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Providence, Rhode Island

I match

  • Santos Escobar batte Butch in uno SmackDown World Cup semifinal match e accede alla finale
  • Viking Raiders [Erik/Ivar] battono Hit-Row [Top Dolla/Ashante Adonis]
  • Ricochet batte Braun Strowman in uno SmackDown World Cup semifinal match e accede alla finale
  • Ronda Rousey/Shayna Baszler battono Shotzi/Raquel Rodriguez
  • Sheamus/Drew McIntyre battono Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] e, come da stipulazione, il Team Brawling Brutes ottiene il WarGames Advantage nel men’s WarGames match di Survivor Series WarGames

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Storyline
Ancora poche ore a Survivor Series WarGames e la serata viene aperta dalle Damage CTRL, Rhea Ripley e Nikki Cross, a sorpresa da Raw. Le cinque lanciano messaggi di sfida al loro prossimo team rivale, che non si fa attendere. Anche loro eccezionalmente da Raw, si palesano Alexa Bliss, Asuka, Mia Yim e la campionessa femminile del roster rosso, Bianca Belair. Subito fanno notare di essere solo in quattro ed ecco che finalmente annunciano la loro quinta, che è nientemeno che Becky Lynch, ristabilita dall’infortunio e pronta ad andare all’attacco. Si scatena una rissa, da cui escono meglio le cinque ‘face’. Rhea Ripley è l’unica a non arrendersi, ma quando arriva faccia a faccia con ‘The Man’, saggiamente si tira indietro e rimanda tutto al giorno dopo

Prima semifinale della SmackDown World Cup. In rappresentanza del Regno Unito c’è Butch, accompagnato dal resto dei Brawling Brutes. Contro di lui, a rappresentare il Messico, c’è Santos Escobar, accompagnato da tutto il Legado del Fantasma. Match interessante e che vive anche di alcuni scontri a bordo ring tra le due fazioni. Diventa, però, decisiva l’interferenza della Bloodline, inquadrata mentre pesta nel backstage Kevin Owens e Drew McIntyre, alleati dei Brutes alle Survivor Series. Butch manda i suoi partner in soccorso, ma rimane solo e un’interferenza di Cruz del Toro spiana la strada alla Phantom Driver, che spedisce Santos Escobar in finale

Bray Wyatt tiene l’ennesimo promo in cui promette di far vedere la sua vera personalità, ma viene ancora interrotto da un video criptico di Uncle Howdy. Più tardi, come una settimana fa, improvvisamente LA Knight si vede sepolto da una serie di oggetti nel backstage

Altra gran vittoria dei Viking Raiders, che superano gli Hit Row in maniera netta

Altra semifinale della SmackDown World Cup: Braun Strowman e Ricochet, entrambi in rappresentanza degli Stati Uniti, si affrontano. Strowman sembra in netto vantaggio. Ma l’Imperium, temendo il ‘Monster of all Monsters’, vero pericolo al regno di Gunther da campione intercontinentale, lo distrae. Ne approfitta Ricochet, che con un roll-up va a vincere, centrando la finale contro Santos Escobar. Ma l’Imperium a fine match attacca ancora Braun e Ricochet, allora, va in soccorso. A fine match, Strowman accetta sportivamente la sconfitta e fa applaudire Ricochet

Dovrebbe andare in scena un tag team match con da una parte Shotzi e Raquel Rodriguez e dall’altra Shayna Baszler e la campionessa femminile, Ronda Rousey. Ma nel backstage Raquel viene aggredita. La sfida parte come un handicap match. Raquel riesce e tornare, ma subisce la Armbar decisiva da Ronda, che la infortuna al braccio. Il match è vinto da Ronda e Shayna, ma Shotzi perde una importante alleata in vista del match titolato di Survivor Series WarGames

Main event. In palio il WarGames advantage nel WarGames maschile. Si affrontano da una parte Sheamus e Drew McIntyre e dall’altra gli indiscussi campioni di coppia, Usos. Nel backstage, poco prima, Sami Zayn è stato intralciato dal vecchio amico Kevin Owens, che prova a fargli venire meno la sua fedeltà alla Bloodline. Sami comunque si mostra leale e nel bel mezzo del match colpisce Sheamus, favorendo un Superkick per poco decisivo da parte di Jey Uso. La sfida prosegue tra risse fuori dal ring ed equilibrio nel quadrato. Ma nella fase decisiva Sami ha l’ennesima esitazione quando si trova faccia a faccia con Owens. Ancora confusione, con Owens che ne approfitta per colpire Jey Uso con una Stunner, spianando poi la strada al decisivo Brogue Kick di Sheamus, che decreta il vantaggio nel WarGames per il team ‘face’ contro la Bloodline

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns