del roster ed è una competitor credibile per le varie Bianca Belair, Jade Cargill e certamente Bayley, ndr). C’è poi un altro aspetto. Si sta legando molto a Nia Jax, la regina del ring e prossima sfidante al titolo femminile WWE a Summerslam. Stanno giocando a fare la principessa e la regina. Ma è un gioco subdolo. Tiffy potrebbe sfruttare Nia per poi magari incassare su di lei. Magari anche non subito, ma con un colpo di scena improvviso tra qualche mese, quando magari il regno di Nia (perché contro Bayley vincerà lei a Summerslam, ndr) sembrerà incontrastato. La trama è quella giusta, il personaggio anche. Non ci resta che vederla con la valigetta.  It’s Tiffy Time!

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome