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Albany, New York

I match

  • Tommaso Ciampa batte Austin Theory
  • Andrade batte Apollo Crews
  • Bloodline [Tama Tonga/Tanga Loa] battono Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford]
  • Chelsea Green/Piper Niven battono Bayley/Naomi

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Storyline

La regina del ring, Nia Jax, apre la serata e chiama sul quadrato la campionessa femminile WWE, Bayley. Ma la ‘Role Model’ viene attaccata alle spalle brutalmente da Piper Niven e Chelsea Green. Quindi proprio Piper va faccia a faccia con la ‘Irresistible Force’ e le dice di non preoccuparsi di Bayley perché a Summerslam sarà lei ad avere il titolo e sarà con lei che dovrà vedersela. Nia non si scompone e promette di battere chiunque, compresa Piper

Antipasto del match per i titoli di coppia WWE. Uno dei due campioni, Austin Theory, viene sconfitto da uno dei due sfidanti, Tommaso Ciampa. La settimana prossima toccherà a Johnny Gargano vedersela contro Grayson Waller

Andrade supera Apollo Crews e attira su di sé le attenzioni del Legado del Fantasma, che lo raggiunge sullo stage nel post match per provare a convincerlo ad unirsi a loro. Ma ‘El Idolo’ sembra non curarsene

Kevin Owens entra sul ring e dice di esser tornato la settimana scorsa non solo per salvare la pelle a Randy Orton dall’attacco della Bloodline, ma anche e soprattutto per continuare la sua battaglia contro la stable samoana. Ma arriva Paul Heyman ad interromperlo. Il ‘Wise Man’ gli consiglia di tenersi lontano dalla nuova Bloodline, che è solo violenza gratuita e criminale e lui rischia di farsi molto male. Heyman dice che quando la vecchia Bloodline attaccava gli avversari di Roman Reigns era mossa dal rispetto. Ora c’è solo cattiveria e brutalità. Ma Owens non gli dà retta e dice di voler combattere da solo questa sua battaglia. A questo punto arrivano Solo Sikoa, Tama Tonga e Tanga Loa. Ma ‘KO’ viene salvato dagli Street Profits. Parte la rissa con Owens e Sikoa che spariscono dandosele nel backstahe.

Sul ring restano Street Profits e la coppia Tama Tonga/Tanga Loa, per il loro match che segue. Match combattuto, dove allo stile da rissa dei due samoani si compensa l’atletismo di Dawkins e Ford, che vanno anche vicinissimi alla vittoria quando Tanga Loa subisce prima la Blockbuster e poi il Frog Splash. Ma Tama Tonga è più veloce ad entrare nel ring e piazzare una Fatliner che risulta vincente per il duo della Bloodline

Dopo gli screzi di inizio serata va in scena la sfida che mette di fronte da una parte Chelsea Green e Piper Niven e dall’altra Naomi e la campionessa femminile WWE, Bayley. Match ben condotto dalle ‘face’, che al netto della furia di Piper sembrano poterla spuntare. Ma la Niven è in stato di grazia e tira fuori tutta la sua cattiveria e determinazione, che la portano alla vittoria

Siamo ora al main event. AJ Styles, dopo aver ricevuto risposta negativa da Nick Aldis, sull’avere una nuova chance titolata contro il campione indiscusso WWE, Cody Rhodes, sembra essere arrivato al momento del grande annuncio della sua carriera: l’addio. Il ‘Phenomenal One’ tiene un discorso di addio molto toccante e si lascia andare anche nell’ultimo gesto del ‘Too Sweet’ con gli amici di sempre Luke Gallows e Karl Anderson degli OC. Poi chiama sul ring il campione indiscusso WWE, Cody Rhodes. Lo ringrazia per il match disputato un mese fa a Backlash, che definisce un match degno di essere un ottimo addio al wrestling. Cody abbraccia il ‘Phenomenal One’, ma è tutta una farsa. Appena si volta, AJ lo attacca selvaggiamente, rifilandogli anche una Styles Clash dai ring step. La loro faida non è finita. È appena iniziato un nuovo capitolo

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns