Boston, Massachussetts
I match del main show
- Team Bianca Belair batte Team Damage CTRL in un women’s WarGames match
* ordine di ingressi (n. 2 Team Damage CTRL, n. 1 Team Bianca Belair): Dakota Kai (2), Bianca Belair (1), Iyo Sky (2), Asuka (1), Nikki Cross (2), Alexa Bliss (1), Bayley (2), Mia Yim (1), Rhea Ripley (2), Becky Lynch (1)- AJ Styles batte Finn Balor
- Ronda Rousey (c) batte Shotzi e rimane SmackDown Women’s Champion
- Austin Theory batte Seth ‘Freakin’ Rollins (c) e Bobby Lashley in un triple treath match e diventa United States Champion
- Bloodline batte Team Brawling Brutes in un men’s WarGames match
* ordine di ingressi (n. 1 Team Brawling Brutes, n. 2 Bloodline): Butch (1), Jey Uso (2), Ridge Holland (1), Sami Zayn (2), Drew McIntyre (1), Jimmy Uso (2), Kevin Owens (1), Solo Sikoa (2), Sheamus (1), Roman Reigns (2)
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L’evento in sintesi
Finalmente ha inizio l’ultimo ple dell’anno: Survivor Series WarGames. Il ‘big four’ più antico dopo Wrestlemania, letteralmente rinnovato, pronto a dare spettacolo.
Si parte con il WarGames femminile. Da una parte la campionessa femminile di Raw, Bianca Belair, affiancata da Becky Lynch, Alexa Bliss, Asuka e Mia Yim. Dall’altra le Damage CTRL insieme a Nikki Cross e Rhea Ripley. Cominciano Bianca Belair e Dakota Kai, che soffre la possanza della ‘EST’, ma viene supportata poco dopo dall’entrata della partner, Iyo Sky. Si susseguono vari ingressi, ma il primo degno di nota è quello di Nikki Cross, che porta oggetti nel ring e regala il primo spot della serata con un Crossbody dalla cima della struttura. Le Damage CTRL prendono il controllo delle operazioni con l’ingresso di Bayley. Mia Yim riequilibra la situazione, ma poi entra Rhea Ripley e non ce n’è per nessuno. Almeno finché non entra Becky Lynch. ‘The Man’ va subito all’attacco di Bayley, ma viene poi interrotta da Rhea Ripley, che la stende con la Riptide. Ma è solo conto di due, interrotto da Asuka. Confusione con tutte le partecipanti che si azzuffano all’angolo basso della struttura. Si colpiscono a vicenda. Rimangono in piedi Bianca e Mia, che vengono stese dal fantastico Moonsault di Iyo Sky dalla cima della gabbia. Nikki Cross ammanetta Alexa al polso, ma anche la Bliss fa lo stesso con lei e poi la schianta contro un bidone con una Electric Chair. Rhea Ripley evita una Codebreaker di Asuka e la schianta contro la parete della gabbia. Mia l’attacca, ma Rhea resiste alla Sleeperhold e la schianta di schiena contro una scala. Entrambe sono ko. Le Damage CTRL attaccano Bianca e Becky, ma va male. Man-Handle Slam di Becky su Dakota e KOD su Iyo. Entrambe vengono piazzate su un tavolo. Bayley prova a interferire, ma Bianca la schianta contro la parete della gabbia con la KOD. Poi Becky regala lo spot della serata con il Leg Drop dalla cima della gabbia sul tavolo dove sono Iyo e Dakota. Mossa vincente. Suona l’ora della rivincita per Becky Lynch: le ‘face’ vincono il WarGames
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Finn Balor, accompagnato dal Judgement Day, affronta AJ Styles, accompagnato dagli OC. La tanto attesa sfida tra i due va finalmente in scena. Prima fase tecnica con i due che si alternano in prese statiche. Balor prende il controllo, ma Styles reagisce con un Forearm e un Backbreaker, da cui ottiene un conto di due. Poi iniziano le interferenze, che portano all’inevitabile scontro a bordo ring tra OC e Judgement Day, che finiscono per azzuffarsi fuori dal ring, sparendo di scena. Iniziano una serie di near falls da una parte e dall’altra. Styles intercetta uno Shotgun Dropkick e piazza un Enzenguri Kick e uno Snap Suplex. Solo conto di due. Balor evita una Calf Crusher e piazza un Double Stomp e poi insiste fino all’Inverted DDT. Ma ancora solo due. Prova a finire l’opera rubando la Styles Clash al rivale, AJ evita. Pelé Kick di AJ, Pelé Kick anche di Balor. Ancora colpi da entrambe le parti. Double Knees Gutbuster di AJ, risposta di Finn con un Ushigoroshi. Ma Styles evita la 1916 e piazza una Moonsault Press e un Inverted DDT. Ancora solo due. Balor intercetta la 450 Splash e piazza lo Shotgun Dropkick. Prova a chiudere con la Coupe de Grace, ma Styles evita e lo chiude nella Calf Crusher. Finn resiste e ne esce, ma poi si becca uno Step-Up Enziguri. Ancora reazione di Finn anche lui con uno Step-Up Enziguri, ma Styles lo allontana con una gomitata e poi connette col Phenomenal Forerarm vincente. AJ Styles vince e torna al successo in ppv in un match uno contro uno dopo ben tre anni
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Titolo femminile di SmackDown in palio. La campionessa, Ronda Rousey, accompagnata da Shayna Baszler, se la vede contro Shotzi. La sfidante ha tanta volontà, ma le sue iniziative si scontrano contro la tecnica di Ronda e le interferenze di Shayna. Momento duro quando la Rousey chiude Shotzi in una Ankle Lock. Dopo tanta sofferenza, Shotzi ne esce con una Knee Strike e un Tornado DDT. Il duello prosegue fuori dal ring, dove anche la Baszler prova a interferire, ma sia lei che Ronda vengono spedite oltre le barricate da Shotzi, che poi mette anche ko Shayna con un Crossbody. Si torna nel ring con Shotzi che prova a lanciarsi dal paletto, ma Ronda la intercetta e ottiene un conto di due dopo un takedown. Ronda ha il controllo ora e piazza il Piper’s Pit. Shotzi sembra ormai finita e la ‘Baddest Woman on the Planet’ chiude i giochi con la Armbar. Shotzi cede immediatamente. Non c’è storia: Ronda si conferma campionessa
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Il campione statunitense, Seth ‘Freakin’ Rollins, difende il titolo in un ostico triple treath match contro Bobby Lashley e Austin Theory. Nelle prime battute Theory viene scacciato via e la sfida sembra essere solo tra Lashley e Rollins. Rollins grande protagonista con vari Suicide Dive su entrambi i rivali, poco dopo. Seth protagonista anche fuori dal ring con un Jumping Knee dall’apron su Bobby. Theory prova a reagire colpendo i rivali con i ring step, ma il suo vantaggio si frantuma contro la grande reazione nel ring di Rollins. Seth intercetta anche un Rolling Thunder Dropkick di Austin, piazzando la Powerbomb, ma è solo conto di due. Prova allora lo Stomp, ma Lashley lo interrompe e lo chiude nella Hurt Lock. Theory interrompe tutto con la Sleeper Hold. Lashley molla la presa e si becca un Pedegree dal ‘Visionary’, ma solo conto di due. Seth tenta la Phoenix Splash, Theory lo lancia fuori e prova l’A-Town Down su Lashley, che però è troppo pesante e alla fine inverte la presa chiudendolo nella Hurt Lock. Arriva anche Rollins, ma Bobby chiude entrambi nella Hurt Lock. Theory si spinge dal turnbuckle e piazza lo schienamento. Ma Seth lo interrompe con un Frog Splash e schiena lui Lashley. Ancora solo due, ma Theory va all’assalto di Rollins. Sale sulle corde, ma Seth lo raggiunge e piazza un Superplex. Prova anche la Falcon Arrow, ma Lashley lo stende con la Spear, finendo però fuori dal ring. Theory è distrutto, ma è astuto nell’allungare il braccio per lo schienamento vincente. Austin Theory è il nuovo campione US
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Main event. La Bloodline affronta il team composto dai Brawling Brutes, Drew McIntyre e Kevin Owens. Prima del match Roman Reigns ha chiamato a colloquio Sami Zayn per testare la sua lealtà, dopo le illazioni di Jey Uso. La sfida ha inizio con Jey Uso e Butch. Quest’ultimo trova immediato supporto con l’ingresso di Ridge Holland. I due inglesi fanno valere la superiorità numerica. Poi tocca alla Bloodline, ma Roman Reigns frena Jimmy Uso e testa ancora la lealtà di Sami Zayn facendo entrare lui. Sami prova a fare squadra con un reticente Jey. Non va benissimo. Seguono altre entrate. Penultimo dei ‘face’ è Kevin Owens, che stende tutti e ha un faccia a faccia con l’amico Sami, interrotto dall’arrivo degli altri rivali. Sheamus protagonista assoluto nell’ultimo ingresso ‘face’ con tanto di White Noise dalla seconda corda su Solo Sikoa. Poi entra Roman Reigns, che distribuisce schiaffi e Superman Punch. Faccia a faccia dei due team, con i ‘face’ che sembrano averne di più. Sheamus piazza un Brogue Kick su Sikoa, ma si becca la Spear di Reigns. Butch ferma il conto al due, ma subisce la reazione di Sami Zayn. Nella confusione, però, evita un Superkick di Jey, che centra in pieno Sami Zayn. Il samoano, però, non sembra dispiaciuto. Quindi ecco la 1D degli Usos su Butch, ma Holland ferma il conteggio al due. Allora si becca uno Stereo Superkick e Reigns frantuma il tavolo colpendolo con la Spear. Drew interviene, ma viene schiantato su un tavolo dalla Uranage di Sikoa. Rimane solo Owens, che si becca un Superman Punch, ma contrattacca: evita la Spear e piazza Superkick, Pop-Up Powebomb e Stunner sul ‘Tribal Chief’. Ma ecco che Sami Zayn ferma il conteggio dell’arbitro. Altro faccia a faccia tra lui e ‘KO’. Jey prova a colpire Owens col Superkick, che viene bloccato. Ma Sami si dimostra leale alla Bloodline e colpisce l’amico con un Low Blow. Poi, dopo l’ok di Reigns, piazza anche la Helluva Kick e fa cenno a a Jey di chiudere i giochi con lo Splash. Detto, fatto. La Bloodline vince. Sami è stato leale e viene abbracciato da Roman, ma soprattutto da Jey, che getta via tutti i sospetti avuti finora. Sami è uno di loro