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Riyadh (Arabia Saudita)

I match del main show

  • Brock Lesnar batte Bobby Lashley
  • Damage CTRL [Iyo Sky/Dakota Kai] battono Alexa Bliss/Asuka (c) e diventano WWE Women’s Tag Team Champions
  • Drew McIntyre batte Karrion Kross in uno steel cage match
  • Judgement Day [Finn Balor/Damian Priest/Dominik Mysterio] battono OC [AJ Styles/Luke Gallows/Karl Anderson] in un six men tag team match
  • Braun Strowman batte Omos
  • Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] (c) battono Brawling Brutes [Butch/Ridge Holland] e rimangono Undisputed WWE Tag Team Champions
  • Bianca Belair (c) batte Bayley in un last woman standing match e rimane Raw Women’s Champion
  • Roman Reigns (c) batte Logan Paul e rimane Undisputed WWE Universal Champion

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L’evento in sintesi

Ci siamo. La WWE sbarca ancora in Arabia Saudita per Crown Jewel e spetta alla nuova dirigenza con Triple H e sua moglie Stephanie McMahon dare il benvenuto ai fan presenti al Mrsool Park di Riyadh.

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Partenza col botto col supermatch tra Bobby Lashley e Brock Lesnar, che promette botte da orbi. ‘The All Mighty’ sorprende ‘The Beast’ attaccandolo fin dalle presentazioni. Lo lancia contro i ringstep e gli rifila una Spear. Il match inizia ed altra Spear. Lesnar si rifugia fuori dal ring e viene travolto da un’altra Spear oltre le barricate. Si torna dentro ed altra Spear. Ma non basta. Brock esce al conto di due dallo schienamento. Lashley prova a chiuderla con la Hurt Lock, ma ‘The Beast’ sfila via  e infila alcuni German Suplex e quindi una F5. Ma stavolta è Bobby a uscire al conto di due. Lashley torna in controllo evitando una F5 e piazzando una Spinebuster. Quindi chiude il rivale nella Hurt Lock, ma Lesnar resiste stoicamente. L’arbitro alza tre volte il braccio, ma Brock non molla e anzi si spinge fino all’angolo crollando col suo peso di Lashley. ‘The All Mighty’ mantiene la presa, ma le sue spalle sono al tappeto e l’arbitro fa partire il conteggio. In modo al quanto assurdo vince Lesnar. Bobby la prende malissimo e nel post match attacca ancora il rivale chiudendolo nella Hurt Lock quasi fino a fargli perdere i sensi.

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Passiamo alla rivincita con i titoli femminili di coppia in palio. Alexa Bliss e Asuka, diventate campionesse solo pochi giorni fa a Raw, difendono subito le cinture contro Iyo Sky e Dakota Kai delle Damage CTRL. Si sussegue qualche scambio interessante tra le varie atlete coinvolte. L’inerzia del match cambia quando Asuka rimane in balia delle Damage CTRL, che approfittano di un infortunio al ginocchio della ‘Emperess of Tomorrow’. Ma quando Asuka riesce a dare il cambio alla Bliss le cose sembrano sistemarsi. Double Dropkick, Double Knees e Senton Bomb che precedono il Tornado DDT su Dakota. Solo conto di due. Entra Iyo, ma Alexa intercetta un Moonsault e piazza la Code Red, ma è solo conto di due. Ma anche la Sky evita il Twisted Bliss con un pugno al volo. Fase di confusione in cui le Damage CTRL provano il Superplex su Alexa, ma arriva anche Asuka, che si inserisce e ne viene fuori una Tower of Doom. Asuka ottiene due conti di due, ma poi viene lanciata contro il turnbuckle e subisce un Running Facewash da Dakota. Ma solo conto di due. Entra ancora Alexa, che sembra poter piazzare la Twisted Bliss, ma viene distratta da Iyo. Riesce però nel Twisted DDT quando la Sky viene attaccata da Asuka. Prova ancora la Twisted Bliss, ma è distratta ancora dalla rissa Asuka-Iyo. Anche l’arbitro si distrare e dal nulla arriva Nikki Cross, che attacca la Bliss con lo Swinging Neckbreaker. Dakota, sfinita, ne approfitta e ottiene lo schienamento vincente. Le Damage CTRL tornano immediatamente campionesse.

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Drew McIntyre e Karrion Kross si affrontano ancora, stavolta in uno steel cage match. Parte decisamente meglio Kross, che non dà tregua allo scozzese. Dopo una ginocchiata subita, però, Drew si sveglia e parte con una Clothesline, un Belly-to-Belly Suplex e un Neckbreaker. Ancora Future Shock DDT e poi una Michinoku Driver che vale un conto di due. Karrion ha una reazione quando evita la Claymore e sorprende il rivale con un Running Knee. Solo due. Jacknife di Kross, ancora solo due, ma ecco la Kross Jacket. McIntyre resiste e ribalta in Rear Naked Choke. Doomsday Saito di Kross, ma quando va per la Kross Hammer si becca una Future Shock. Scarlett distrare Drew quando prepara la Claymore e allora Karrion attacca ancora con la Kross Hammer. Karrion prova a scalare la gabbia, ma McIntyre non molla, lo raggiunge e piazza un Superplex. Drew prova a uscire dalla gabbia, ma Scarlett spruzza ancora il liquido in faccia come a Extreme Rules. Karrion ne approfitta per uscire, ma Drew lo blocca con una Ankle Lock. Glasgow Kiss e Claymore. E’ fatta. Lo ‘Scottish Warrior’ prova ad uscire, ma Scarlett chiude la porta e ruba la chiave. McIntyre decide di scalare la gabbia. Scarlett riapre la porta per far uscire Karrion, ma Drew è più veloce a mettere i piedi a terra ed è lui ad aggiudicarsi la contesa.

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OC e Judgement Day si affrontano in un tre contro tre di resa dei conti. Match che sembra equilibrato finché Karl Anderson non diventa il bersaglio dei suoi rivali, che gli impediscono di dare il cambio ai partner. I tre del Judgement Day ottengono svariati conti di due e sono bravi a lasciare Anderson tutto solo. Ma quando finalmente Karl riesce a dare il cambio a Luke Gallows, questi ruba la scena e mette ko ogni rivale. Le cose sembrano mettersi bene per gli OC con Gallows e Anderson che provano la Magic Killer su Dominik Mysterio. Ma Priest interrompe tutto e va all’attacco. L’equilibrio torna quando a fronteggiarsi sono Finn Balor e AJ Styles: 1916 di Balor, risposta di Styles con Ushigoroshi. Styles tenta la Calf Crusher, ma Finn ribalta nella Figure 4. Anderson interrompe, confusione e poi ancora duello Balor-Styles. Pelé Kick di AJ, 1916 di Finn. Quindi il Judgement Day piazza un Suplex e due Electric Chair su tutti i rivali. Si torna ancora al duello Balor-Styles. AJ lancia il ‘Prince’ sull’apron e piazza un Forearm. AJ prepara il Phenomenal Forearm, ma Dominik distrae l’arbitro, mentre Rhea schianta la faccia di AJ contro l’apron. Balor contrattacca con lo Shotgun Dropkick e poi chiude i conti con la Coupe de Grace. Il Judgement Day la spunta ancora.

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Ora la sfida tra giganti dove Omos affronta Braun Strowman. Il ‘Nigerian Giant’ sembra più forte, riuscendo a mettere decisamente in difficoltà il ‘Monster of all Monster’. Irish Whip, Big Boot, po Body Slam. Solo conto di uno. Omos ci riprova, ma ancora solo uno. Omos lancia Strowman, insolitamente in balia dell’avversario. Ma Braun con una serie di pugni riesce ad uscire dal momento difficile e con due Clothesline lo manda fuori dal ring. Strowman prova la Shoulderblock, ma Omos lo atterra. Quindi lo riporta nel ring e prova la Double Hand Chokeslam. Ma Braun resiste e la evita. Omos lo colpisce con una ginocchiata all’addome e lo lancia all’angolo. Ma Strowman riesce a evitare una “valanga” del rivale e lo solleva per una Running Powerslam che si rivela clamorosamente vincente. Nonostante una vera sofferenza, Braun Strowman supera Omos.

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Gli Usos sono vicinissimi al record di longevità da campioni di coppia. I due samoani affrontano i Brawling Brutes, pronti a interrompere il loro regno da campioni indiscussi tag team. Grande equilibrio fino a quando Jimmy e Jey si concentrano sul malcapitato Butch. Ma l’inglese riesce a reagire benissimo e dopo un Tornado DDT dà il cambio a Ridge Holland. Holland sembra in controllo, ma si becca una Sit-Out Powerbomb che vale un conto di due. Entra in gioco Butch che va vicino alla vittoria con un Moonsault. I campioni contrattaccano con un Double Superkick sui rivali, poi ancora Superkick di Jey su Butch, ma questi sorprende Jimmy con un Body Scissor. Ma Jey va ancora a segno col Superkick. Conto di due dopo un Double Samoan Splash, ma entra Holland, che riporta il match dalla parte dei suoi e piazza la White Noise su Jey Uso. Jimmy interrompe il conteggio al due ma viene scacciato via. Superkick e una Powerslam su Jey, ma Jimmy interrompe ancora il conteggio. Duello nel ring tra Jey e Butch e fuori tra Ridge e Jimmy. Double Superkick su Holland. Bucth sale sul paletto ma si becca un Superkick anche lui, seguito da una Super 1D che chiude i giochi. Gli Usos sono ancora campioni indiscussi di coppia e tra loro e il record di longevità c’è solo il match contro il New Day di venerdì notte a SmackDown

