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Razor Ramon (c) v Shawn Michaels
ladder match per l’Intercontinental Championship – WRESTLEMANIA X

La storia

Shawn Michaels, dopo aver tradito l’amico storico Marty Jannetty e aver lasciato i Rockers, ha intrapreso una carriera da singolo, che nel corso degli anni successivi si rivelerà di grandissimo successo. È stato campione intercontinentale per diversi mesi nel 1994, ma il presidente dell’allora WWF, Jack Tunney, vedendo che ‘HBK’ non difende il titolo da troppo tempo, glielo revoca. Il titolo intercontinentale viene rimesso in palio in una battle royal in cui Razor Ramon elimina per ultimo Rick Martel e diventa il nuovo campione. Shawn, però, si rifiuta di riconoscere Ramon e continua a dire che è lui il vero campione intercontinentale della compagnia. Inizia un feud con Razor Ramon che ha il suo culmine quando Michaels attacca il rivale e aiuta IRS a rubare la collana d’oro di Ramon. Inevitabile uno scontro, che viene sancito per la decima edizione di Wrestlemania. Ma non sarà un incontro comune. Per determinare il vero e unico campione intercontinentale, il titolo sarà messo in palio in un ladder match, il primo della storia

 

Il match

Ladder match, dunque. In cima al ring sono sospese due cinture identiche. Una quella di Razor Ramon, il campione ufficiale riconosciuto dalla federazione; l’altra quella di Shawn Michaels, il campione il cui titolo è stato ufficialmente revocato, ma che lui continua a proclamare come suo in quanto mai realmente perso. Vince chi per primo, utilizzando le scale a disposizione, riesce a far sue le cinture. Canovaccio dell’incontro abbastanza chiaro: Michaels gioca sulla furbizia e l’agilità, Ramon sulla potenza. Sulle prime è Razor a sembrare superiore, ma ben presto ‘HBK’ trova il modo di reagire, tanto da piazzare uno Swinging Neckbreaker. Shawn manda anche Razor fuori dal ring, dove ad “accoglierlo” c’è una pesante Clothesline di Diesel, la guardia del corpo di Michaels. L’arbitro vede tutto. Non può far scattare la squalifica, non prevista per questo tipo di match, ma può allontanare Diesel e lo fa. La perdita di Diesel crea problemi a ‘HBK’, che viene spedito fuori dal ring dall’avversario. Shawn reagisce e inizia a prendere una scala. Anche Ramon fa lo stesso ma se la becca sul costato dopo una Baseball Slide.
I due iniziano a colpirsi reciprocamente con la scala e finalmente iniziano ad utilizzarla anche per salire in cima. Michaels sembra vicino a farcela, ma Ramon lo tira giù abbassandogli anche il costume. ‘HBK’ lo manda al tappeto con un calcio e si lancia su di lui dalla cima della scala in Elbow Drop. E non finisce qui. Bodyslam e poi ‘HBK’ torna in cima alla scala e si lancia in Splash. Ora è fatta, ma Ramon riesce a raggiungere il rivale e torna far valere tutta la sua potenza, lanciandolo contro una scala messa all’angolo del ring. Ramon ci va giù pesante. Altri colpi con la scala fuori dal ring, dove Michaels viene anche lanciato in “catapulta” su una scala piazzata sull’apron. Altro colpo di scala sulla schiena, che fa volare ‘HBK’ fuori dal ring. Ora Ramon inizia la scalata, ma alle sue spalle un infinito Shawn si lancia dal paletto e lo fa cadere giù. I due si contendono una scala sul ring con le ultime energie a disposizione, salgono su entrambi, Ramon ribalta Michaels e lo manda giù, ma perde l’equilibrio e cade anche lui dalla scala. Si torna a duellare e Michaels piazza prima un Superkick e poi un Piledriver, poi si aggrappa alla scala e si lascia andare sopra l’avversario. Quindi inizia a salire in cima. Ma Ramon riesce ancora a rialzarsi e a dare una spallata violentissima alla scala, che fa cadere giù Michaels. ‘HBK’, cadendo resta bloccato alle corde, incapace di liberarsi. Ramon fiuta l’occasione d’oro e sale indisturbato in cima, prendendo le due cinture sospese. Ora non ci sono dubbi: è Razor Ramon l’unico vero campione intercontinentale. Ma che match! Da allora il ladder match sarà una stipulazione utilizzata spessissimo e questo è merito di questa incredibile contesa

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns