Lincoln, Nebraska
I match
- Xavier Woods batte LA Knight
- Damian Priest batte Santos Escobar
- Shinsuke Nakamura batte Madcap Moss
- Solo Sikoa batte Matt Riddle
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Storyline
La serata viene aperta dai campioni indiscussi di coppia, Sami Zayn e Kevin Owens, che parlano del Draft e dicono di non temerlo perché sanno che d’ora in poi avranno un compito: difendere i titoli che hanno conquistato a Wrestlemania e lo faranno senza paura. Il promo è interrotto dall’arrivo della Bloodline che subito li attacca, ma Matt Riddle ancora una volta interviene in soccorso dei due canadesi, scacciando via i tre samoani e prendendosela soprattutto con Solo Sikoa, che affronterà nel main event
Il primo match della serata è una gran bella sfida tra Xavier Woods e LA Knight. Sfida molto equilibrata e ben combattuta da entrambe le parti. Knight prova a vincere di furbizia con un roll-up, facendo leva sul costume di Woods. L’arbitro se ne accorge e lo ferma, ma la cosa distrae Knight, che viene sorpreso da un roll-up a sua volta. Xavier Woods, carico, va poco dopo nel backstage a disturbare l’Imperium e a chiedere un match per il titolo intercontinentale al campione, Gunther. I due si affronteranno venerdì prossimo
Il Judgement Day (senza l’infortunato Finn Balor, ndr) sale sul ring per un solito promo autocelebrativo, ma vengono tutti attaccati alla LWO. L’attacco precede la sfida tra Damian Priest e Santos Escobar. Bel match, molto acceso e con ritmo alto. Non mancano le interferenze, con Dominik Mysterio e il resto della LWO che si azzuffano e con Zelina Vega che prova, senza successo, ad attaccare la campionessa femminile, Rhea Ripley. Alla fine la spunta Damian Priest con la sua South of Heaven. A fine match, con la LWO fuori gioco, Damian si prepara a sfondare Escobar contro il tavolo di commento. Ma ecco arrivare Rey Mysterio, che mette in fuga il Judgement Day, attaccando senza freni anche suo figlio, Dominik
Sul ring ha inizio la celebrazione di Raquel Rodriguez e Liv Morgan, nuove campionesse di coppia femminili. Le due scherzano un po’, ma il momento viene interrotto da Sonya Deville e Chelsea Green, che con qualche provocazione si propongono come prossime sfidanti. Liv e Raquel accettano e poi le cacciano via a calci. Venerdì notte avremo la sfida con i titoli in palio
Si rivede dopo una lunga assenza nientemeno che Shinsuke Nakamura. Il ‘King of Strong Style’ affronta Madcap Moss. Non c’è praticamente storia. In pochi minuti il giapponese vince con la Kinshasa. A fine match, Moss vorrebbe vendicarsi, ma viene subito chiuso in una Armbar. Gran rientro per Shinsuke, che però viene già puntato come prossimo avversario da Karrion Kross
E arriviamo ora al main event. Prima del match tra Matt Riddle e Solo Sikoa c’è spazio per un annuncio di Paul Heyman. Il ‘Wise Man’ della Bloodline annuncia che nell’episodio del 28 aprile di SmackDown avremo la grande rivincita di Wrestlemania in cui gli Usos proveranno a riprendersi i titoli indiscussi di coppia contro Sami Zayn e Kevin Owens. Dopo l’annuncio parte la sfida tra Riddle e Sikoa. Match equilibrato tra due ottimi performer, che non si risparmiano. La potenza di Solo contro la tecnica di Matt. Ma alla fine la confusione arriva con gli Usos che provano a interferire. Riddle chiama Sami e Kevin in soccorso e parte la rissa a bordo ring. Ma la cosa distrae lo stesso Matt, che viene sorpreso dalla Samoan Spike di Sikoa, che si aggiudica il match. Nel post Solo rincara la dose schiantando Riddle contro il tavolo di commento con una Uranage e poi gettandogli il tavolo addosso. Owens e Zayn arrivano troppo tardi, quando ormai Riddle è in preda al dolore