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Titolo femminile di Raw in palio nella rivincita tra Bayley e la campionessa, Bianca Belair, in un last woman standing match. Bianca sembra in controllo con varie mosse, fino a quando non viene lanciata contro i ringstep dalla rivale per poi attaccare con un Suplex e poi con una Flying Clothesline. La ‘EST’ viene contata ma si rialza. Bayley prende un tavolo, ma Bianca reagisce con un Suplex sulla rampa. Bayley si rialza all’otto e colpisce la Belair con una transenna. Bayley attacca ancora schiantando la campionessa contro i ringstep e intrappolandola all’interno dopo vari colpi di kendo stick. Bianca si rialza all’otto e blocca un nuovo colpo di kendo stick, per poi reagire schiantando la ‘Role Model’ con una Spinebuster su un ringstep. Bianca rincorre Bayley sulla rampa con il kendo stick, ma la rivale reagisce con un Bayley to Belly sulla rampa stessa. Si rialzano entrambe al nove e poi Bayley rinchiude la rivale in una cassa, ma Bianca le sbatte la parte superiore in faccia. Bayley evita una KOD e chiude la ‘EST’ nella Crossface, facendole quasi perdere i sensi. Ma Bianca si rialza al sette. La leader delle Damage CTRL sale allora alla guida di un golf cart. Bianca la intercetta e le due arrivano a duellare sul tettutccio. Poi Bianca riporta Bayley a bordo del golf cart nella ringside area. Quindi piazza un Suplex sul tavolo a bordo ring, che non si rompe, ma che si frantuma poco dopo con una Powerbomb. Bayley si rialza miracolosamente al nove. Bianca butta varie sedie nel ring, ma quando piazza il 450 Splash, la rivale si scansa e la ‘EST’ si schianta sulle sedie stesse. Varie sediate di Bayley, ma Bianca riesce a contrattaccare e piazza la KOD sulle sedie. Quindi intrappola la ‘Role Model’ dentro una scala, piazzando la scala all’angolo. Bayley non riesce a rialzarsi, rimanendo in trappola, fino al conto di dieci. Bianca Belair vince e si conferma campionessa

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Bray Wyatt sale sul ring per un promo molto toccante. Dice di aver vestito finora una maschera con orgoglio, non sentendo né dolore né paura. Ma quel mostro che ha interpretato lo ha distrutto e lo ha allontanato da chi lo voleva bene. Oggi non si sente amato da nessuno perché la gente non ama lui ma la sua idea e ciò che sa fare. Ma non è la fine. Non vuole essere ricordato come The Fiend, ma come Bray Wyatt, ossia lui, che ha ritrovato sé stesso. Ma il solito Uncle Howdy in video interrompe tutto, che dice di conoscerlo e di sapere che cederà di nuovo perché sotto la maschera ci si sente bene. Cederà ancora. Bray rimane fermo attonito e non reagisce

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Main event della serata è la sfida tra lo youtuber, Logan Paul, e il campione indiscusso universale, Roman Reigns, con il titolo in palio. Logan dimostra subito ottime abilità creando qualche grattacapo al campione in avvio. Sul lungo periodo, però, Roman trova il modo per passare al dominio dell’incontro con alcune prese statiche. Logan reagisce con Arm Drag e Clothesline che manda il rivale fuori dal ring. Ma Roman butta Paul oltre le barricate e torna a condurre. Ma Logan reagisce ancora con una Flying Crossbody e una Slingshot Clothesline che valgono un conto di due. Logan è in palla e manda Reigns contro la terza corda, ma quando si lancia in Springboard si becca un pugno al volo. Reigns controlla ancora e va a segno con alcune Clothesline, ma Paul esce addirittura al conto di uno. Logan piazza anche un Gutwrench Suplex e poi ancora una Blockbuster. Ma è solo conto di due. Pubblico in estasi quando Logan piazza addirittura il Superman Punch ma non basta. Reigns va fuori dal ring ma è ancora attaccato da Paul, che addirittura piazza un grandioso Splash che frantuma il tavolo di commento. Arrivano gli Usos, che attaccano due dell’entourage di Logan, ma fanno poi i conti con l’arrivo di Jake Paul, fratello di Logan, che li mette ko con i suoi pugni. Logan ci crede e piazza un Frog Splash. Ma è solo conto di due. Arriva Solo Sikoa dal backstage. Scontro con Jake Paul evitato, ma ci sono gli Usos in agguato. Logan li travolge in volo con una Plancha. Ma quando rientra nel ring si becca in sequenza un Superman Punch e una Spear. Il match finisce qui. Gran prestazione dello youtuber, ma il campione rimane ancora indiscutibilmente Roman Reigns

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns