Sei sfidanti, ma solo una avrà la grande chance per competere per uno dei due titoli femminili in qualsiasi momento. Abbozzare un pronostico, però, per il prossimo Money in the Bank femminile è quantomai complicato. L’unica non invischiata in faide collaterali sembra essere Zelina Vega, che però ha avuto la sua occasione in casa sua a Backlash e ci è sembrato il massimo omaggio a cui possa aspirare. Rimangono tutte le altre ma da una parte abbiamo Bayley e Iyo Sky sul punto di collidere, dall’altro abbiamo il trio Trish Stratus-Zoey Stark-Becky Lynch nel pieno dei loro conflitti. Proviamo comunque a fare tre nomi
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Iyo Sky. Vero che gli animi tesi nelle Damage CTRL e l’invidia di Bayley stanno giocando un ruolo chiave e le due potrebbero ostacolarsi proprio nel Money in the Bank match, dove ognuna conta per sé. Ma dovendo dire un nome, Iyo, grazie anche ai suoi ottimi trascorsi a NXT e al suo background tecnico, ci sembra meritevole di una chance. Forse è la più pronta, quindi puntiamo su di lei, nonostante Bayley
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Zoey Stark. E’ da poco arrivata nel main roster, ma sembra pronta per un rapido salto di qualità. Potrebbe essere colei che può sfruttare i vantaggi dello scontro tra Trish Stratus e Becky Lynch. Si è alleata a Trish, mettendo il bastone tra le ruote di ‘The Man’. Nel Money in the Bank match saranno inevitabili momenti in cui lei e la canadese faranno di tutto per impedire a Becky di trionfare. Ma se Trish e Becky le vediamo proiettate a uno scontro definitivo a Summerslam, Zoey la vediamo come una che possa approfittarne per uscirne vincitrice
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Becky Lynch. La mettiamo in coda alle nostre opzioni. Sia perché, come detto, vediamo più probabile un match contro Trish Stratus a Summerslam, sia perché non ne ha bisogno visto che il suo status è acquisito da tempo. Eppure dovendo puntare pochi centesimi su un’altra superstar, diversa dalle due già citate, punteremmo proprio su ‘The Man’. Non ha mai vinto la valigetta, potrebbe essere un profilo credibile e imprevedibile (a patto che non incassi subito) e la WWE non è nuova a scelte “sui generis” in cui ha stroncato nuove leve per far vincere il MITB a superstar già affermate (si vedano i Money in the Bank maschili vinti in passato da John Cena e Brock Lesnar in fasi di carriera in cui certamente non avevano bisogno di mettersi in mostra con la valigetta)