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I match

  • Bianca Belair/Jade Cargill battono Candice LeRae/Indi Hartwell
  • Grayson Waller batte Johnny Gargano
  • LA Knight batte Carmelo Hayes
  • Kevin Owens/Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono Bloodline [Solo Sikoa/Tama Tonga/Tanga Loa] in un six-men tag team match

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Storyline

La serata viene aperta dalla Bloodline, con Paul Heyman che viene praticamente obbligato ad introdurre ufficialmente nel team, Tanga Loa, e viene obbligato a ringraziare quest’ultimo e Tama Tonga per averlo salvato da Kevin Owens la settimana scorsa (anche se ‘KO’ non lo stava attaccando). Il promo è comunque interrotto dall’arrivo di Kevin Owens e Street Profits, che mettono in fuga il trio samoano. Viene sancito per il main event della serata lo scontro tre contro tre tra tutti i protagonisti

 

Va in scena il primo match della serata, dove le campionesse di coppia femminili, Jade Cargill e Bianca Belair, affrontano Candice LeRae e Indi Hartwell in un rematch di King and Queen of the Ring. Vittoria senza grandi problemi per le ‘StormEST’, ma nel post match vengono attaccate da Shayna Baszler, Zoey Stark, Alba Fyre e Isla Dawn, eccezionalmente qui da Raw per caricare la sfida a tre che andrà in scena a Clash at the Castle. Sulle prime Jade e Bianca sembrano subire, ma poi chiariscono la loro superiorità

 

In scena anche gli uomini sul ring con uno dei due campioni di coppia WWE, Grayson Waller, che supera Johnny Gargano dei #DIY in un match molto combattuto

 

Arriva finalmente il momento del campione indiscusso WWE, Cody Rhodes, che ha un conto in sospeso con AJ Styles e lo chiama sul ring. Il ‘Phenomenal One’ arriva con Luke Gallows e Karl Anderson degli OC, ma non gli va incontro e continua a provocare l’ ‘American Nightmare’. Ma Cody riprende la parola concedendo la title shot ad AJ Styles per Clash at the Castle, ma stabilendo che sarà tra loro un I quit match. AJ resta perplesso, ma Nick Aldis approva e ufficializza il match. Poi Cody va dritto verso Styles, ma viene ostacolato dalla sicurezza

 

LA Knight e Carmelo Hayes si affrontano in un match davvero molto combattuto. ‘H1M’ sembra andare vicinissimo al successo, ma viene sorpreso da un roll-up, che risulta vincente. La ‘Megastar’ porta a casa un’altra vittoria, che suona come un segnale verso il suo vero obiettivo: il titolo statunitense di Logan Paul

 

È il momento del faccia a faccia tra Piper Niven, accompagnata da Chelsea Green, e la campionessa femminile WWE, Bayley. La ‘Role Model’ dà della perdente alla scozzese, ma prima Chelsea Green difende la partner, dicendo che nella sua terra Piper darà il massimo e la batterà. Poi Niven rincara la dose ricordando a Bayley dei sacrifici che ha fatto in questi anni, mentre lei otteneva tutto in WWE. Ora è arrivato il suo momento e a Clash at the Castle la batterà

Siamo al main event della serata. Kevin Owens e gli Street Profits se la vedono contro la nuova versione della Bloodline. Match duro e con una discreta dose di spettacolarità, grazie ai soliti voli di Montez Ford. Alla fine però scatta la squalifica per le tante scorrettezze del trio samoano, che tira fuori tutta la sua brutalità, annichilendo prima Dawkins e Ford a suon di Spear e poi anche Owens tramortendolo su un tavolo di commento con una Triple Powerbomb. La minaccia di questa nuova Bloodline è sempre più seria

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns