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Gedda, Arabia Saudita

I match del main show

  • Seth ‘Freakin’ Rollins batte AJ Styles in un World Heavyweight Championship Tournament final match e diventa World Heavyweight Champion
  • Trish Stratus batte Becky Lynch
  • Gunther (c) batte Mustafa Ali e rimane Intercontinental Champion
  • Asuka batte Bianca Belair (c) e diventa Raw Women’s Champion
  • Rhea Ripley (c) batte Natalya e rimane SmackDown Women’s Champion
  • Brock Lesnar batte Cody Rhodes
  • Kevin Owens/Sami Zayn (c) battono Bloodline [Roman Reigns/Solo Sikoa] e rimangono Undispited WWE Tag Team Champions

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L’evento in sintesi

Night of Champions parte col botto. Dopo 10 anni viene assegnato il titolo mondiale pesi massimi e se lo contendono due giganti del ring come Seth Rollins e AJ Styles. Partenza molto tecnica con i due che si alternano nel mettere in mostra le loro doti atletiche e tecniche. Styles si concentra sul ginocchio di Seth che sembra avere dei problemi. Neckbreaker di AJ, risposta di Rollins con Buckle Bomb e Frog Splash. AJ cerca lo spot della serata con una Super Styles Clash, ma Seth inverte la mossa e trova lui un fantastico Super Reverse Suplex. Ma solo conto di due. AJ contrattacca con una Brainbuster sull’apron. Rollins continua ad avere problemi al ginocchio e il rivale ne approfitta chiudendolo nella Calf Crusher. Il ‘Visionary’ riesce ad uscirne a fatica, ma viene sorpreso poco dopo quando AJ piazza addirittura il suo Pedegree. Solo conto di due. AJ prova a chiuderla col Phenomenal Forearm, ma Seth lo anticipa con un Superkick al volo. Poi contrattacca con un Suicide Dive e prende il sopravvento. Prende la rincorsa per lo Stomp, ma il ginocchio cede ancora. Ma Seth riesce comunque a trovare il modo per non perdere il momento favorevole: evita un contrattacco di AJ e connette con un Pedegree. Quindi con le ultime forze carica lo Stomp, che stavolta va a segno. E’ quello vincente. Seth ‘Freakin’ Rollins è il nuovo campione mondiale pesi massimi nel tripudio generale. A premiarlo arriva Triple H in persona

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Altro top match, stavolta tra donne. E’ il momento della sfida tra Trish Stratus e Becky Lynch. Partenza molto aggressiva di ‘The Man’, che non dà tregua alla rivale, lanciandola contro i ring step e colpendola ripetutamente. Ma Trish riesce a ritrovare le forze e inizia a condurre poco più tardi grazie a un Tornado DDT. Becky prova a reagire, ma la Stratus sembra in controllo, almeno fino all’improvvisa reazione dell’irlandese. Becksploder e Leg Drop, che stordiscono la ‘Blone Bombshell’. Trish reagisce però con una Hurracarrana, che porta a un conto di due. Becky evita la Stratusfaction e inizia una fase in cui entrambe si alternano tra near falls e manovre ribaltate. Trish chiude Becky in una Sharpshooter da cui l’irlandese esce, poi è la canadese ad uscire da una Boston Crab. Fase confusa fuori dal ring, ma al rientro, Becky viene “accolta” da un Chick Kick della rivale. Ma incredibilmente è solo conto di due, seguito da un’improvvisa Dis-Arm-Her. Trish soffre ma ne esce, ma poco dopo si becca la Man-Handle-Slam. Ma è vicina alle corde e il conto si ferma a due. Ma ecco il colpo di scena. Trish cerca qualcosa sotto il ring, Becky la riporta dentro, ma da sotto il ring esce Zoey Stark, che attacca ‘The Man’ con la Z-360 e la ributta dentro. Stratusfaction di Trish e giochi chiusi. Nuove alleanze a sorpresa e Trish Stratus ha la meglio

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Tocca ora all’idolo di casa, Mustafa Ali, che prova a spodestare il campione intercontinentale, Gunther. Gran prestazione del pakistano, che crea non pochi problemi al ‘Ring General’. Prima la gran partenza, poi dopo la solita fase di dominio dell’austriaco a suon di mosse dure (lanci contro il ring post, Boston Crab, Chop varie), Ali sale in cattedra, riuscendo a piazzare varie manovre. Superkick, Hurracarana, Frog Splash. Le prova davvero tutte. Addirittura riesce lui a piazzare una Powerbomb sul leader dell’Imperium. Non basta. Ci prova allora con una 450 Splash, ma è ancora solo conto di due. Ali non ne ha più e si espone al contrattacco di un comunque affaticato Gunther. Ma quando l’austriaco contrattacca non ce n’è per nessuno. Devastante Dropkick, seguito dalla Powerbomb vincente. Anche se con più fatica del previsto, Gunther si conferma campione intercontinentale

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Titolo femminile di Raw in palio nel match rivincita di Wrestlemania. La campionessa, Bianca Belair, affronta ancora Asuka. Match molto equilibrato. Partenza con ritmo alto, che ricorda la sfida vista a Wrestlemania. Ma poi a lungo andare il ritmo rallenta. Nessuna delle due prevale nettamente, tanti near falls. Tante anche le Armbar che Asuka mette a segno, ma Bianca ne esce sempre. La sfida si riaccende quando Asuka mette a segno un Diving Dropkick, ma non basta. Ancora tentativi di Asuka Lock, con Bianca che prova a rovesciare in roll-up. Anche la giapponese fa lo stesso, ma senza successo. Bianca attacca alla cieca e l’arbitro la redarguisce più volte. Asuka approfitta di una fase confusionaria per sputare il suo Blue Mist, ma Bianca schiva. Nuova battaglia con la giapponese che riesce a chiudere comunque la ‘EST’ nella Asuka Lock. La Belair ne esce con una Spinebuster. Poi lancia via la rivale, che si spalma sulla mano un po’ di veleno residuo che ha in bocca. Bianca la carica per la KOD, ma la rivale le mette la mano negli occhi, infestati ora dal veleno. Bianca molla la presa e impazzisce. Asuka ne approfitta e piazza un Superkick alla nuca della ‘EST’, che viene sconfitta. Asuka si prende la sua rivincita ed è la nuova campionessa femminile di Raw. Dopo oltre 400 giorni termina il regno di Bianca Belair

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Altro titolo femminile in palio, stavolta quello di SmackDown. La campionessa Rhea Ripley, accompagnata da Dominik Mysterio, affronta Natalya. Match che parte subito aggressivo, con la canadese che attacca e spinge Rhea fuori dal ring. Ma la ‘Eradicator’ mostra di non avere timore e contrattacca lanciando la rivale sia contro il tavolo di commento sia contro i ringstep. Si torna nel ring, ma quando sembra che la contesa possa finalmente partire, ecco che Rhea stupisce tutti piazzando subito la Riptide e chiudendo immediatamente la sfida. Uno squash senza appello. Rhea Ripley asfalta Natalya e si conferma campionessa

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E’ il momento della sfida tra Brock Lesnar e Cody Rhodes. L’ ‘American Nightmare’ entra nel ring con un tutore al braccio, a causa dei recenti attacchi di ‘The Beast’. Cody prova a giocarsela schivando i colpi e facendo stancare il più grosso rivale. Ma ben presto Brock attacca e piazza diversi Belly to Belly Suplex. Ma Cody è molto bravo a reagire. Enzenguri Kick, Cody Cutter e poi anche una Cross Rhodes. Non basta, ma Cody c’è. Ma non ha fatto i conti con la furia di Lesnar, che riesce a prendergli il braccio infortunato e a chiuderlo nella Kimura Lock. Brock tiene a lungo la presa sfinendo l’avversario, ma stoicamente Cody non cede e arriva a toccare le corde dopo diversi minuti. Ancor più stoicamente mette a segno una Cross Rhodes, ma Lesnar esce al due e contrattacca con una F5, ma stavolta è Cody che esce al due dal conteggio. Ma Brock lo chiude ancora nella Kimura. Cody non he ha più, rifiuta comunque di cedere, ma sviene. L’arbitro stoppa il match e sancisce la vittoria di Lesnar. Brock molla la presa solo dopo qualche altro secondo. Cody è sconfitto e distrutto

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Main event! Titoli indiscussi di coppia in palio: Sami Zayn e Kevin Owens, acclamatissimi, affrontano Solo Sikoa e il campione universale indiscusso, Roman Reigns. Buona partenza dei due canadesi, ma poi Reigns e Solo lavorano bene e mettono Zayn in grande difficoltà. Quando finalmente entra Owens qualcosa cambia con ‘KO’ che piazza un Superkick e una Senton su Reigns e ottiene anche un conto di due dopo una Popup Powerbomb. Tenata anche col Frog Splash, ma è ancora solo due. Sikoa interferisce, Superman Punch di Reigns. Stunner dal nulla di Owens, ma sullo slancio ecco la Spear di Roman. Entra Zayn, che duella con Sikoa, fino a piazzare la Helluva Kick. Ma Roman salva tutto al conto di due. Nuovo duello tra Sami e Roman, con quest’ultimo che carica una Spear che accidentalmente mette ko l’arbitro. Zayn si prende gioco di Reigns e lo colpisce con il suo Superman Punch. Carica anche la Spear, ma si becca un Superman Punch. Ma arriva Owens a colpire Reigns con la Spear. ‘KO’ vuole schiantare Roman contro il tavolo di commento, ma arrivano gli Usos, che lo colpiscono con vari Superkick. Quindi salgono sul ring e ne rifilano due anche a Zayn. Ma il terzo per errore centra in pieno Solo. Roman vede tutto e sale sul ring infuriato. Jimmy e Jey provano a spiegare, ma vengono spintonati. Jey non reagisce, Jimmy sì e rifila un Superkick al ‘Tribal Chief’. Gli Usos discutono tra loro, ma Jimmy è fuori di testa e piazza un altro Superkick al suo capo. Poi i due vanno via. Solo, ancora storidito, si rialza, ma si becca prima una Stunner da Owens, poi un Helluva Kick da Sami e finisce qui. Owens e Zayn ancora campioni, ma la vera notizia è che la Bloodline ormai non c’è più.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns