Gedda, Arabia Saudita
I match
- Nia Jax batte Bianca Belair in un Queen of the Ring semifinal match e accede alla finale
- LA Knight/Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono Carmelo Hayes/A-Town Down Under [Austin Theory/Grayson Waller] in un six-men tag team match
- Bayley batte Chelsea Green
- Randy Orton batte Tama Tonga in un King of the Ring semifinal match e accede alla finale
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Storyline
La WWE è già in Arabia Saudita per King and Queen of the Ring, ma prima c’è l’ultima fermata di SmackDown e si comincia subito con la finale del Queen of the Ring. Lyra Valkyria è in prima fila ad assistere alla sfida tra Nia Jax e una delle due campionesse femminili di coppia, Bianca Belair. Match durissimo per la ‘EST’, che si fa male al ginocchio tentando più volte di sollevare Nia per la KOD. Nia fa il resto demolendo praticamente il ginocchio di Bianca e chiudendo i giochi col suo Annihilator. Nia vola in finale e prende la parola avvertendo Lyra che la sconfiggerà e una volta che l’avrà fatto si prenderà la title shot per Summerslam, dove sarà non solo regina ma anche campionessa
Va in scena il ‘Grayson Waller Effect’. Gli A-Town Down Under conducono la serata introducendo il loro ospite, che è il promettente Carmelo Hayes. ‘H1M’ sembra a suo agio insieme a Waller e Theory e inizia ad insultare alcune star della compagnia, tra cui Bobby Lashley, Baron Corbin e soprattutto LA Knight. Ma proprio la ‘Megastar’ interrompe lo show. Non va benissimo perché viene aggredito dal trio. In suo soccorso arrivano gli Street Profits. Scatta la rissa, da cui ne scaturisce un tre contro tre. Match carino e confusionario, con gli Street Profits e LA Knight che alla fine hanno la meglio
Arriva il momento del campione indiscusso WWE, Cody Rhodes, come sempre acclamatissimo. Eppure viene subito interrotto dal campione statunitense, Logan Paul. I due si provocano, con un arbitro che li perquisisce per evitare che portino con sé oggetti. Logan viene sorpreso col suo tirapugni, che viene dato a Cody. Paul si lamenta della cosa e provoca Cody, dicendo che ora potrebbe essere lui a commettere scorrettezze usando il tirapugni. Ma l’ ‘American Nightmare’ lo riconsegna ad un arbitro, dicendo al ‘Maverick’ che questa è la differenza tra loro. Ma ce c’è anche un’altra. Lui è un bravo atleta, ma un part-timer e non ha la sua stessa passione, che è quella che lo porterà a batterlo
La campionessa femminile WWE, Bayley, sfida Chelsea Green nel match che segue. La ‘Role Model’ soffre un po’ in avvio, ma alla fine riesce ad avere la meglio sulla rivale. Ma non c’è tempo per godersi la vittoria. Infatti Piper Niven irrompe sul ring e lo fa aggredendo brutalmente la campionessa. Feud in vista tra loro?
Ed eccoci ora al main event. Ultima semifinale del King of the Ring. Il primo finalista, Gunther, si mette comodo in prima fila ad assistere alla sfida tra Randy Orton e Tama Tonga. Match in cui Orton fa spesso i conti con il dinamismo di Tama e le provocazioni a bordo ring di Solo Sikoa. Tuttavia ‘The Viper’ sembra sul punto di spuntarla quando finalmente, al terzo tentativo, mette a segno il Silver Spoon DDT e si prepara per la RKO. Ma Tama lancia Randy contro l’apron ring, dove c’è Solo Sikoa pronto a colpirlo. Randy però manda Sikoa giù e resiste al roll-up del rivale. Quindi nel rialzarsi tira fuori la RKO decisiva, che vale la vittoria e la finale. Sarà supersfida tra Randy Orton e Gunther. Nel post match la Bloodline aggredisce Randy, ma arriva in soccorso Kevin Owens, che fa piazza pulita e mette in fuga i samoani