Louisville, Kentucky

I match

• Rey Mysterio batte Grayson Waller
• Iyo Sky (c) batte Zelina Vega e rimane WWE Women’s Champion
• Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono Brawling Brutes [Butch/Ridge Holland] in un Terry Funk hardcore tag team match
• LA Knight batte Finn Balor

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Storyline
E’ un giorno triste per SmackDown e per tutta la WWE, ma in generale per il wrestling. Lo si capisce fin dall’inizio, quando vediamo Triple H e tutto il roster WWE sulla rampa e sullo sfondo le immagini di Terry Funk e di Bray Wyatt, scomparsi a un giorno di distanza. Se per Terry è un doveroso cordoglio per una leggenda del wrestling scomparsa in tarda età, per Bray è un cordoglio straziante. Tra i presenti a ricordarlo ci sono anche due ex partner della sua Wyatt Family, ossia Braun Strowman, attualmente fuori per infortunio, ed Erick Rowan, da qualche anno fuori dalla WWE. Tutta la puntata in più momenti sarà costellata da video tributo all’ ‘Eater of Worlds’

C’è però anche lo show da mandare avanti e si comincia con la sfida che mette di fronte Grayson Waller contro il campione statunitense, Rey Mysterio. Match molto buono e dinamico, non senza interferenze. Primo Austin Theory, che prova a mettere pressione a Rey in vista del loro match di Payback. Ma anche Santos Escobar, che accorre in soccorso del partner della LWO. Proprio l’azione combinata dei due LWO è decisiva. Rey piazza la 619 su Waller, mentre Escobar con un Superkick mette ko Theory, permettendo a Rey di chiudere il match con lo Splash

Va in scena anche un match titolato, con la campionessa femminile WWE, Iyo Sky delle Damage CTRL, che mette in palio il titolo contro Zelina Vega della LWO. Match non particolarmente avvincente, che viene comunque vinto dalla giapponese, che si conferma campionessa

Eccezionalmente da Raw vediamo Cody Rhodes. Lui è qui per ricordare Terry Funk, storico amico e anche rivale di suo padre Dusty Rhodes ai tempi della NWA. Il ricordo di Cody è di tempi passati e si chiude con l’indizione di un hardcore match in suo onore, quello che va in scena poco dopo tra Street Profits e Brawling Brutes. Match che in realtà di hardcore ha ben poco, visto che non vengono praticamente mai usati oggetti. Decisive sono le interferenze di Bobby Lashley, che aggredendo i due europei, favorisce la vittoria di Dawkins e Ford grazie a quella che è l’unica scena hardcore del match: la finisher dei Profits ai danni di Holland su un tavolo

Dopo altri video tributo arriva il momento di LA Knight, come sempre acclamatissimo. Il ‘cavaliere di Los Angeles’ sale sul ring per ricordare Bray Wyatt, con cui ha avuto la sua prima vera faida da quando è nel main roster. Il suo ricordo scala i cuori dei fan, ma poi lascia spazio al main event della serata, dove LA Knight sfida nientemeno che Finn Balor del Judgement Day, eccezionalmente qui da Raw. Match molto buono e avvincente, che alla fine Knight riesce a portare a casa nonostante Finn gli dia non poco filo da torcere. A fine match c’è ancora spazio per le luci che si spengono e la voce registrata di Bray Wyatt che canta “he’s got the world in his hands”. Non ti dimenticheremo Bray