Corpus Christi, Texas
Per l’elenco completo delle scelte del Draft si rimanda all’apposito post
I match
- LA Knight batte Butch
- Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono Braun Strowman/Ricochet e LWO [Cruz del Toro/Joaquin Wilde] in un triple treath tag team match
- Zelina Vega batte Sonya Deville
- Kevin Owens/Sami Zayn (c) battono Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] e rimangono Undisputed WWE Tag Team Championship
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Storyline
Ci siamo, Backlash è sempre più vicino, ma questa puntata di SmackDown è importantissima perché è la prima tranche del Draft 2023. E a mischiare le carte ci pensa subito il CCO, Triple H, che entra, saluta i fan e comunica le prime scelte dei brand. Comincia SmackDown, che sceglie di assicurarsi i tre componenti della Bloodline, ossia Paul Heyman, Solo Sikoa e il campione universale indiscusso, Roman Reigns. Il ‘Tribal Chief’ rimarrà a SmackDown e porterà lì esclusivamente il suo titolo, mentre il rinato titolo mondiale pesi massimi, passerà a Raw. Proprio lo show rosso comunica la sua prima scelta poco dopo, ed è Cody Rhodes, che quindi viene confermato a Raw e si candida per diventarne atleta di punta. Tocca di nuovo a SmackDown, che sorprende tutti aggiudicandosi la campionessa di Raw, Bianca Belair (ci sarà da capire quale sarà il destino di Rhea Ripley ora e se ci sarà lo switch dei titoli, ndr). Raw punta su un’altra conferma e sceglie Becky Lynch. La prima tranche si chiude così, con Triple H che lascia spazio alle ultime schermaglie tra Usos e i campioni di coppia, Sami Zayn e Kevin Owens, che non se le mandano a dire in attesa del main event
Dopo un breve video in cui la campionessa femminile di Raw, Bianca Belair, saluta i fan di SmackDown e si prepara ad unirsi a loro, si passa al primo match della serata dove vediamo un ispirato LA Knight battere Butch dei Brawling Brutes
Si torna al Draft con la seconda tornata di scelte. Stavolta quelle di SmackDown saranno comunicate da Michael Heyes, quelle di Raw nientemeno che da RVD. SmackDown si aggiudica gli Street Profits, che cambiano dunque roster. Cambio anche a Raw, dove allo show rosso passa tutto l’Imperium, portando dunque nello show del lunedì sera il titolo intercontinentale di Gunther. Altra risposta importante di SmackDown, che si aggiudica Edge, che cambia quindi roster. La risposta di Raw è una conferma, quella di Matt Riddle.
Terminata la seconda tornata ecco gli Street Profits, che celebrano il loro approdo a SmackDown sfidando ben due team: quello composto da Braun Strowman e Ricochet e la coppia Joaquin Wilde/Cruz del Toro in rappresentanza della LWO. Match divertente e ben combattuto da tutti gli interpreti, che fanno davvero vedere ottime cose. Ma alla fine la spuntano Ford e Dawkins, che fanno subito capire, dunque, che sono pronti a dire la loro nello show blu
Terza tornata di scelte: Raw le fa comunicare da Teddy Long, mentre SmackDown da JBL. Lo show blu piazza subito il colpo Bobby Lashley, con ‘The All Mighty’ che, dunque, anche lui cambia roster. Anche Raw risponde con un colpo da novanta, aggiudicandosi Drew McIntyre, che cambia brand. SmackDown si aggiudica anche gli OC, cioè il quartetto capitanato da AJ Styles e composto da Luke Gallows, Karl Anderson e Michin; anche per loro è un cambio di brand. Chiude Raw con la conferma nel brand rosso di The Miz
Nel match che segue vediamo Zelina Vega della LWO battere Sonya Deville, nonostante le interferenze di Chelsea Green. A fine incontro si fa vedere la campionessa femminile, Rhea Ripley, che attacca Zelina. La ‘Eradicator’ prova a piazzare la Riptide, ma l’agilità di Zelina le permette di evitare la mossa e piazzare un DDT, che sorprende Rhea. La Vega manda un segnale: a Backlash è pronta a dire la sua
Sul ring ecco gli OC, che si rivedono dopo la lunga assenza del loro leader, AJ Styles. Proprio il ‘Phenomenal One’ è pronto a dire qualcosa, ma viene interrotto dall’arrivo dei Viking Raiders. AJ risolve il problema dell’interruzione lanciando i suoi contro il trio vichingo. Michin fa fuori Valhalla; Ivar viene spedito fuori dal ring mentre Erik subisce la Magic Killer da Gallows e Anderson. AJ conduce soddisfatto i suoi verso il backstage, ma poi anche lui decide di farsi notare, colpendo Ivar col Phenomenal Forearm
Ultimo giro di Draft della serata, affidato a due vecchie glorie della DX. Road Dogg comunicherà le scelte di SmackDown, Shawn Michaels quelle di Raw. SmackDown prosegue nella sua linea di “acquisti” dallo show opposto e si aggiudica le Damage CTRL, ossia il trio composto da Bayley, Iyo Sky e Dakota Kai. Raw risponde prelevando dal roster rivale Shinsuke Nakamura. SmackDown controbatte acquistando stavolta nientemeno che da NXT, aggiudicandosi le attuali campionesse di coppia femminili, Alba Fyre e Isla Dawn. Anche Raw chiude con un prelievo da NXT, da cui prende nientemeno che la campionessa femminile, Indi Hartwell
E siamo ora al main event della serata. Rivincita, a parti invertite, di Wrestlemania. I campioni di coppia indiscussi, Kevin Owens e Sami Zayn, si difendono dal tentativo di riconquista degli Usos. Match che non eguaglia lo spettacolare incontro dello ‘Showcase of Immortals’, ma che si rivela altrettanto bello ed emozionante. I due canadesi vanno vicini alla vittoria più volte: prima dopo una Blue Thunder Bomb di Sami su Jey; poi dopo una Popup Powerbomb di Owens su Jimmy, con conteggio fermato al due dall’arrivo di Jey; e poi ancora dopo una Stunner di Kevin su Jimmy, che stavolta esce da solo dal conteggio all’ultimo istante. Poi salgono in cattedra i due samoani, che rispondono colpo su colpo e piazzano la loro solita incredibile serie di Superkick, che Owens subisce come se non ci fosse un domani. Ma la vittoria tarda ad arrivare e allora dal backstage arriva l’ordine da Roman Reigns: Solo Sikoa deve intervenire. L’ ‘enforcer’ della Bloodline si avvicina al ring a grandi passi, ma viene colpito alle spalle da Matt Riddle, con cui inizia la rissa fuori dal ring. Gli Usos comunque ci credono e con un doppio Stereo Superkick su Owens sembrano ormai vicinissimi alla riconquista dei titoli. Ma Sami e Kevin resistono e contrattaccano. Alla fine prima Owens connette con la Stunner su Jimmy Uso, su cui poi anche Sami connette con la Helluva Kick. Ed è la combo decisiva. Sami Zayn e Kevin Owens si confermano campioni indiscussi di coppia. Gli Usos subiscono un’altra battuta d’arresto di cui il resto della Bloodline non sarà felice