Providence, Rhode Island
I match
- Judgement Day [Damian Priest/Dominik Mysterio] battono Johnny Gargano/Dexter Lumis
- Cody Rhodes batte LA Knight
- Bronson Reed batte Elias
- Austin Theory batte Angelo Dawkins
- Seth ‘Freakin’ Rollins batte Baron Corbin
- Bianca Belair batte Chelsea Green
- Solo Sikoa batte Kevin Owens in uno street fight match
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Storyline
Meno di un mese a Wrestlemania e si comincia con Edge, che attende una risposta alla sfida lanciata a Finn Balor per lo ‘Showcase of Immortals’. Balor si presenta con tutto il Judgement Day al seguito, ma Edge rilancia dicendo che la loro sfida non sarà una sfida normale, ma sarà una resa dei conti in un hell in a cell. Poi però, dopo aver accettato, Balor irrompe sul ring insieme al suo team e aggrediscono Edge. In soccorso arrivano Dexter Lumis, Johnny Gargano e Candice LeRae, pronti per il primo match della serata
Damian Priest e Dominik Mysterio, con Rhea Ripley a bordo ring, se la vedono contro Johnny Gargano e Dexter Lumis, con Candice LeRae a sostenerli. Match combattuto, portato a casa dal Judgement Day, che mette a segno un’altra bella affermazione
E’ il momento del faccia a faccia tra Brock Lesnar e Omos. Entra prima il gigante, come sempre osannato da MVP. Poi arriva ‘The Beast’, molto spavaldo. Ma la sicurezza viene minata, quando Omos gli mostra tutta la sua potenza, stringendogli la mano e respingendo un attacco, spedendo Brock fuori dal ring. Lesnar si allontana preoccupato come poche volte l’abbiamo visto
Il vincitore della Royal Rumble, Cody Rhodes, sale sul ring per affrontare LA Knight. E’ un match combattuto, ma che vede Cody avere la meglio. Poi l’ ‘American Nightmareì prende la parola e lo fa per ribadire di stare dalla parte di Sami Zayn nella sua lotta contro la Bloodline. Quindi torna sul match che avrà contro Roman Reigns a Wrestlemania e assicura ancora una volta che tutto cambierà quella notte e il titolo universale indiscusso passerà nelle sue mani
Segue una facile vittoria di Bronson Reed su Elias
Dopo alcuni screzi nel backstage, il campione statunitense, Austin Theory, sale sul ring per affrontare Angelo Dawkins degli Street Profits. Match senza grandi sussulti, che Theory chiude con la sua A-Town Down. A fine match, con un chiaro messaggio a John Cena, Theory chiude Dawkins nella STF. Solo l’arrivo di Montez Ford salva Dawkins dal massacro
Rey Mysterio, eccezionalmente torna per una notte a Raw, per un discorso di ringraziamento per l’imminente ingresso nella Hall of Fame. Ma lo interrompe suo figlio Dominik, che stavolta arriva da solo, senza il Judgement Day. Dominik gli rinfaccia ancora la sua assenza come padre per dare priorità al business e gli lancia la grande sfida. Loro due. Padre contro figlio. A Wrestlemania. Ma Rey non se la sente e, affranto per le parole di Dominik, rifiuta la sfida
Nel backstage c’è stato qualche attrito tra Seth Rollins e The Miz, a cui si è aggiunto Baron Corbin. Proprio Rollins e Corbin si affrontano, ma Seth è in una forma smagliante in vista di Wrestlemania e del suo match contro Logan Paul e supera agevolmente Corbin grazie al suo Stomp
Divertente siparietto nel backstage in cui Chad Gable degli Alpha Academy, dopo una spasmodica ricerca, finalmente trova il suo partner Otis, alle prese con uno shooting con Maxxine e i suoi MMM. Otis, invaghitosi di Maxxine, sembra ormai sempre più distante da Chad
La campionessa femminile, Bianca Belair, dopo aver regolato i conti con Carmella, affronta ora anche Chelsea Green. Altro match senza storia vinto dalla ‘EST’, ma come la settimana scorsa, anche stavolta Chelsea e Carmella aggrediscono Bianca a fine match. Anche stavolta arriva Asuka in soccorso. La giapponese, prossima avversaria di Bianca a Wrestlemania, prima mette in fuga Chelsea e Carmella e poi lancia sguardi e risate provocatorie all’indirizzo della Belair
Il main event della serata è lo street fight match che mette di fronte Kevin Owens contro Solo Sikoa della Bloodline. Match duro e senza esclusione di colpi. Ma la svolta si ha quando Owens trascina la contesa dietro le quinte, dove arrivano gli Usos, che a suon di Superkick lo mettono ko. Il canadese viene trascinato nel ring, dove subisce il colpo di grazia e viene letteralmente annichilito dalla Bloodline. Il messaggio è chiaro. Che gli piaccia o no, Kevin Owens non può vincere la battaglia contro la Bloodline da solo