Portland, Oregon
I match
- Tommaso Ciampa batte Finn Balor
- Kofi Kingston v Ludwig Kaiser: doppio count-out
- Katana Chance/Kayden Carter (c) battono Chelsea Green/Piper Niven e rimangono WWE Women’s Tag Team Champions
- The Miz batte JD McDonagh
- Ivar batte Otis
- Cody Rhodes batte Shinsuke Nakamura in uno street fight match
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Storyline
Drew McIntyre apre la serata dicendo che, dopo la sconfitta della settimana scorsa contro Seth Rollins, ha pensato di mollare, ma poi si è ricordato di aver fallito l’assalto al titolo mondiale per colpa di Damian Priest. Passa poi ad elencare una serie di superstar che gli starebbero mettendo il bastone tra le ruote e nomina anche CM Punk. Ma il promo è interrotto dall’arrivo proprio del ‘Best in the World’, che risponde a tono alle frustrazioni dello scozzese. Quindi lo provoca dicendo che se davvero è nella lista nera di Drew, allora ceh si faccia avanti nella Royal Rumble e che provi ad eliminarlo perché il suo obiettivo è chiaro: vincerla e prendersi il main event di Wrestlemania
Primo match della serata: Tommaso Ciampa dei #DIY affronta uno dei due campioni di coppia, ossia Finn Balor del Judgement Day. Match carino e anche un po’ confusionario con i vari tentativi di interferenza di Johnny Gargano da una parte e Damian Priest dall’altra. Alla fine con un roll-up Ciampa sorprende Balor e si porta a casa la vittoria. I #DIY iniziano ad incrociare la strada dei campioni
Altro match è la sfida tra Kofi Kingston del New Day e Ludwig Kaiser dell’Imperium. Match che termina con un doppio count-out. Ma Kaiser non sembra importarsene. Dopo il recente infortunio subito da Giovanni Vinci, l’obiettivo del tedesco è solo infortunare Kofi e ci riesce costringendolo ad uscire con l’aiuto dei medici
E’ il momento di Nia Jax. La ‘Irresistible Force’ in un promo spiega i suoi prossimi obiettivi. Ha sconfitto Becky Lynch, quindi ora non le resta che fare il passo finale: vincere la Royal Rumble e presentarsi a Wrestlemania davanti a Rhea Ripley per il titolo mondiale femminile. Ma proprio la ‘Eradicator’ si palesa e la invita a rifletterci bene, provando a dissuaderla dall’affrontarla. Nia non sembra assecondarla, ma tra le due non si verifica alcuno scontro
Titoli di coppia femminili in palio. Subito prima difesa per le campionesse Kayden Carter e Katana Chance. Subito il rematch contro le vecchie campionesse, Piper Niven e Chelsea Green. Match che si sblocca quando un Banzai Drop di Piper viene schivato da Kayden, con la scozzese che finisce sulla partner, Chelsea. La Niven viene messa fuori causa, mentre Kayden e Katana, in azione combinata, mettono ko la Green, assicurandosi la vittoria e confermandosi campionesse
JD McDonagh del Judgement Day va a sfidare The Miz nel match che segue. Incontro carino, dove nonostante l’ottima prestazione, l’irlandese viene sorpreso e finisce vittima dell’interferenza di R-Truth, che spiana la strada alla Skull Crushing Finale di Miz
Arriva ora il campione mondiale, Seth Rollins, che gioca con i fan chiedendo loro quale sarebbe la sfida migliore per lui a Wrestlemania. Neanche a dirlo tutti gridano il nome di CM Punk, ma il tutto viene interrotto da Jinder Mahal, con cui inizia un battibecco. Il ‘Modern Day Marajah’ ci va giù pesante e lo attacca, anche se alla fine quasi le prende e scappa via poco prima che Rollins connetta con lo Stomp. Ma la settimana prossima i due si sfideranno col titolo mondiale in palio
Segue un quasi anonimo match tra colossi che vede Ivar dei Viking Raiders imporsi su Otis degli Alpha Academy
E siamo all’atteso main event. Cody Rhodes e Shinsuke Nakamura regolano una volta per tutte i loro conti in uno street fight match. Incontro durissimo, dove i due atleti se le danno di santa ragione, con Nakamura che riesce addirittura a schiantarsi sul rivale sopra un tavolo. Ma non basta per ottenere la vittoria. La svolta si ha quando il ‘King of Strong Style’ si lancia contro Cody per colpirlo con la Kinshasa, ma l’ ‘American Nightmare’ lo schiva e Shinsuke finisce dritto per schiantarsi contro il tavolo posto all’angolo del ring. Cody chiude i giochi con la Cross Rhodes e si porta a casa una vittoria che accresce ulteriormente il suo status a meno di venti giorni dalla Royal Rumble