Indianapolis, Indiana

I match

• Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] (c) battono New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] e rimangono Undisputed WWE Tag Team Champions
• Santos Escobar batte Shinsuke Nakamura in uno SmackDown World Cup first round match e accede alle semifinali
• Shotzi batte Liv Morgan, Raquel Rodriguez, Sonya Deville, Xia Li e Lacey Evans in un six-pack challenge match e diventa #1 contender per lo SmackDown Women’s Championship a Survivor Series War Games
• Braun Strowman batte Jinder Mahal in uno SmackDown World Cup first round match e accede alle semifinali

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Storyline
Non c’è tempo per pensare a Crown Jewel, la puntata di SmackDown si apre con il botto. Gli Usos, dopo aver superato anche i Brawling Brutes, difendono i titoli indiscussi di coppia contro il New Day. In palio però c’è molto di più. Il regno degli Usos, iniziato con la conquista dei soli titoli di SmackDown a Money in the Bank 2021, è vicinissimo ad essere il più longevo della storia di ogni titolo di coppia. Record che appartiene al New Day, che raggiunse questo record a cavallo tra il 2015 e il 2016. Ma ora c’è l’occasione di battere questo record. Il match, pur non eguagliando altri capitoli decisamente migliori della faida eterna tra Usos e New Day, è comunque un grandissimo incontre. Le emozioni salgono dopo una SOS di Kofi, da cui Jey esce al due. Anche Woods esce clamorosamente al due dopo un clamoroso Uso Splash dei campioni. La sfida si fa sempre più intensa e in un momento chiave gli sfidanti piazzano la Midnight Hour su Jimmy; ma è Jey a salvare al conto di due. Nessuno si risparmia, ma nel rissone finale sono i samoani a spuntarla. Doppio Superkick che spedisce Xavier fuori dal ring. Double Superplex su Kofi, che viene poi messo definitivamente ko dalla 1D al volo, che chiude il match. Gli Usos si confermano campioni indiscussi di coppia e battono ogni record. Il loro regno raggiunge i 482 giorni. Nessuno come Jimmy e Jey

Ha inizio ora la World Cuo di SmackDown. Otto atleti provenienti da diverse nazioni si affrontano con in palio per il vincitore non solo la coppa, ma anche una title shot per il titolo intercontinentale di Gunther. Si comincia con la sfida tra Santos Escobar del Legado del Fantasma, in rappresentanza del Messico, e Shinsuke Nakamura, in rappresentanza del Giappone. Match che vede Nakamura partire bene, ma poi capitolare dopo una Super Phantom Driver. Escobar avanza alle semifinali

Nel backstage un’intervista di LA Knight è interrotta bruscamente da Bray Wyatt. LA Knight lo allontana in malo modo e per tutta risposta si becca una testata

Sei atlete si affrontano in un six-pack challenge match con in palio una title shot per sfidare la campionessa femminile, Ronda Rousey, a Survivor Series War Games. Match dove un po’ tutte le contendenti si mettono in mostra. Si rivedono Lacey Evans e Xia Li, che non impressionano. Solita prestazione di cuore di Liv Morgan, con Sonya Deville e Raquel Rodriguez a recitare bene la loro parte. Ma a spuntarla è Shotzi, che vince e ottiene la sfida contro Ronda Rousey. Nel backstage ha già un primo confronto con Ronda e con la sua amica Shayna Baszler, che vede Ronda distrarre a tal punto Shotzi, che quest’ultima viene messa ko dalla Kirifuda Clutch di Shayna, che l’attacca alle spalle

Torniamo alla World Cup. Stavolta ci sono Jinder Mahal, in rappresentanza dell’India, e nientemeno che il grosso Braun Strowman a rappresentare gli Stati Uniti. Match praticamente senza storia, vinto senza grossi patemi dal ‘Monster of all Monsters’, che passa in semifinale

Dovrebbe andare ora in scena un match tra Zelina Vega del Legado del Fantasma e B-Fab degli Hit-Row, accompagnata dai partner Top Dolla e Ashante Adonis. Ma dal nulla suona una musica vichinga e appare Sarah Logan, che fa il suo ritorno in WWE. Dopo di lei riecco Erik e Ivar, assenti da qualche mese per infortunio. I Viking Raiders arrivano di gran carriera e aggrediscono tutti gli Hit Row

Siamo ora al main event. Sale sul ring la Bloodline con il campione indiscusso universale, Roman Reigns, che esalta la straordinaria impresa di inizio serata dei suoi cugini, Usos. Ma nel bel mezzo del promo celebrativo ecco arrivare i Brawling Brutes, che ritrovano il loro leader, Sheamus, ristabilitosi da un piccolo infortunio. Il trio sale sul ring e va all’assalto della Bloodline. Ben presto, però, si palesa l’inferiorità numerica essendoci oltre a Reigns e agli Usos anche Solo Sikoa. Ma risuona nell’arena anche la musica di Drew McIntrye. Lo scozzese si uisce alla rissa con la puntata che si chiude nel caos generale. Che sia un’anticipazione di un probabile war games match?