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Randy Savage (c) v Ricky Steamboat
per l’Intercontinental Championship – WRESTLEMANIA III

La storia

Nel 1987 ‘Macho Man’ Randy Savage è un atleta in rampa di lancio (non a caso un anno dopo lo rivedremo al vertice mondiale) ed è il campione intercontinentale. Una minaccia al suo regno sembra, però, arrivare da un altro bravissimo atleta proveniente dal circuito della NWA, ossia Ricky ‘the Dragon’ Steamboat. I due si affrontano in un match titolato, in cui però Savage sfrutta il suo ruolo di heel commettendo non poche scorrettezze e addirittura attaccando Steamboat prima dell’inizio del match, infortunandolo addirittura alla laringe. Il feud tra ‘Macho Man’ e ‘the Dragon’ va avanti per diversi mesi e si spinge fino a Wrestlemania. Durante questo periodo accade anche che George ‘the Animal’ Steele si innamora della bellissima Elizabeth, moglie e manager di Savage, e per questo presenzia a bordo ring al fianco di Ricky, diventandone prezioso alleato

Il match

Si arriva al match risolutivo col titolo intercontinentale in palio a Wrestlemania III. È un match che a tutti gli effetti è antesignano del wrestling moderno. Non è la solita scazzottata a ritmi lenti di fine anni Ottanta. È un incontro dinamico, con tanti reverse e tanta tecnica, tra due atleti davvero ottimi. Prima fase di botta e risposta tra le Armdrag di Steamboat e altri colpi messi a segno da Savage. Steamboat solleva Savage e lo schianta al tappeto, ma poco dopo si becca un colpo alla gola sulle corde, con ‘Macho Man’ che va a piazzare lo schienamento, che si ferma al due. Si vede davvero di tutto. Mosse dal paletto di Savage, Steamboat che evita un Back Suplex e lancia Randy fuori dal ring in Back Body Drop. Nella fase clou dell’incontro i due atleti sembrano stremati. Savage si aggrappa al costume del rivale mentre le sta prendendo e lo lancia contro il turnbuckle. Insiste nell’azione, lanciando Steamboat da una parte all’altra e atterrandolo anche con una Clothesline, ma in una di queste azioni viene messo ko anche l’arbitro. Randy va a chiudere i giochi e piazza la sua Big Elbow. Ma non c’è l’arbitro disponibile per effettuare il conteggio. ‘Macho Man’ sembra, comunque, poterne approfittare, ma è decisivo l’intervento esterno di George Steele. L’accompagnatore di Steamboat evita che ‘Macho Man’ possa colpire il suo rivale con la campanella del gong con l’arbitro ko e favorisce la ripresa di Ricky, che riesce a tirar fuori le ultime energie per costringere il campione a subire un Roll-Up, che vale la vittoria. Steamboat diventa campione intercontinentale al termine di un match davvero bello

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns