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Toronto, Ontario, Canada

I match

  • Austin Theory batte LA Knight e diventa #1 contender per l’United States Championship
  • Bianca Belair/Charlotte Flair battono Damage CTRL [Iyo Sky/Bayley]
  • Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono OC [Luke Gallows/Karl Anderson]
  • Edge batte Sheamus

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Storyline
Lo show viene aperto dal ‘Grayson Waller Effect’ che ha come ospiti i due partner della LWO, ossia Santos Escobar e il nuovo campione statunitense, Rey Mysterio. Grayson Waller si diverte a provocare, sottolineando come Rey sia diventato campione dopo aver “scippato” la title shot a Santos. Ma Escobar non cade nel tranello e continua a definire Rey come il suo mentore. Ben presto il talk è interrotto dall’arrivo di Austin Theory, che reclama una rivincita titolata. Adam Pearce non sembra favorevole, anche perché poco dopo fa il suo ingresso qualcuno di più acclamato: LA Knight. Quest’ultimo propone a Theory un match con in palio una title shot per il titolo US. Sfida accettata, ma a bordo ring arriva The Miz, che con LA Knight ha qualche conto in sospeso. Ben presto, infatti, Miz si rivela determinante. Il match tra Theory e Knight è buono, ma una distrazione provocata dall’ ‘A-Lister’ causa la sconfitta del ‘cavaliere di Los Angeles’. Austin Theory vince e si ripropone come pretendente al titolo US

Va in scena una sfida in cui Bianca Belair e Charlotte Flair fanno squadra contro le Damage CTRL, rappesentate da Bayley e dalla campionessa femminile WWE, Iyo Sky. Match carino, dove alla fine la differenza la fa la ‘EST’, che con la sua KOD demolisce Bayley, ottenendo la vittoria per il suo team. Ma nel backstage le Damage CTRL si prendono la loro rivincita, infortunando Bianca

Debutto in nuova veste per gli Street Profits, che superano senza troppi problemi gli OC (Luke Gallows e Karl Anderson, ndr). A fine match i due sono raggiunti da un soddisfatto Bobby Lashley

Nessuna particolare evoluzione sul fronte Bloodline, dove l’unica sostanziale notizia la dà Paul Heyman in un’intervista in cui dichiara che la prossima settimana a SmackDown ci sarà Jimmy Uso

Ed eccoci al main event. Edge celebra i 25 anni di carriera in quello che sembra essere il match ufficiale di ritiro, l’ultimo della carriera. Nel suo Canada contro Sheamus. Non poteva esserci finale migliore. Incontro stellare, da ppv. Pubblico coinvolto in maniera incredibile e tutto schierato per la ‘Rated-R Superstar’. Vediamo di tutto. Crossbody di Edge, Edgecution sempre del canadese, White Noise dal paletto di Sheamus, colpi duri ma anche ottimi momenti di tecnica e adrenalina. E poi i magnifici near falls. Prima Sheamus piazza un potente Brogue Kick, ma Edge esce al due dal conteggio. Il canadese risponde con una Spear, ma stavolta è il ‘Celtic Warrior’ a uscire al due. Ma poco dopo un’altra Spear si rivela essere quella decisiva. Edge vince e probabilmente chiude la sua carriera in trionfo. Sheamus lo abbraccia a fine match, e più tardi anche altre star raggiungono l’ ‘Ultimate Opportunist’. Era questo il finale che sognava, l’ha avuto

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns