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Philadelphia, Pennsylvania

I match

  • Ilja Dragunov batte Shinsuke Nakamura
  • John Cena/Awesome Truth [The Miz/R-Truth] battono Judgement Day [Finn Balor/Dominik Mysterio/JD McDonagh] in un six-men tag team match
  • Roxanne Perez batte Indi Hartwell
  • Sami Zayn/Chad Gable battono Imperium [Ludwig Kaiser/Giovanni Vinci]
  • Jade Cargill batte Chelsea Green
  • Jey Uso batte Drew McIntyre, Bronson Reed e Ricochet in un fatal four way match e diventa #1 contender per il World Heavyweight Championship a Backlash

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Storyline
La fantastica quarantesima edizione di Wrestlemania è alle spalle e il CCO, Triple H, fa il suo ingresso per ringraziare tutti per il successo. Poi introduce il nuovo campione universale indiscusso, Cody Rhodes. Anche lui ringrazia tutti per la grandissima serata e ringrazia anche Roman Reigns, riconoscendo l’incredibile traguardo dei suoi 1316 giorni da campione. Poi prosegue nel suo promo, ma viene interrotto dall’arrivo di The Rock. Il ‘Final Boss’ si complimenta con lui per aver finito la sua storia e aver superato tutti gli ostacoli. Tuttavia, dopo una serie di velate provocazioni, gli ricorda che la sera prima lui l’ha schienato. Quindi dice che ora ha degli impegni e dovrà stare lontano dal ring per un po’, ma prima o poi tornerà e non importa che Cody sia campione oppure no. Tornerà per lui. La storia tra Cody e Roman Reigns è finita. Quella tra Cody e The Rock sta per iniziare

Intanto va in scena il primo match della serata ed è subito sorpresa. L’avversario di Shinsuke Nakamura è nientemeno che il campione NXT, Ilja Dragunov. Il russo tira fuori una gran bella prestazione, in cui mette in mostra un saggio delle sue qualità, portandosi a casa la vittoria

Sul ring è il momento del Judgement Day. Finn Balor, Dominik Mysterio e JD McDonagh introducono i loro leader. Prima la campionessa mondiale femminile, Rhea Ripley, fresca di conferma dopo aver sconfitto Becky Lynch e ormai campionessa da oltre un anno. Poi tocca al nuovo campione mondiale pesi massimi, Damian Priest, che a Wrestlemania ha incassato il Money in the Bank rovinando la festa di Drew McIntyre. Ma il promo celebrativo con l’alzata delle cinture viene interrotto dal solito R-Truth, che arriva alle loro spalle ad alzare il titolo di coppia di Raw, conquistato anch’esso a Wrestlemania insieme a The Miz, ai danni proprio di Balor e Priest. Tutti vanno contro Truth, salvato dall’arrivo di The Miz, che gli ricorda che è lui il suo partner. Nel caos generale, Finn Balor propone loro di sfidare lui, Dominik e JD. Truth, incoscientemente, accetta anche se lui e Miz non hanno un terzo partner. Il match ha inizio e gli Awesome Truth sono in palese difficoltà. Almeno fino all’arrivo del partner a sorpresa, che è John Cena. Il bostoniano rimette le cose al loro posto e insieme a Miz e Truth chiudono il match con una AA contemporanea su tutti gli avversari

Nel backstage, intanto, Rhea Ripley viene aggredita da Liv Morgan. Che sia lei la nuova pretendente al titolo della ‘Mami’?

Altro match, stavolta tra donne. Indi Hartwell, accompagnata da Candice LeRae, affronta un’altra avversaria a sorpresa. Si tratta infatti della campionessa femminile NXT, Roxanne Perez. La messicana si sbarazza senza troppi patemi di Indi, che delude ancora una volta l’amica Candice. Debutto di impatto per Roxanne

Sami Zayn sale sul ring per celebrare la sua impresa di Wrestlemania, dove è diventato campione intercontinentale mettendo fine al regno più lungo di sempre, quello di Gunther. Ma il suo promo è interrotto dall’arrivo degli scagnozzi dell’austriaco, ossia Giovanni Vinci e Ludwig Kaiser dell’Imperium. I due si avvicinano pericolosamente e lo accerchiano. Ma a salvare Sami dal massacro ci pensa il suo nuovo alleato del momento, Chad Gable. I due fanno subito squadra e viene sancito un match di coppia. Incontro ben lottato da Gable e Sami con quest’ultimo che porta a casa la vittoria con lo Helluva Kick decisivo. Più tardi però Sami ricambia il favore del suo mentore Chad, concedendogli la title shot per la settimana prossima, dove, dunque, i due si affronteranno per il titolo intercontinentale

Chelsea Green prova a dimostrare che avrebbe meritato un match a Wrestlemania e attende la sua avversaria. Per sua sfortuna, però, si tratta di Jade Cargill, a sorpresa qui da SmackDown. Il mach è senza storia, con Jade che ottiene una facile e rapida vittoria

Siamo al main event della serata. Andrà in scena un match a quattro con in palio una title shot per il titolo mondiale pesi massimi a Backlash. Il primo contendente ad entrare è Drew McIntyre, che tiene un promo in cui inveisce contro CM Punk, che gli è costato il titolo che aveva appena conquistato contro Seth Rollins. Promette di distruggerlo. Poi però spazio al match, al quale prendono parte anche Jey Uso, Ricochet e Bronson Reed. Match combattutissimo, dove tutti se le suonano di santa ragione e dove c’è spazio per la potenza e per le acrobazie. Spot della serata, manco a dirlo, lo regala Ricochet con una splendida Shooting Star Press fuori dal ring su Bronson Reed. La manovra mette, però, entrambi fuori causa, lasciando i soli Jey e Drew a contendersi la vittoria. Drew piazza la Future Shock e si carica per la Claymore, ma alle sue spalle arriva ancora CM Punk che lo blocca. Jey Uso ne approfitta per il Superkick, seguito dalla Spear e dall’Uso Splash. Jey Uso vola dritto a Backlash dove affronterà il campione mondiale, Damian Priest, per il titolo. CM Punk ancora una volta rovina la festa a Drew McIntyre

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns