Green Bay, Wisconsin
I match
- Gunther (c) batte Braun Strowman e rimane Intercontinental Champion
- Tegan Nox batte Xia Li
- Raquel Rodriguez batte Liv Morgan
- Kevin Owens batte Sami Zayn per squalifica
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Storyline
Inizio col botto. Titolo intercontinentale in palio con il campione, Gunther, che se la vede contro Braun Strowman. Il ‘Monster of all Monsters’ parte meglio e sembra dominare l’avversario, riuscendo anche a resistere ai tentativi di invasone dell’Imperium. Ma il ‘Ring General’ riesce a trovare il modo per rientrare in corsa e il match torna in equilibrio. Strowman però trova la Powerslam che sembra vincente, ma Gunther esce al due dal conteggio. L’austriaco chiude Braun nella Armbar, ma Strowman la rovescia sollevandolo e facendolo cadere all’indietro, quindi piazza anche una Spinebuster. Gunther resiste e contrattacca, mandando Strowman contro il ringpost e piazzando una Clothesline. Quindi mette a segno lo Splash, ma Braun esce ancora al due dal conteggio. Gunther ci riprova, ma stavolta viene intercettato. Strowman prova il Superplex, ma Gunther scivola via e con una grandissima prova di forza solleva l’avversario e lo schianta al tappeto con una Powebomb che gli regala la vittoria. Gunther si confera campione e più tardi, nel corso della serata, annuncia anche che prenderà parte alla Rumble maschile
Rey Mysterio sale sul ring per annunciare il suo ingresso nella Rumble maschile. Quindi parla del Natale triste passato a causa dell’attacco in casa sua da parte di suo figlio Dominik. Il promo è interrotto da Karrion Kross, che lo provoca chiedendogli se riconosce di non essere stato un buon genitore per Dominik. Rey non ci sta e lo attacca, ma grazie anche all’aiuto di Scarlett è Kross ad avere la meglio, chiudendo Rey nella Kross Jacket
Tegan Nox ottiene una bella vittoria superando Xia Li
Bray Wyatt si siede al centro del ring e afferma di conoscere Uncle Howdy e di avere tante personalità. Poi si rivolge ad LA Knight assicurando che alla Royal Rumble, quando si affronteranno, farà bene a scappare perché non sa cosa l’attende
Dopo aver annunciato che anche lei sarà nella Rumble femminile, Raquel Rodriguez è stata attaccata da Liv Morgan. La resa dei conti arriva nel match che segue, dove Liv riesce a creare qualche grattacapo alla ‘Big Mami Cool’. Le due si provocano a vicenda, sbattendosi a turno fuori dal ring dalla corda più alta. Liv prende anche un tavolo su cui vorrebbe schiantare la rivale, ma finisce per subire il contrattacco di Raquel, che per chiudere i giochi la schianta al tappeto con la Chingona Bomb
Sonya Deville vorrebbe una rivincita contro la campionessa femminile, Charlotte Flair, ma Adam Pearce non gliela concede. Per tutta risposta Sonya aggredisce brutalmente Charlotte nel backstage, facendo scatenare una rissa sedata a fatica
Siamo ora al main event. Sami Zayn deve dimostrare ancora una volta a Roman Reigns e alla Bloodline di essere leale nei loro confronti. Perciò sfida Kevin Owens, suo vecchio amico già tradito, in un match uno contro uno. L’incontro, come da tradizione nelle sfide tra Owens e Zayn, è davvero bello. Owens tende la mano a Sami, che ancora una volta si dimostra leale verso la Bloodline e rifiuta. Match combattuto. Tra gli spot da ricordare c’è una Braun Buster di Kevin, seguito da un Frog Splash. Quindi la Blue Thunder Bomb di Zayn. Nuova reazione di ‘KO’, che però quando prova a chiudere con il Frog Splash, si schianta contro le ginocchia alzate di Sami. Gran reazione di Owens che piazza un’altra Brain Buster. Ma anche Sami non demorde e contrattacca, riuscendo a mettere a segno due Exploder Suplex consecutivi. Sami sente la vittoria vicina e si carica per lo Helluva Kick. Ma a sorpresa gli Usos e Solo Sikoa, che attaccano Owens. Sami rimane incredulo perché scatta la squalifica per intervento esterno in un momento in cui stava trovando la vittoria da solo. Gli Usos piazzano la 1D. Sikoa completa l’opera schiantandosi con uno Splash sul tavolo di commento contro il ‘Prizefghter’. Sami assiste incredulo e stupefatto. La Bloodline lo invita ad esultare con loro e lo fa, ma per la prima volta non sembra convinto