E se Cody Rhodes e CM Punk non vincessero la rissa maschile? Scenario poco probabile, ma non del tutto da scartare. La WWE in queste settimane è stata brava, ammettiamolo, a sviarci un po’ e a provare a farci teorizzare scenari diversi rispetto a quelli che oggi sembrano essere i più probabili. Sia chiaro, per noi le strade continuano ad essere quelle del bis dell’ ‘American Nightmare’ o del primo storico successo del ‘Best in the World’, con piccola preferenza per quest’ultimo. Ma ci sono altri tre nomi che per noi potrebbero sorprenderci e scombinare le carte. Vediamoli.

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The Rock. Ma come? E tutto il film raccontato in questo post? Attenzione, secondo noi gli scenari legati al ‘People’s Champion’ rimangono i tre di quel post (con preferenza per il terzo). Ma volendo potrebbe essercene un altro che risponde alla domanda: “E se tutta questa storia non sia stata messa in scena per sviarci dalla soluzione più normale del mondo? Ossia The Rock che partecipa alla rissa, la vince e va contro Roman Reigns a Wrestlemania?”. Facile facile, fin troppo. Ma forse proprio per questo si è tirato dentro Cody Rhodes, CM Punk che ritorna e altre robe. A quanto pare The Rock non sarà ad Elimination Chamber. Fake news della WWE per sviarci anche questa? Oppure effettivamente si è deciso di far fare il grande match a Wrestlemania, col titolo in palio e con buona della rivincita di Cody Rhodes? Staremo a vedere, ma secondo noi se deve esserci un vincitore diverso dai due favoritissimi, beh, non può essere che il ‘Great One’.

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Drew McIntyre. Diciamolo chiaramente. Ha tutto, ma proprio tutto, per competere per un titolo principale a Wrestlemania. I suoi recenti faccia a faccia con Cody Rhodes e CM Punk dimostrano che gli si sta costruendo un personaggio credibile, un heel cazzutissimo. Non sarà il favorito, ma se dovesse vincerla potrebbe starci. E per certi versi sarebbe anche più bello rispetto al trionfo del 2020. In quel caso Drew era l’antagonista dichiarato dell’allora campione WWE, Brock Lesnar, e sapevamo che in qualche modo l’avrebbe vinta lui. Quest’anno parte nelle retrovie, ma ha tutto per stupirci. Solo una piccola nota. Nel 2020 vinse e poi scoppiò la pandemia. Ora, ok che meriterebbe di essere campione non in arene vuote come in quel triste 2020 ma in arene piene come oggi, ma se deve essere presagio di altre catastrofi lasciamo stare. Stai buono Drew.

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Gunther. Il nostro terzo nome è in realtà un atleta che meriterebbe di vincere la rissa e di avere il suo main event a Wrestlemania, ma che in realtà secondo noi sarà difficile che la vincerà. Gli diamo un 1% di possibiltà. Eppure per noi, Gunther è già pronto per il grande palcoscenico. Ha condotto un 2023 fantastico partito proprio con una grandissima prestazione nella scorsa rissa reale: primo ad entrare, ultimo eliminato, con nuovo record di sempre di permanenza nel ring. Poi ha scritto la storia diventando il campione intercontinentale col regno più lungo di sempre, ancora in corso tra l’altro. Sarà ancora nella rissa e credeteci, una sua vittoria sarebbe anche giusta. Ma crediamo anche che ci siano altri piani. Da tempo nel suo destino c’è un nome: Brock Lesnar. Probabilmente la rissa servirà per creare questa rivalità per un grande match a Wrestlemania. Che sarebbe un meritato e importante palcoscenico. Non il main event ma poco ci manca. Ad ogni modo se ciò non si dovesse realizzare e se gli altri nomi da noi fatti non dovessero vincere, beh il nostro terzo nome (poco probabile, ma lo facciamo) è lui.