Albany, New York
I match
- Drew McIntyre batte Sami Zayn in uno steel cage match
- Ricochet (c) batte Shanky e rimane Intercontinental Champion
- Raquel Rodriguez batte Cat Cardoza
- Naomi batte Shayna Baszler
- Xavier Woods batte Ridge Holland
- Sheamus batte Kofi Kingston
- Ronda Rousey batte Shotzi in una I quit beat the clock challenge
* Ronda Rousey vince in 1’41”- Charlotte Flair v Aliyah: no contest in una I quit beat the clock challenge
* Charlotte Flair non riesce a battere Aliyah nel tempo di 1’41” e Ronda Rousey si aggiudica la I quit beat the clock challenge
***
Storyline
Dopo ben tre fughe nei precedenti scontri tra i due, Sami Zayn e Drew McIntyre aprono la serata nello steel cage match che dà inizio allo show. Canovaccio chiaro fin da subito: Zayn le prova tutte per scappare dalla gabbia e vincere, con lo ‘Scottish Warrior’ che lo rincorre più volte. Alla fine quando riesce a prenderlo e a rifilargli prima un Belly to Belly Suplex e poi un Superplex il gioco è fatto. Zayn si becca la decisiva Claymore che chiude i giochi. Dopo ben quattro tentativi, finalmente McIntyre ottiene la vittoria schiacciante che cercava contro Sami Zayn
Si passa al ‘Happy Talk’. Qui Happy Corbin ha come ospite speciale non una persona, bensì il trofeo della Andre The Giant Battle Royal, rubato a Madcap Moss una settimana fa. Ma a portarlo è proprio Moss, travestito da inserviente. Madcap distrugge Corbin, riprendendosi il trofeo e lanciando un segnale in vista del loro match di Wrestlemania Backlash
Ricochet mette in palio il titolo intercontinentale, stavolta contro Shanky. La stazza dell’indiano sembra prendere il sopravvento, ma il ‘One and Only’ è bravo a reggere l’urto e a spuntarla con un improvviso roll-up, che gli permette di confermarsi campione
Debutto in ring nel main roster per Raquel Rodriguez (ex Raquel Gonzalez a NXT, ndr). Facile vittoria per la ‘Big Mami Cool’ contro un’atleta locale, agevolmente sconfitta
Si passa ora alla firma del contratto per la sfida di unificazione dei titoli di coppia. Sul ring ci sono sia i campioni di coppia di SmackDown, Usos, sia quelli di Raw, RK-Bro. Tra i due team ci sono diverse schermaglie verbali, che sfociano in una rissa in cui sembrano Orton e Riddle ad avere la meglio. Ma la storia cambia quando arriva sullo stage il campione indiscusso universale, Roman Reigns. Il ‘Tribal Chief’ distrae gli RK-Bro, che vengono assaliti dagli Usos, che rinvengono. Reigns sembra voler rincarare la dose, distruggendo anche il contratto appena firmato. Ma a sorpresa arriva sullo stage Drew McIntyre. Lo scozzese prima fa fuori Jimmy e Jey e poi va faccia a faccia con Reigns, rifilandogli un Belly to Belly Suplex. Il campione si dà alla fuga. Ma nel backstage Paul Heyman riesce a convincere Adam Pearce a cambiare le carte in tavola in vista di Backlash. Niente più sfida di unificazione per i titoli di coppia. Bensì un tre contro tre: Drew McIntyre farà squadra con gli RK-Bro contro l’intera Bloodline
Antipasto della sfida titolata per i titoli di coppia femminili, che vedremo la prossima settimana. Naomi affronta Shayna Baszler. Naomi la spunta uscendo da una Kirifuda Clutch con un roll-up, ma sia lei che Sasha Banks vengono attaccate da Shayna e Natalya a fine incontro
Ridge Holland affronta Xavier Woods del New Day. Sembra dominare, ma ancora una volta Woods la spunta con un roll-up. Holland beffato esattamente come è stato beffato per ben due volte consecutive Butch, di cui si sono perse le tracce. A fine match, però, Sheamus lancia la sfida all’altro del New Day, Kofi Kingston. Il ‘Celtic Warrior’ non ha vita facile, ma con un Brogue Kick al volo riesce a battere Kofi, dando inizio al massacro che lui e Holland operano ai danni del New Day
Siamo al main event, che è la beat the clock challenge in cui Ronda Rousey e la campionessa femminile, Charlotte Flair, dovranno cercare di battere le loro rispettive rivali nel minor tempo possibile in due I quit match. Inizia Ronda, che affronta Shotzi. Quest’ultima fa di tutto per perdere tempo, ma alla fine deve cedere davanti a Ronda, che riesce a braccarla e a farla cedere alla Ankle Lock dopo un minuto e 41 secondi. Charlotte sembra convinta di impiegare meno tempo per superare la sua rivale, che è Aliyah. Ma non va come previsto. Aliyah riesce a dare filo da torcere alla ‘Queen’, che comunque a dieci secondi dalla fine del tempo riesce a chiuderla nella Figure 8. Ma Aliyah resiste stoicamente e quando suona il gong la realtà è che la Flair non ha fatto cedere la rivale. Ronda Rousey si aggiudica la beat the clock challenge e se ne va soddisfatta. Charlotte Flair sfoga tutta la sua rabbia sul malcapitato Drew Gulak, relegato al ruolo di time keeper