The Ultimate Warrior v Randy Savage
retirement match – WRESTLEMANIA VII
La storia
Il 1990 ha visto salire alla ribalta Ultimate Warrior, che conduce l’anno da campione WWF. Chi si aspettava una sua ascesa pari a quella di Hulk Hogan degli anni precedenti, forse rimarrà deluso, ma allo stesso tempo il regno del ‘guerriero’ sembra saldo. Ma un nuovo pretendente si fa avanti ed è ‘Macho Man’ Randy Savage, che ora si fa chiamare ‘Macho King’ in seguito alla vittoria del King of the Ring e che dopo essersi lasciato con Elizabeth ora si fa accompagnare da Sensational Sherry, che vista la situazione si fa chiamare Queen Sherry. Savage pretende una title shot per riprendersi quel titolo che non riconquista dalla notte di Wrestlemania V, quando ha dovuto cederlo ad Hulk Hogan. Warrior, però, rifiuta sistematicamente ogni richiesta del rivale. Lo smacco finale quando come rivale di Warrior per il titolo WWF alla Royal Rumble viene designato Sgt Slaughter. Ma ‘Macho King’ sa cosa fare ed interferisce nel match, colpendo in pieno Warrior con il suo scettro e favorendo la vittoria del ‘sergente di ferro’, che mette fine all’unico regno da campione WWF di Ultimate Warrior. Quest’ultimo, ovviamente, non la prende bene e si mette alla ricerca dell’avversario. Il feud va avanti per mesi fino alla sfida lanciata dal ‘guerriero’. Lui contro Savage, finalmente uno contro l’altro, a Wrestlemania. In palio non un titolo, ma molto di più: la carriera.
Il match
Il match è carico di tensione, ma all’entrata dei due atleti, stupisce la presenza tra i fan di Elizabeth, ex moglie ed ex accompagnatrice di Randy Savage. Warrior parte forte, riuscendo a mostrare tutta la sua forza, mettendo a segno un Atomic Drop e poi sollevando Savage e lanciandolo contro Sherri. Ultimate Warrior domina e colpisce ripetutamente l’avversario anche imprigionandolo tra le corde. Reazione di Savage con una bella Clothesline, ma quando si lancia in Crossbody, viene intercettato e rimesso in piedi per essere schiaffeggiato. Warrior sembra in controllo, ma ‘Macho King’ riesce ancora a trovare un modo per reagire, creando qualche problema all’avversario. Nella fase clou della contesa, Savage riesce a spedire il rivale fuori dal ring. Prova a piazzare il colpaccio con una gomitata dal paletto, ma Warrior schiva e contrattacca, lanciando ‘Macho King’ contro i ring step e le barricate. Randy sembra subire molto il “momentum” di Warrior, che lo riporta nel ring e lo colpisce con uno Shoulder Tacke, che rispedisce Randy fuori dal quadrato. La scena si ripete altre due volte, finché Warrior prende in consegna l’avversario e lo schiena umiliandolo, ponendo semplicemente un piede sul suo corpo. Ultimate Warrior ha ottenuto la sua rivincita: Savage aveva messo fine al suo regno da campione WWF, lui ha messo fine alla carriera di Randy Savage.
Il finale è comunque emozionante. Sherri, capendo che ormai da Savage non potrà ottenere più nulla, lo “scarica” prendendolo a schiaffi. Ma dagli spalti arriva Elizabeth, che colpisce Sherri, mettendola in fuga e riunendosi clamorosamente con Randy. Il pubblico è in visibilio ed inizia ad applaudire Savage, rendendo omaggio alla sua carriera, e celebrando la grande riunione della coppia più bella della storia del wrestling. Dovrebbe essere l’ultima pagina della carriera di ‘Macho Man’, ma il paradosso è che nulla di questo finale coincide con la realtà dei fatti. In primis la carriera. Randy Savage, infatti, si ritirerà ma solo per qualche mese. Tornerà in azione sul finire dell’anno e addirittura l’anno dopo riuscirà a vincere il titolo WWF proprio a Wrestlemania (contro Ric Flair, ndr). Inoltre lo si vedrà spesso in WWF ancora nelle vesti di commentatore e per tutti gli anni Novanta sarà ancora protagonista in WCW. Paradossalmente la carriera che quasi di fatto terminerà sarà quella di Ultimate Warrior. I dissapori con McMahon lo porteranno ad allontanarsi dalla compagnia, tornando solo per un breve periodo a Wrestlemania VIII al fianco di Hulk Hogan, per poi sparire ancora. Lo si rivedrà ancora molti anni dopo in WCW, ma ancora per un periodo troppo breve e troppo amaro per un personaggio come lui. Ultimo paradosso è la riunione tra Savage ed Elizabeth: nella vita reale non ci sarà mai, on screen la tireranno avanti per un annetto (celebre il ‘matrimonio in paradiso’ di Summerslam 1992), ma tra i due nulla sarà come prima.