Bentornati all’appuntamento fisso post PLE, quello delle pagelle. Eccovi i nostri giudizi su Elimination Chamber
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women’s Elimination Chamber match
pronostico: SI
voto: 7,5
Le donne si sono davvero ben comportate in questa chamber. Che vincesse Becky era tutto sommato nei piani. Ma ci si è arrivati dopo un’ottima contesa, anche migliore della controparte maschile. Bellissima la prestazione di Tiffany Stratton, nuovo astro nascente del panorama WWE. Scelta azzeccatissima quella di chiudere con un finale veloce. Vero che è stato forse anticlimatico perché tutto è finito all’improvviso. Ma è anche vero che se fossimo arrivati ad uno scontro uno contro uno tra Becky e una tra Liv e Bianca, avremmo comunque già saputo dove saremmo andati a finire. Quindi bene così nel chiuderla improvvisamente in quel modo.
Judgement Day (c) v New Catch Republic
pronostico: SI
voto: 7
Dopo una chamber un po’ tutti i match fanno fatica a farsi apprezzare. Così può accadere, come accaduto a Perth, che anche se sul ring ci sono quattro atleti che stanno combattendo bene e fanno un bel match, lo fanno nella quasi totale indifferenza. Purtroppo in una disciplina come il wrestling, dove il pubblico gioca un ruolo molto importante, questa è una cosa che penalizza. Peccato perché questo è stato un incontro di buonissima fattura. Forse mai davvero in bilico, ma certamente bello
Grayson Waller Effect
voto: 5
Un segmento inutile. Cody e Rollins al microfono sono stati bravi, anche Waller sa il fatto suo. Ma il problema è che è un segmento che non ha aggiunto nulla a ciò che già sapevamo. Rollins che annuncia di esser tornato idoneo per lottare? Eh beh allora a cosa serve la chamber maschile? Cody che lancia la sua sfida anche a The Rock. Come se non lo sapessimo che la sua faida sia con tutta la Bloodline?! E poi il pestaggio di Austin Theory, buttato lì per caso giusto per fare casino. Nono. Qui davvero male
men’s Elimination Chamber match
pronostico: NO (anche se come seconda opzione dopo Randy Orton avevamo detto Drew McIntyre)
voto: 7,5
Una bella chamber. Magari noiosa finché non sono entrati tutti, ma poi è decollata. Belle tutte le eliminazioni. Lashley a sorpresa nel suo momento migliore; LA Knight per colpa di AJ Styles che si intrufola; Owens e Paul sorpresi da Randy Orton e dalle sue RKO. Intelligente, oltre che giusto, far duellare alla fine gli unici due papabili per la vittoria finale, ossia Orton e McIntyre. E davvero molto bello il lavoro di Randy, che ci ha fatto credere di essere ferito alla schiena, ma che il tutto, invece, faceva parte dello storytelling dell’incontro. Interessantissimo anche che Randy abbia perso per colpa di Logan Paul. Cosa che se da un lato spiana la strada allo scontato risultato della vittoria di Drew, dall’altro dà inizio ad un nuovo feud con ‘The Viper’ pronto a farsi giustizia contro ‘The Maverick’. Insomma, scontato nell’esito, ma bello nel suo sviluppo
Rhea Ripley (c) v Nia Jax
pronostico: SI
voto: 7,5
L’esito era forse scontato, con Nia che doveva essere una rivale di transizione. Ma il suo ruolo doveva essere quello dello scoglio quasi insormontabile e l’ha recitato benissimo. Storytelling intelligente del match, con Rhea che ha qualche raro come back e che tira fuori tutto ciò che ha solo nel finale, dopo esser stata dominata dalla ‘Irresistible Force’. Esattamente ciò che ci aspettavamo, ma raccontato bene e con un bel coinvolgimento del pubblico. Main event sicuramente positivo
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voto finale a Elimination Chamber: 7 Uno show solido, con bei match e in cui l’unico punto debole e il segmento non lottato. Ma a conti fatti la cosa che davvero limita questo Elimination Chamber è la scontatezza dei match. Tutti i risultati erano prevedibili. Per osare un po’ di più noi avevamo pronosticato la vittoria shock di Randy Orton piuttosto che quella di McIntyre nella chamber maschile, ma alla vigilia ovunque si leggeva che sarebbe stato lo scozzese a vincere e così è stato. Ma a parte questo, l’evento è riuscito. Le due chamber, ossia i match che dovevano caratterizzare e trascinare l’evento, sono riusciti benissimo. Non capolavori, ma ottimi incontri, che certamente vanno premiati. Il main event è stato davvero ben fatto, con Nia che ha saputo recitare benissimo la parte della rivale grossa e indistruttibile e Rhea che ha saputo rendere l’idea dell’impresa compiuta. Bello anche il match di coppia, peccato per il poco coinvolgimento del pubblico. Al contrario, avremmo decisamente evitato il ‘Grayson Waller Effect’, che non aggiunge letteralmente nulla alla Road to Wrestemania. Ma nel complesso lo show è stato assolutamente gradevole
Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns