Des Moines, Iowa
I match
- R-Truth batte JD McDonagh in un miracle on 34th street match
- Gunther (c) batte The Miz e rimane Intercontinental Champion
- Kayden Carter/Katana Chance battono Chelsea Green/Piper Niven (c) e diventano WWE Women’s Tag Team Champions
- Ivar batte Akira Tozawa
- Jey Uso batte Ludwig Kaiser
- Judgement Day [Damian Priest/Finn Balor] (c) battono Creed Brothers [Julius Creed/Brutus Creed] e rimangono Undisputed WWE Tag Team Champions
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Storyline
Ultima puntata di Raw del 2023 prima di una meritata pausa per tutti. Apre le danze il Judgement Day al completo, Soliti promo autocelebrativi in cui Damian Priest si carica in attesa del main event in cui insieme a Finn Balor difenderà i titoli di coppia indiscussi contro i Creed Brothers. Anche la campionessa mondiale femminile, Rhea Ripley, lancia un avvertimento alla sua prossima avversaria, Ivy Nile, dicendole che non avrà scampo. Ma quando prende la parola Dominik Mysterio, interviene R-Truth, che continua a credersi un membro del Judgement Day e si lamenta perché nessuno gli avrebbe detto che sarebbero stati loro ad aprire la puntata. JD McDonagh, suo avversario nell’imminente miracle on 34th street match, vorrebbe allontanarlo, ma Priest lascia parlare Truth, che rilancia dicendo che il loro match dovrebbe essere un “loser leaves JD match”. McDonagh non capisce, ma Priest accetta divertito. Il match che ne viene fuori è il classico incontro “caciarone” prenatalizio, dove i due se le suonano con un po’ di tutto quello che hanno a disposizione. Alla fine Truth vince in modo rocambolesco, finendo sopra il rivale mentre entrambi vanno a schiantarsi contro un tavolo sul ring. In teoria, da stipulazione, JD McDonagh sarebbe fuori dal Judgement Day e nel backstage Damian Priest sembra alquanto divertito dalla cosa. Lo stesso Priest, comunque lo rassicura dicendo che era tutto uno scherzo e fa ancora parte del team
Sul ring sale Nia Jax, ma prima ancora che inizi a parlare viene interrotta da una determinata Becky Lynch. L’irlandese la sfida per un match immediato. Nia dice di essere lì solo per annunciare che sarà nella Royal Rumble. Ma ‘The Man’ insiste e la provoca, fino quasi a convincerla. Ma quando arriva un arbitro sul ring, la ‘Irresistible Force’ ci ripensa e rinvia tutto alla prima puntata di Raw del 2024, ossia Raw Day 1. Becky non la prende bene e parte la rissa, da cui però è Nia ad uscirne meglio
Spettacolo puro nel match successivo. The Miz ci riprova e sfida ancora il campione intercontinentale, Gunther, per il titolo. Per Miz, come da stipulazione, è l’ultima chance. L’ ‘A-Lister’ lo sa bene e tira fuori una prestazione magnifica, che è un mix di resistenza al campione e di manovre con cui va vicino alla vittoria. Vediamo di tutto. Miz esce da una Boston Crab e resiste ad una Powerbomb. Dal canto suo il ‘Ring General’ riesce a resistere a una Figure 4, ad una Skull Crushing Finale e a varie DDT. Sembra fatta quando Miz con le ultime energie piazza la Super Skull Crushing Finale dal paletto. Ma al momento del conteggio, Gunther scivola via fuori dal ring. Miz lo riporta dentro, ma finisce per prendersi una Powerbomb, una devastante Clothesline e un’altra Powerbomb. Non basta il cuore: Miz sconfitto e non potrà più competere per il titolo intercontinentale, che rimane saldamente nelle mani di Gunther
Shinsuke Nakamura sta per andare in scena con un video di provocazione verso Cody Rhodes, ma stavolta è l’ ‘American Nightmare’ a sorprenderlo. Cody lo aggredisce nel bel mezzo del video promo e lo trascina nel ring. Rissa sedata a fatica dalla security, che evita a Nakamura un assalto feroce
Altro match titolato. Stavolta in palio ci sono i titoli femminili di coppia, con Kayden Carter e Katana Chance che vanno all’assalto dei titoli di Chelsea Green e Piper Niven. Match dinamico, con le sfidanti che prima sono brave a resistere alla potenza di Piper e poi riescono a sfruttare meglio la loro intesa, riuscendo ad avere la meglio sulle rivali e a porre fine al loro regno. L’ultima dell’anno ci regala due nuove campionesse di coppia: Kayden Carter e Katana Chance
Segue un match in cui Ivar dei Viking Raiders devasta senza grandissimi problemi il malcapitato Akira Tozawa degli Alpha Academy
E’ il momento del campione mondiale, Seth Rollins, che sale sul ring per dirsi soddisfatto del suo 2023 e per assicurare ai fan che sarà da parte sua anche un grandioso 2024. Poi si sofferma sul match di Raw Day 1 dove subito sarà chiamato a difendere il titolo mondiale contro Drew McIntyre e proprio lo scozzese fa capolino per provocare Seth. Ma il ‘Visionary’ gli chiede, altrettanto provocatoriamente, cosa gli faccia pensare che questa sfida possa avere un esito diverso da quella che loro hanno avuto a Crown Jewel. Drew non la prende bene e scatta la rissa, da cui è lo ‘Scottish Warrior’ ad avere la meglio. Quindici giorni e avremo la resa dei conti
Prima del main event sale sul ring l’Imperium, il cui promo è interrotto da Kofi Kingston, vestito da Babbo Natale, che si diverte a prenderli in giro. Viene pestato per questo, ma in suo soccorso arriva Jey Uso. Inevitabile un match tra Jey e Ludwig Kaiser. Incontro in cui Giovanni Vinci prova ad interferire ma viene fermato da Kofi, mentre sul ring Jey si spiana la strada verso la vittoria, che arriva puntuale con la Spear decisiva
E ora il main event. Dopo l’ottimo impatto di queste prime settimane nel main roster, i Creed Brothers vanno all’assalto dei titoli di coppia indiscussi di Finn Balor e Damian Priest del Judgement Day. Match subito equilibrato con Julius e Brutus che si dimostrano degli ossi duri per i campioni. Balor e Priest hanno seri problemi e rischiano grosso quando i Creed riescono con le loro manovre combinate a mettere al tappeto Finn, salvato da un provvidenziale intervento di Damian. Non basta la South of Heaven dell’ ‘Archer of Infamy’, che poco dopo viene ancora messo al tappeto, ma stavolta è Balor a salvare i suoi dalla sconfitta con la Coupe de Grace eseguita durante il conteggio. Priest riprende in mano la situazione e connette con la South of Heaven decisiva, che dà la vittoria a lui e Balor, che chiudono l’anno da campioni indiscussi di coppia