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Orlando, Florida

I match

  • Liv Morgan batte Natalya
  • Drew McIntyre batte Ridge Holland
  • Madcap Moss batte Theory per squalifica
  • Angelo Dawkins batte Jimmy Uso

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Storyline
Lo show si apre con Michael Cole che introduce Pat McAfee. Quest’ultimo si lancia in una serie di accuse verbali contro Happy Corbin, suo prossimo avversario a Summerslam. Proprio Corbin si collega in video per rispondere al suo rivale, che però sfrutta la cosa in suo favore scatenando i fan in cori contro Corbin

Subito dopo sale sul ring la campionessa femminile, Liv Morgan, pronta ad affrontare Natalya. Match che si rivela molto equilibrato, ma che vede Liv resistere a varie sottomissioni della rivale per poi mettere a segno il colpo del ko con la Oblivion. A fine match Kayla Braxton la intervista per chiederle cosa prevede per la sua difesa titolata di Summerslam contro Ronda Rousey. Liv assicura che da Summerslam uscirà ancora campionessa

Il New Day entra a sorpresa con Kofi e Xavier travesititi da vichinghi. I due parodizzano i Viking Raiders copiandone l’attire e le movenze e facendosi chiamare New Raid. Ma poi i veri Erik e Ivar arrivano. Ma stavolta Kofi e Xavier sono stati più furbi. Li fanno attaccare da Shanky e Jinder Mahal e poi si lanciano in Summersault Plancha su di loro. Stavolta è il New Day a sorridere

Lacey Evans torna sul ring per affrontare Aliyah. Ma, come una settimana fa, se ne va perché insoddisfatta dell’affetto che non le viene tributato dai fan. Così li insulta e va via, senza affrontare il suo incontro

Drew McIntyre, dopo aver battuto Butch, se la vede stavolta contro Ridge Holland dei Brawling Brutes. Sheamus e Butch provano a interferire, ma lo scozzese è bravo a non farsi sorprendere. Alla fine riesce a piazzare la Claymore decisiva e anche questa è fatta. Non gli resta che battere Sheamus, adesso, per guadagnarsi la title shot per il titolo universale indiscusso a Clash at the Castle

Madcap Moss affronta il Mr Money in the Bank, Theory, che continua a minacciare un suo incasso a Summerslam. Il match tra i due è particolarmente equilibrato, con Moss che non sfigura affatto. Alla fine, però, scatta la squalifica quando Theory colpisce Moss con la valigetta fuori dal ring. Theory si avvia verso il backstage, ma viene fermato da Sami Zayn, che gli impone di scusarsi con la Bloodline per l’atteggiamento che sta avendo con le sue minacce di incasso. Theory non sembra preoccupato, ma arretra pericolosamente quando arrivano gli Usos. Scappa e si ritrova Madcap Moss che torna alla carica, aggredendolo in mezzo ai fan

Intanto ha inizio il main event, con uno dei due campioni indiscussi di coppia, Jimmy Uso, che se la vede contro Angelo Dawkins degli Street Profits. Ovviamente a bordo ring ci sono i rispettivi partner, Jey Uso e Montez Ford. Incontro solido e dinamico, che ha il suo clou quando l’arbitro viene colpito e si ritrova incapace di effettuare alcun conteggio in favore di Jimmy o di Dawkins. Quando rinviene, però, Dawkins piazza la Sky High. Mossa vincente, anche se la spalla di Jimmy era alzata e quindi lo schienamento è irregolare. L’errore arbitrale viene sottolineato da tutti. Ma a risolvere tutto ci pensa Adam Pearce, che annuncia di aver trovato l’uomo giusto per vestire i panni dell’arbitro del loro match di Summerslam. Sarà la leggenda Jeff Jarrett. Dopo l’annuncio parte la rissa tra i due team, che scalda ulteriormente gli animi in vista della sfida titolata del ‘Biggest Party of Summer’

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns