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Winnipeg, Manitoba, Canada

I match

  • Sami Zayn batte JD McDonagh
  • Chad Gable batte Giovanni Vinci
  • Gunther batte Otis
  • Drew McIntyre/Matt Riddle battono Viking Raiders [Erik/Ivar]
  • Rhea Ripley batte Indi Hartwell
  • Becky Lynch v Trish Stratus: doppio count-out
  • Cody Rhodes batte Finn Balor

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Storyline
Il Judgdement Day apre la serata con Finn Balor assente e il ‘Mr Money in the Bank’, Damian Priest, che sembra non apprezzare la cosa. Tuttavia arriva JD McDonagh che lascia il messaggio al team di concentrarsi su Sami Zayn e Cody Rhodes, ma anche di dover parlare con Finn Balor. JD viene interrotto dall’arrivo di Sami Zayn. Scatta la rissa e si arriva al primo match della serata. Incontro molto buono e incerto, in cui è determinante l’arrivo di Finn Balor. Il ‘Prince’ distrae Zayn, che resiste a un primo attacco di McDonagh, ma poi capitola

Novità sul fronte titoli di coppia femminili. Adam Pearce prova a convincere Chelsea Green a render vacanti i titoli visto l’infortunio di Sonya Deville. Kayden Carter e Katana Chance incalzano Chelsea, ma a sorpresa vengono aggredite e messe ko da Piper Niven, che si propone come nuova partner della Green, che subito le consegna la cintura che era di Sonya

L’Imperium sale sul ring, ma viene subito raggiunto dall’arrivo degli Alpha Academy. Si scaldano gli animi in vista del futuro match per il titolo intercontinentale tra Chad Gable e il campione, Gunther. Ludwig Kaiser si intromette nel promo andando a provocare la bella Maxxine Dupri per invitarla a lasciar stare gli Alpha Academy e unirsi all’Imperium per circondarsi di eleganza europea. Viene schiaffeggiato. Parte una rissa e si arriva al match tra Gable e Vinci. Match rapidamente vinto da Chad. Subito dopo si fa avanti il campione intercontinentale, Gunther, che chiede un match contro Otis. Match senza grandi storie che viene vinto dal ‘Ring General’

Drew McIntyre viene avvicinato da Matt Riddle per unirsi in team. I due testano subito la loro intesa nel match successivo contro i Viking Raiders, che viene vinto abbastanza agevolmente

Tocca ora alla campionessa mondiale femminile, Rhea Ripley, che affronta Indi Hartwell. Quest’ultima fa quel che può, ma Rhea è troppo più forte e alla fine ha la meglio senza grandi affanni. A fine match, però, fa i conti con l’aggressione congiunta di Indi e di Candice LeRae

Arriva il momento di Shinsuke Nakamura, invitato a rispondere a Michael Cole al centro del ring per spiegare il perché della sua aggressione al campione mondiale pesi massimi, Seth Rollins. Il giapponese fa subito capire di averlo fatto per puntare al titolo. Rollins non si fa attendere, arriva sul ring e comunica di accettare la sfida. Nakamura risponde con una Kinshasa. La sfida è iniziata

Siamo ora alla resa dei conti tra Becky Lynch e Trish Stratus. Le due si affrontano in un match in cui Zoey Stark è bandita dalla ringside area. Il match parte anche in modo carino, ma poi sfocia nella rissa fuori ring con l’arbitro che chiama il doppio count-out. La rissa si sposta fino al backstage, dove arriva Zoey Stark a dare manforte a Trish, che sembra uscirne ancora una volta meglio. Ma la cosa non piace ad Adam Pearce, che annuncia che la prossima settimana Becky e Trish si affronteranno ancora e stavolta sarà in uno steel cage match

Siamo ora al main event. Cody Rhodes affronta Finn Balor. Match molto buono tra due ottimi atleti. Cody è bravo anche a resistere alle interferenze del Judgement Day, aiutato anche dal supporto di Sami Zayn. Alla fine l’ ‘American Nightmare’ la spunt grazie al solito equivoco: Damian Priest passa la sua valigetta del MITB a Balor, che se la lascia sfuggire e viene colpito da Cody. Ma a fine match il Judgement Day ha la sua riscossa. Aiutati da JD McDonagh si accaniscono su Cody e su Zayn, entrambi “finiti” dalla Coupe de Grace di Balor

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns