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Saint Louis, Missouri

I match

  • #DIY [Tommaso Ciampa/Johnny Gargano] battono New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods], Imperium [Ludwig Kaiser/Giovanni Vinci] e Creed Brothers [Julius Creed/Brutus Creed] in un fatal four way tag team match e si qualificano al match si qualificano al match per la title shot per l’Undisputed WWE Tag Team Championship
  • Becky Lynch batte Shayna Baszler e si qualifica al women’s Elimination Chamber match
  • Viking Raiders [Ivar/Valhalla] battono Alpha Academy [Akira Tozawa/Maxxine Dupri] in un mixed tag team match
  • The Miz batte JD McDonagh
  • Kabuki Warriors [Asuka/Kairi Sane] (c) battono Kayden Carter/Katana Chance e rimangono WWE Women’s Tag Team Championship
  • Cody Rhodes batte Shinsuke Nakamura in un bullrope match

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Storyline

Dopo lo shock di SmackDown rieccoci a Raw e la serata viene aperta dal campione mondiale pesi massimi, Seth Rollins, che sembra raggiante. Il ‘Visionary’ è certo che dopo il “passo indietro” fatto qualche giorno fa, ora Cody Rhodes sceglierà di affrontare lui a Wrestlemania XL. Il pubblico rumoreggia e canta anche qualche coro contro The Rock, ma intanto Cody Rhodes arriva sul ring. Non si sbilancia ancora nella scelta, anche perché il promo viene interrotto da Drew McIntyre. Lo scozzese, dopo aver gioito nell’aver infortunato CM Punk, negandogli Wrestlemania, ora provoca anche Cody, dicendogli che non ha “finito la storia”. Rollins lo frena, dicendogli che l’ha già sconfitto e che se Cody non sceglierà il suo titolo per Wrestlemania, la sua scelta dello sfidante difficilmente ricadrà sullo scozzese. Per tutta risposta Drew lo mette ko con un Glasgow Kiss e poi parte in una rissa con Cody Rhodes

Primo match della serata è il fatal four way match di coppia. A SmackDown sono stati i British Strong Style ad averla spuntata e ora attendono i loro avversari da questo incontro per contendersi poi la title shot per i titoli di coppia indiscussi ad Elimination Chamber. A sfidarsi in questa contesa sono i #DIY, i Creed Brothers, il New Day e l’Imperium. Match dinamico e pieno di emozioni. Tantissimi voli anche fuori dal ring. I più in palla sono i Creed Brothers che vanno vicinissimi alla vittoria, ma alla fine la spuntano i #DIY, che prima si aiutano a vicenda nel resistere a Julius e Brutus e poi trovano l’azione combinata vincente ai danni di Giovanni Vinci dell’Imperium. Venerdì Gargano e Ciampa andranno per una notte a SmackDown a sfidare Tyler Bate e Pete Dunne per ottenere la title shot per i titoli di coppia

Con Bayley che ha scelto di competere per il titolo femminile WWE, si è ufficialmente liberata la title shot per il titolo mondiale femminile a Wrestlemania. A determinare la sfidante sarà un elimination chamber match. Le sei partecipanti saranno determinate da vari match di qualificazione. Il primo che va in scena è quello tra Shayna Baszler e Becky Lynch. Match durissimo con la ‘Submission Magician’ che impegna seriamente ‘The Man’, mettendola spesso al tappeto o sottomettendola. Becky prova anche a chiudere la rivale nella Armbar, ma spesso viene ribaltata. Ma l’irlandese resiste e alla fine riesce a piazzare la Man Handle Slam decisiva, che la porta dritta nell’elimination chamber

Sul ring sale infuriatissima la campionessa mondiale femminile, Rhea Ripley. La ‘Eradicator’ dice che non le importa niente della chamber femminile, ma è lì solo per un motivo. La anticipa il general manager, Adam Pearce, che le promette che avrà Nia Jax, ma la avrà ad Elimination Chamber. Ma la ‘Irresistible Force’ irrompe ugualmente sulla scena e fa partire la rissa. Rhea colpisce ripetutamente Nia, che però fa valere tutta la sua potenza e ancora una volta ha la meglio nel confronto, lasciando la campionessa tramortita al tappeto

Match a coppie miste in scena adesso. Da una parte Ivar e Valhalla dei Viking Raiders, dall’altra Akira Tozawa e Maxxine Dupri degli Alpha Academy. Incontro senza grandi emozioni, vinto dalla coppia vichinga

Siamo ora al match tra JD McDonagh del Judgement Day e The Miz. Incontro carino, che però viene deciso dall’interferenza di R-Truth. Dopo il brutto trattamento riservatogli una settimana fa, il divertente Truth distrae ancora JD entrando in mezzo al pubblico per vendere le magliette del Judgement Day. Quindi ne mette anche una addosso a Dominik Mysterio, favorendo Miz nel suo attacco al figlio di Rey. Miz chiude i giochi quando Truth quasi entra nel ring per far vedere l’incasso a JD, che si distrae e si becca la Skull Crushing Finale

Dopo un segmento in cui vediamo Adam Pearce finalizzare gli ultimi dettagli del contratto con il nuovo arrivato Bron Breakker, eccoci al momento della celebrazione di Gunther. Il ‘Ring General’ raggiunge i 600 giorni da campione intercontinentale, un traguardo incredibile. L’Imperium lo celebra e lui rincara dose dicendo che nessuno si è mostrato al suo livello. Ma ecco arrivare Jey Uso, che reclama una chance titolata. Gunther gli ricorda di averlo eliminato nella Royal Rumble e gli dice che se vuole un’occasione l’avrà ma se ne pentirà perché lo renderà irriconoscibile anche agli occhi di suo fratello Jimmy. Jey risponde con i fatti e fa partire la rissa. L’Imperium lo aggredisce, ma il New Day arriva in soccorso, sgombrando il campo

Le Kabuki Warriors sfidano nuovamente Kayden Carter e Katana Chance nel rematch tra i due team, ma a ruoli invertiti. Stavolta le due Damage CTRL devono difendere i titoli di coppia femminili dal tentativo di riconquista delle rivali. Match carino, ma alla fine sono ancora Kairi Sane e Asuka ad avere la meglio, con l’Insane Elbow di Kairi che chiude definitivamente i giochi. Le Kabuki Warriors si confermano campionesse

E siamo al main event della serata. Cody Rhodes affronta ancora una volta Shinsuke Nakamura e stavolta lo fa in una specialità che fu di suo padre, Dusty: un bullrope match. I due vengono legati tra loro con un campanaccio texano. Da qui parte la sfida, che è davvero bella. Nakamura come al solito si mostra davvero un osso duro, con Rhodes che comunque è bravo a rispondere colpo su colpo. Nella fase decisiva il ‘King of Strongstyle’ sputa il suo Red Mist in faccia all’ ‘American Nightmare’, che riesce però a rispondere al rivale e ad evitare una Kinshasa, colpendo basso il giapponese. Quindi connette con la decisiva Cross Rhodes, portandosi a casa la vittoria. Cody Rhodes, in un vero e proprio stato di onnipotenza per quanto è amato e acclamato dai fan, celebra la vittoria. Ma dura poco perché arriva ancora Drew McIntyre a rovinare la festa. Lo scozzese aggredisce brutalmente l’ ‘American Nightmare’ stendendolo con la Claymore e poi fissando il logo di Wrestlemania. Drew McIntyre manda un messaggio chiarissimo: allo ‘Showcase of Immortals’ vuole essere protagonista

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns