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Birmingham, Alabama

I match

  • Kevin Owens batte Baron Corbin
  • Bayley batte Michin
  • Rhea Ripley batte Candice LeRae
  • Solo Sikoa batte Dolph Ziggler
  • Judgement Day [Finn Balor/Damian Priest/Dominik Mysterio*] vincono un tag team turmoil match e diventano #1 contender per l’Undisputed WWE Tag Team Championship
    * ordine dei match: Judgement Day [Finn Balor/Damian Priest] battono OC [Luke Gallows/Karl Anderson]; Judgement Day [Finn Balor/Damian Priest] battono Cedric Alexander/Shelton Benjamin; Judgement Day [Finn Balor/Damian Priest] battono Alpha Academy [Otis/Chad Gable]; Judgement Day [Dominik Mysterio/Damian Priest] battono Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford]

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Storyline
Lo show si apre con Kevin Owens che tiene un promo in cui parla del suo match contro Roman Reigns della Royal Rumble, in cui assicura che diventerà campione universale indiscusso. Il ‘Prizefighter’ viene però interrotto da JBL, che gli dice che non è in grado di battere Reigns e gli propone un match contro il suo assistito, Baron Corbin. Owens sembra annoiato, ma alla fine accetta. La sfida è discreta e viene vinta proprio da ‘KO’, che chiude i giochi con la solita Stunner. A fine match, però, compare Jimmy Uso della Bloodline. Owens lo attacca, ma subito arrivano anche Jey Uso e Solo Sikoa. Spicca l’assenza di Sami Zayn
I tre della Bloodline attaccano Kevin, che prova a rispondere come può. Interviene Adam Pearce che allontana i tre aggressori. Quindi annuncia che stasera Solo Sikoa avrà un match contro Dolph Ziggler, mentre gli Usos saranno interessati dal main event perché sarà indetto un tag team turmoil match, i cui vincitori diventeranno i loro prossimi sfidanti per i titoli indiscussi di coppia
Entra in scena Alexa Bliss, che sale direttamente sul tavolo di commento in una versione quantomai aggressiva. Sembra lasciarsi andare al male che l’ha invasa nelle settimane scorse e assicura che Bianca Belair non deve aver paura di Bray Wyatt o di Uncle Howdy, ma di lei. Assicura che si andrà a prendere il titolo femminile. Poi si spengono le luci e compare Uncle Howdy. Alexa non scappa, ma rimane a guardare. La Bliss sembra aver nuovamente abbracciato il male
Michin viene sconfitta nel match che segue contro Bayley. Nel backstage Michin viene nuovamente aggredita da tutte le Damage CTRL
Sul ring sale il campione statunitense Austin Theory. Il giovane è galvanizzato dalla vittoria della settimana scorsa su Seth Rollins e annuncia che parteciperà al Royal Rumble match maschile, lo vincerà e a Wrestlemania sarà doppio campione. Viene interrotto dal solito Seth ‘Freakin’ Rollins. Il ‘Visionary’ annuncia di essere dolorante al ginocchio e che non può competere ora. Ma assicura che sarà pienamente ristabilito in vista della Royal Rumble, dove anche lui prenderà parte alla rissa, assicurando di vincerla per andare a Wrestlemania e diventare campione lì. Il segmento si chiude con l’arrivo di Bobby Lashley, che attacca subito Theory, annichilendolo, e annunciando poi che anche lui sarà nella rissa maschile
Dopo uno screzio nel backstage, nato dopo che entrambe hanno annunciato di partecipare alla Royal Rumble femminile, Rhea Ripley e Candice LeRae si affrontano. Non c’è quasi praticamente storia. ‘The Nightmare’ trionfa e ottiene un’altra importante vittoria
Viene mandato in onda un video, in cui Cody Rhodes ricompare e mostra i progressi che sta ottenendo nel percorso riabilitativo post-infortunio rimediato a Hell in a Cell. Cody continua ad avere un obiettivo chiaro: prendersi il titolo universale indiscusso
In un’intervista Bronson Reed viene ringraziato da The Miz per l’aiuto di due settimane fa nel match contro Dexter Lumis, ma mette le cose in chiaro. Non è al servizio di nessuno: la prossima voltà Miz dovrà pagare
Gran bel match quello che mette di fronte Dolph Ziggler e Solo Sikoa. Il samoano della Bloodline mostra grande resistenza, uscendo dal conteggio anche dopo la Zig-Zag del rivale. Quindi chiude con una devastante Powerbomb. L’ ‘enforcer’ della Bloodline fa paura
Il segmento che precede il main event è il ‘Miz TV’, dove ospiti di The Miz sono i quattro del Judgement Day, che ritrovano Dominik Mysterio, appena rilasciato dopo l’arresto per l’aggressione a suo padre Rey in casa sua a Natale. Miz si diverte a fare domande provocatorie, che fanno infuriare soprattutto Damian Priest. Ma non degenera in rissa perché arrivano gli OC. E’ tempo di tag team turmoil match. E’ tempo di main event
Si comincia con la sfida tra gli OC, rappresentati da Luke Gallows e Karl Anderson, e il Judgement Day, che manda in scena Finn Balor e Damian Priest. Match che vede subito spuntarla questi ultimi. I successivi avversari sono la coppia composta da Shelton Benjamin e Cedric Alexander, ma anche loro vengono spazzati via. Più impegnativo il terzo match, dove Balor e Priest, se la vedono contro gli Alpha Academy. Grande equilibrio, con una distrazione che risulta fatale a Otis e Gable. Ma il match termina anche con Balor infortunato e che sembra impossibilitato a continuare. Intanto entrano gli Street Profits e allora i Judgement Day prendono la grande decisione: sostituiscono Balor con Dominik Mysterio. Il match è decisamente il più bello dei quattro e vede il solito Montez Ford rubare la scena con il suo atletismo. Alla fine, però, un roll-up di Dominik decide tutto. I Judgement Day vincono il tag team turmoil e diventano gli sfidanti ufficiali ai titoli indiscussi di coppia. La puntata si chiude con l’ingresso sullo stage proprio dei campioni, Usos, già concentrati sui loro prossimi avversari

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns