fbpx
Condividi

Wilkes-Barre, Pennsylvania

I match

  • Bloodline [Jimmy Uso/Jey Uso/Solo Sikoa] battono Matt Riddle/New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] in un six-men tag team match
  • Baron Corbin batte Cedric Alexander
  • Otis batte Elias
  • Austin Theory batte Shelton Benjamin
  • The Miz batte Johnny Gargano
  • Nikki Cross batte Dana Brooke
  • Seth ‘Freakin’ Rollins (c) v Bobby Lashley: no contest. Seth ‘Freakin’ Rollins rimane United States Champion
    Austin Theory incassa il Money in the Bank, dando inizio a un nuovo match
  • Seth ‘Freakin’ Rollins (c) batte Austin Theory e rimane United States Champion

****

Storyline
La serata viene aperta dai campioni indiscussi di coppia, Usos, accompagnati da Solo Sikoa. Jimmy e Jey celebrano la loro vittoria di Crown Jewel sui Brawling Brutes e si preparano a battere il record di longevità da campioni tag team. Ma c’è ancora un ultimo ostacolo: il New Day. Ed eccezionalmente da SmackDown ecco anche Kofi Kingston e Xavier Woods che arrivano per dare battaglia. Poco dopo arriva anche Matt Riddle, che ha qualche problema con Sikoa e i suoi fratelli. Ne viene fuori un tre contro tre interessante, deciso da una Uranage di Sikoa ai danni di Riddle, dopo una sequenza fulminea di finisher tra i vari contendenti

Baron Corbin viene come al solito introdotto celebralmente da JBL. Corbin vince anche stavolta, liquidando il malcapitato Cedric Alexander

Il campione statunitense, Seth ‘Freakin’ Rollins, sale sul ring per lanciare la sua open challenge per il titolo. Il promo viene interrotto dal Judgement Day e Finn Balor sembra essere intenzionato a sfidare Seth, ricordandogli di avere un conto in sospeso con lui visto che gli costò il titolo universale nel 2016. Ma arrivano anche gli OC, abbastanza arrabbiati. Rollins lascia la scena a Balor e Styles, andandosene via. Si prosegue allora con le solite schermaglie tra OC e Judgement Day, ma la novità di giornata è che ora anche gli OC hanno un quarto membro, anch’essa donna. Si tratta di Mia Yim, che fa il suo ritorno e attacca subito Rhea Ripley, dando il via alla riscossa degli OC

Otis degli Alpha Academy affronta Elias e vince molto agevolmente

La campionessa femminile, Bianca Belair, sale sul ring insieme ad Asuka e Alexa Bliss, per celebrare la sua ennesima vittoria su Bayley. Ma proprio le Damage CTRL salgono sul ring con Iyo Sky e Dakota Kai che celebrano il successo a loro volta su Asuka e Alexa, che le ha riportato i titoli di coppia femminili. Ma Alexa ricorda loro di aver vinto solo grazie all’aiuto decisivo di Nikki Cross. Le sei proseguono nelle loro schermaglie verbali e arrivano a lanciarsi la sfida nel War Games match delle Survivor Series. Poco dopo appare ancora Nikki Cross, che attacca tutte e si unisce alle Damage CTRL. Nel corso della serata Nikki viene ufficialmente reclutata da Bayley nella squadra delle Damage CTRL per il War Games match

Torna al successo Mr Money in the Bank, Austin Theory, che supera Shelton Benjamin, che torna ad esibirsi in ring dopo un lungo infortunio

The Miz tiene un promo dove però viene interrotto da Johnny Gargano, che mostra un video dove Miz viene sorpreso nel backstage dove parla con qualcuno e conferma le sue paure di Dexter Lumis, come Gargano più volte ha detto nei giorni scorsi. Miz ne ha abbastanza e affronta Gargano. L’ ‘A-Lister’ la spunta con furbizia. Finge di essere stato trattenuto sotto il ring, distraendo così l’arbitro e colpendo con una mazza Johnny. Miz va a vincere, ma a fine match viene realmente aggredito alle spalle con una sedia da Dexter Lumis, che poi scappa inseguito dalla security

Nikki Cross è scatenata. Affronta Dana Brooke e la sconfigge senza troppi patemi, gettando poi nel cestino il titolo 24/7 appena vinto (da noi per scelta politica del sito, sempre trascurato e raramente citato, ndr)

Siamo al main event. Seth Rollins ci riprova e lancia una nuova open challenge per il titolo statunitense. Sta per rispondere Mustafa Ali, che viene però attaccato da Bobby Lashley, che sale di gran carriera sul ring. La sfida tra Rollins e Lashley, però, non va mai in scena perché ‘The All Mighty’ distrugge letteralmente Seth, schiantandolo anche sul tavolo di commento e chiudendolo più volte nella Hurt Lock. Rollins è letteralmete stordito, ma la sfida non parte perché Lashley viene allontanato dalla security. Ma ecco che risuona la musica di Austin Theory. Già. Con grandissima sorpresa Theory incassa il suo Money in the Bank e stranamente non lo fa per un titolo mondiale (come sempre accaduto nella storia, ndr), ma per un titolo secondario

Un altro match ha inizio e Theory prova a capitalizzare l’enorme vantaggio schienando più volte Rollins, che però riesce stoicamente a resistere. Quando sembra finita ecco ancora Lashley, che interferisce, stavolta attaccando brutalmente Theory. Austin viene rispedito nel ring, dove ad attenderlo c’è lo Stomp del ‘Visionary’ che vince il match. Austin Theory fallisce l’incasso e Seth Rollins si conferma campione statunitense

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns