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Austin, Texas

I match

  • Rey Mysterio batte Karrion Kross
  • Lacey Evans batte un’atleta locale
  • Braun Strowman/Ricochet battono Hit Row [Top Dolla/Ashante Adonis] in uno SmackDown Tag Team Titles Tournament semifinal match e accedono alla finale
    * Braun Strowman/Ricochet subentrano agli infortunati Drew McIntyre/Sheamus
  • Imperium [Ludwig Kaiser/Giovanni Vinci] battono Legado del Fantasma [Cruz del Toro/Joaquin Wilde] in uno SmackDown Tag Team Titles Tournament semifinal match e accedono alla finale
  • Kevin Owens v Solo Sikoa: no contest

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Storyline
Ultimo step prima della Royal Rumble. Dopo settimane di frecciate e attacchi siamo arrivati al match tra Rey Mysterio e Karrion Kross. Match in cui Rey, come sempre, mette la sua agilità in contrapposizione alla potenza dell’avversario. Karrion sembra comunque potercela fare, ma viene beffato da una Inside Cradle, che porta Rey alla vittoria e manda Kross su tutte le furie

Sale sul ring il campione statunitense, Austin Theory. Parte la solita autocelebrazione, in cui Austin preannuncia il suo prossimo traguardo: vincere la Royal Rumble e prendersi il titolo universale indiscusso a Wrestlemania. Ma viene interrotto dai campioni di coppia di NXT, New Day. Kofi Kingston, anche lui nella rissa, deride Theory, mentre Xavier Woods annuncia che anche lui sarà nella rissa. Le frecciate si sprecano, ma arriva anche The Miz. Anche lui annuncia che sarà nel match. Poi parte una rissa tra i quattro, che termina quando irrompe sul ring Bobby Lashley. ‘The All Mighty’ distrugge tutti e poi annuncia che alla Rumble avrà la sua rivincita. Ma alle sue spalle arriva ancora una volta Brock Lesnar, che lo mette ko con la F5 e poi annuncia che anche lui sarà nel Royal Rumble match

Si rivede Lacey Evans, in una veste più cattiva. Demolisce letteralmente un’atleta locale e poi annuncia che entrerà nella rissa reale femminile. Più tardi, nel corso della serata, arriveranno altri annunci: Xia Li e tutte le Damage CTRL

Iniziano le semifinali del torneo che decreterà gli sfidanti ufficiali ai titoli di coppia di SmackDown. Drew McIntyre e Sheamus si avviano verso il ring, ma vengono brutalmente aggrediti dai Viking Raiders che li mettono nelle condizioni di non poter combattere. Gli Hit Row salgono sul ring convinti di avere il pass automatico per la finale, ma Adam Pearce annuncia che i loro sfidanti saranno sostituiti da un’altra coppia: Braun Strowman e Ricochet. Parte la sfida, che si sblocca quando entra il ‘Monster of all Monsters’. Decisivo un supervolo oltre le corde di Ricochet e la Monster Bomb di Braun. Strowman e Ricochet volano in finale

Risuona nell’arena la vecchia musica di Bray Wyatt, ma in realtà è LA Knight che si prende gioco di lui e preannuncia la sua vittoria su Wyatt nel match della Rumble. Ma sullo stage appare proprio Bray, che sembra sicuro di ciò che accadrà al rivale domani e mette un po’ di pressione psicologica quando appare tra il pubblico il misterioso Uncle Howdy

Altra semifinale del torneo. Ludwig Kaiser e Giovanni Vinci dell’Imperium sfidano Joaquin Wilde e Cruz del Toro del Legado del Fantasma. Gran bel match tra due team che non si risparmiano e regalano tantissima azione. Alla fine la spuntano gli Imperium che vanno in finale

Ed eccoci al main event. Kevin Owens, a poche ore dal suo match contro Roman Reigns, affronta Solo Sikoa della Bloodline. Gli Usos nel corso della serata sono stati allontanati da Adam Pearce dopo una rissa proprio con Owens. Sami Zayn si è fatto vedere di nascosto solo per ringraziare Jimmy e Jey, ma poi è andato via perché Roman non vuole vederlo fino alla Rumble. La sfida tra Sikoa e Owens è durissima. I due se le suonano di brutto, con Sikoa che resiste anche agli attacchi del canadese e contrattacca. Ma nel momento topico, dopo la Senton di Owens, irrompe Sami Zayn, che tira via Solo, salvandolo dalla sconfitta. Owens esce dal ring e sembra quasi attaccare Sami, ma intanto si rialza Sikoa che fa partire un Superkick. Ma Kevin si scansa e il colpo centra in pieno Zayn. Owens attacca ancora Solo, schiantandolo con una Powerbomb sul tavolo di commento. Poi prende una sedia e si avvicina minacciosamente a Zayn. Ma alla fine colpisce ancora Sikoa, che scappa via. Sami viene risparmiato, ma Owens se ne va gridando che sta venendo a prendersi il titolo di Roman Reigns. Ma Sami? Non doveva essere qui. E’ stato ancora fedele alla Bloodline, ma non doveva essere qui. Cosa penserà il ‘Tribal Chief’?

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns