Buffalo, New York
I match
- Sami Zayn batte Sheamus
- Shayna Baszler batte Emma
- Gunther batte Kofi Kingston
- Ricochet batte Santos Escobar in uno SmackDown World Cup final match, vince la SmackDown World Cup e diventa #1 contender per l’Intercontinental Championship
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Storyline
La serata viene aperta dalla Bloodline, con i campioni di coppia indiscussi, Usos, che esaltano il loro ormai amico fraterno Sami Zayn. Ma il promo viene interrotto da Sheamus e dai Braawling Brutes. Ben presto si passa dalle parole ai fatti, con Sheamus che sfida Sami per un match immediato. La sfida va in scena ed è tutto sommato divertente, ricca anche di momenti di confusione dovuti alle risse a bordo ring tra le due stable. Nella fase decisiva Sheamus piazza il Brogue Kick su Zayn, ma, non visto dall’arbitro, Jey Uso entra nel ring e rifila un Superkick all’irlandese, che viene poi schienato da Sami, che ottiene la vittoria. Per la Bloodline è un’altra serata da incorniciare
Bray Wyatt in un promo video parla degli istinti primordiali dell’uomo e della necessità imposta dalla natura di prevalere sui propri simili. Dice che è inutile negarlo per farsi accettare dalla società. Quindi ammette di essere stato lui ad aver attaccato LA Knight nelle scorse settimane
Shayna Baszler affronta Emma, caricata a dovere da Madcap Moss prima del match. Emma fa quel che può, ma Shayna è superiore e alla fine vince chiudendola nella Kirifuda Clutch. A fine match Shayna insiste e vorrebbe infortunare Emma. Interviene, però, Shotzi, che vorrebbe soccorrerla. Shayna quasi mette ko anche lei, ma ecco arrivare Raquel Rodriguez che, nonostante una spalla fasciata, incute timore nella ‘Queen of Spades’, che preferisce lasciare il ring
Kofi Kingston del New Day è il primo ad annunciare la sua partecipazione al prossimo Royal Rumble match maschile. Ma viene provocato dall’Imperium e dal campione intercontinentale, Gunther, che lo sfida ad un match. La sfida va in scena ed è molto equilibrata. Vinci e Kaiser provano ad interferire, ma arriva Braun Strowman, che li mette ko e garantisce la regolarità dell’incontro. Kofi va vicino alla vittoria con una SOS e uno Splash, ma non basta. Resiste anche ai potenti colpi del ‘Ring General’, che però alla fine la spunta con la Powerbomb. Gunther sempre più dominante
Le Damage CTRL si presentano sul ring con Bayley che continua a lanciare frecciatine contro Becky Lynch. Ma ecco arrivare Liv Morgan, armata di kendo stick, che dice di averne abbastanza delle parole di Bayley e corre verso il ring. Fa quel che può, ma alla fine la superiorità numerica delle rivali si fa sentire e finisce col prenderle. Per sua fortuna, però, ecco un grande ritorno. Si rivede Tegan Nox. La gallese torna e si allea con Liv per scacciare Bayley e le campionesse di coppia femminili, Iyo Sky e Dakota Kai
Main event: finale della SmackDown World Cup. In rappresentanza del Messico c’è Santos Escobar, accompagnato da tutto il Legado del Fantasma. Per gli Stati Uniti c’è, invece, Ricochet. Match davvero bello, reso regolare fin da subito quando l’arbitro allontana il resto del Legado del Fantasma dalla ringside area per evitare problemi. Due atleti che esaltano le loro abilità in ogni modo. Superplex di Ricochet, Hurracarrana di Escobar dalle barricate, tantissimi near falls del messicano. Vediamo davvero di tutto. Alla fine la spunta Ricochet con la sua Shooting Star Press. Il ‘One and Only’ si rilancia e vince la World Cup, ottenendo una title shot per il titolo intercontinentale. E poco dopo si palesa dinanzi a lui proprio il campione, Gunther. L’austriaco sembra complimentarsi, ma allo stesso tempo sembra quasi dirgli che contro di lui non avrà scampo