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Ottawa, Ontario (Canada)

I match

  • Sami Zayn batte Baron Corbin
  • Mustafa Ali batte Dolph Ziggler
  • Asuka batte Nikki Cross
  • Seth ‘Freakin’ Rollins batte The Miz per stoppage
  • Bronson Reed batte Chad Gable
  • Austin Theory (c) batte Edge e rimane United States Champion

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Storyline
Due notti sono passate da Elimination Chamber e dal sogno sfumato di Sami Zayn, che però sa che se l’obiettivo della conquista del titolo universale indiscusso è fallito, c’è un altro obiettivo che è raggiungibile: la distruzione della Bloodline. Per farlo sa che può contare sull’amico di sempre Kevin Owens e lo invita al centro del ring. Il ‘Prizefighter’ arriva e ascolta la proposta di Sami di unire le loro forze per annientare la stable samoana. Ma Owens non ha dimenticato cosa accaduto negli ultimi mesi. Ci tiene a precisare che è intervenuto nel post-match di Elimination Chamber per evitare che la sua famiglia assistesse a un nuovo massacro, come quello accaduto a lui alla Royal Rumble. Ma non ha alcuna intenzione di tornare a far squadra con lui. Non ha dimenticato la sua fedeltà alla Bloodline e il suo voltafaccia di Survivor Series. Per aiuto, dice Kevin, potrà rivolgersi al nuovo amico Jey Uso
Sami Zayn, sconsolato, se ne torna nel backstage, ma viene aggredito senza una vera spiegazione da Baron Corbin, che poi sale sul ring e lo provoca. L’ ‘Underdog from the Underground’ ne ha abbastanza e sale sul quadrato per il primo match della serata. Sami è un fiume in piena e annienta Corbin, che forse si sarà pentito per averlo provocato. Baron inanella l’ennesima sconfitta
Segue un match tra Mustafa Ali e Dolph Ziggler, che si fronteggiano dopo alcune reciproche provocazioni nelle settimane precedenti. La spunta Ali con un roll-up
Arriva adesso il vincitore della Royal Rumble, Cody Rhodes. L’ ‘American Nightmare’ inizia a sentire vicino l’appuntamento di Wrestlemania e la sua sfida contro il campione universale indiscusso, Roman Reigns. Ma non fa in tempo a parlare che viene interrotto da Paul Heyman, che si collega in video. Il ‘Wise Man’ gli chiede se sia davvero sicuro di voler fare la vita del campione, se sia davvero in grado di dedicare così poco tempo alla famiglia, mettendo il business davanti perché dovrebbe essere lui il volto della compagnia. E poi gli assicura che non avrà scampo contro il ‘Tribal Chief’. Cody riprende la parola, visibilmente arrabbiato, dicendo che non vede l’ora di essere a Wrestlemania e strappare quei titoli all’ ‘Head of the Table’
Asuka, fresca di vittoria nella chamber femminile, affronta Nikki Cross. La scozzese fa quel che può ma alla fine capitola contro la superiorità della ‘Empress of Tomorrow’. A fine match sale sul ring la campionessa femminile, Bianca Belair, che fissa la rivale negli occhi e le mostra la cintura. Asuka risponde sorridendo e indicando il logo di Wrestlemania e sputando fuori dalla bocca il suo blue myst. Allo ‘Showcase of Immortals’ sarà supersfida tra le due
Nel backstage MVP in un promo si rivolge a Brock Lesnar, dopo che la sua furia si è scatenata a Elimination Chamber, e gli propone una sfida contro il suo assistito, il gigantesco Omos. Si attende ora la risposta di ‘The Beast’
Dopo le provocazioni della settimana scorsa, Seth ‘Freakin’ Rollins e The Miz si affrontano tra loro. Il ‘Visionary’ è infuriato, forse non avendo ancora assimilato l’attacco di Logan Paul che gli ha impedito la vittoria della chamber per il titolo US. Non c’è praticamente storia, tanto che il match addirittura non termina per schienamento, bensì per stop dell’arbitro, quando vede che Miz perde i sensi dopo ben due devastanti Stomp
Passiamo al ‘Ding Dong Hello’ di Bayley, che ha come ospiti speciali (ma non tanto, ndr) le sue discepole, le campionesse di coppia femminili, Damage CTRL. Dakota Kai e Iyo Sky si esaltano per il loro momento, ma nell’autocelebrazione vengono interrotte da Becky Lynch. ‘The Man’ dice di voler puntare ai titoli di coppia femminili e di aver trovato anche la partner giusta per raggiungere l’obiettivo. Nell’arena risuona la musica di Lita, che già era intervenuta due settimane fa in aiuto di Becky nello steel cage match contro Bayley. Le due salgono sul ring, invadendo lo show della ‘Role Model’, e provocando le campionesse alzando al cielo le loro cinture, prima di ridargliele. La provocazione riesce bene perché Becky e Lita ottengono per la prossima settimana la possibilità di sfidare Dakota e Iyo per i titoli di coppia femminili
Bronson Reed si conferma un avversario durissimo per tutti. Dopo un battibecco nel backstage va contro Chad Gable degli Alpha Academy e lo annichilisce in un match che va in scena poco dopo. Otis vorrebbe intervenire in aiuto di Gable ma si lascia distrarre dalla bella Maxxine a bordo ring, che sembra stia provando a farlo entrare nei MMM
Elias tiene un promo in cui parla delle sue intenzioni in vista di Wrestlemania. Ma il ‘Drifter’ viene interrotto da Bobby Lashley, che va su di lui come una furia e lo aggredisce in modo brutale. Sembra che ‘The All Mighty’ non abbia ancora ben digerito l’aggressione di Brock Lesnar di due notti fa
Ed eccoci ora al main event. Titolo statunitense in palio. Il campione, Austin Theory, a 48 ore dalla vittoriosa difesa del titolo nella chamber, mette ancora in palio l’alloro nella sfida contro Edge. Incontro combattutissimo tra due atleti che mostrano anche un’ottima intesa sul ring. Edge va vicino al colpaccio quando tramuta una A-Town Down in una Edgecution e quando chiude il rivale nella Crossface. Ma sul più bello è costretto a fare i conti con l’interferenza di Finn Balor, che lo distrae e spiana la strada alla A-Town Down di Theory, che vince e si conferma campione. Nel post match Austin lascia spazio a Balor, che aggredisce la ‘Rated-R Superstar’. Tra i due non sembra affatto finita. Che sia Wrestlemania il teatro dell’epilogo della loro faida?

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns