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Anche questa edizione di Wrestlemania passa agli archivi e non possiamo totalmente chiudere il capitolo senza prima dire la nostra con le pagelle

Capitolo pronostici: Alcuni risultati sorprendenti fanno sì che lo score dei nostri pronostici sia positivo, ma anche con molti errori: chiudiamo con un finale di 9-6. Nello specifico la prima serata la chiudiamo con un 4-3, frutto degli errori nel match di Rollins (che credevamo comunque vincitore), di Ronda (sconfitta invece da Charlotte) e della coppia The Miz/Logan Paul (che non credevamo potesse vincere). Quanto alla seconda serata, invece, il nostro score è di 5-3, dove i nostri errori sono nell’opener (credevamo più negli Street Profits che negli RK-Bro), nella sfida tra Edge e Styles (dove avevamo puntato su AJ) e nel match di Pat McAfee (che non credevamo potesse vincere). Ma ora passiamo ai voti

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NIGHT 1

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SmackDown Tag Team Championship – Usos (c) v Shinsuke Nakamura/Rick Boogs – voto 5
pronostico SI
Poco hype, ma se poi ci aggiungiamo la sfortuna dell’infortunio di Rick Boogs, che costringe gli atleti a improvvisare e accorciare i tempi, la frittata è fatta. La sfida stava forse per decollare. Non sarebbe stata un capolavoro, magari, ma forse sarebbe stata quantomeno un opener gradevole. E invece con questo infortunio si va avanti per qualche minuto col solo Nakamura che fa quel che può per resistere agli Usos, che poco dopo vincono abbastanza agevolmente. Brutto inizio di Wrestlemania, ma fortunatamente è l’unico punto basso della serata, non senza alibi

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Drew McIntyre v Happy Corbin – voto 6+
pronostico SI
Nulla di straordinario, ma neanche di pessimo. E soprattutto, con la giusta durata, non ha pesato assolutamente. Anzi, è riuscito anche a tirar su il morale dopo il brutto e sfortunato inizio di serata. Corbin fa bene, Drew si dimostra atleta da ben altro posizionamento in card. La vittoria dello scozzese era scontata, ma l’esser uscito dalla End of Days e il Wrestlemania Moment con il taglio delle corde del ring con la spada, fanno sì che anche in un match poco atteso come questo ci sia qualcosa da ricordare

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Mysterios v The Miz/Logan Paul – voto 6,5
pronostico NO
Bella sorpresa. Logan Paul non delude. Non regala la sorpresa a livello tecnico che ci ha riservato Bad Bunny un anno fa, ma dimostra di sapere il fatto suo nello storytelling e quanto al move set fa cose semplici ma le fa bene. Rey e Miz conducono l’incontro con la solita sapienza ed esperienza. Finale molto bello con Paul che cita Eddie Guerrero, i Mysterios che contrattaccano, Miz che ruba il tag e va a vincere. Ma la vera chicca e la Skull Crushing Finale che Miz riserva al suo partner, Paul, prendendosi la scena tutta per sé. Per un heel come lui una volta tanto Wrestlemania è motivo di gioia

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Raw Women’s Championship – Becky Lynch (c) v Bianca Belair – voto 9-
pronostico SI
Signori giù il cappello. Tutto perfetto. Le entrate, la concentrazione e il match, in tutte le sue fasi. La partenza col richiamo a Summerslam. Becky che inizia sprint cercando la ‘vittoria lampo’, che stavolta non arriva. La campionessa che fa di tutto per non far entrare la ‘EST’ nel match, temendo che questo potrebbe penalizzarla alla lunga. Bianca che prima resiste e poi attacca, sfoderando il suo repertorio. Bella la fase delle finisher fuori dal ring e belli i reverse conclusivi, fino alla KOD che regala alla Belair un’altra serata da sogno dopo quella di un anno fa. Match fantastico

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Cody Rhodes v Seth ‘Freakin’ Rollins – voto 8,5
pronostico NO
Che ritornasse Cody si sapeva. Troppi rumors, solo in parte depistati dai controrumors degli ultimissimi giorni, che parlavano di un clamoroso ritorno di Shane McMahon. Ma alla fine è stato l’ ‘American Nightmare’ a tornare e la sua entrata è riuscita a mandare in visibilio i fan. Rollins ha fatto il resto, trovando immediatamente una grande chimica col rivale e dando vita a un grandissimo incontro. Due prove di grande atletismo di due grandissimi performer

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SmackDown Women’s Championship – Charlotte Flair (c) v Ronda Rousey – voto 7,5
pronostico NO
Il match è più che buono, ma paga due cose: un inizio troppo lento e con un’intesa che ha faticato a crescere; l’essere arrivato dopo due autentiche perle. Charlotte e Ronda, però, fanno comunque un gran lavoro, incentrando la sfida sulle sottomissioni. Il finale apre a una rivincita visto che Ronda aveva fatto cedere Charlotte, ma l’arbitro era ko. Una vittoria comunque sorprendente, visto che in molti avrebbero scommesso sulla fine del suo regno e sull’inizio di una nuova era di Ronda

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no holds barred match – Stone Cold Steve Austin v Kevin Owens – voto 6,5
pronostico SI
Il ‘KO Show’ diverte, ma dura quanto basta per introdurci in un più o meno prevedibile match. Qui la paura di molti: Stone Cold aveva lottato in un match leggendario per l’ultima volta 19 anni fa. Si temeva un match farsa di pochi minuti o peggio ancora un incontro con una leggenda che si trascina stancamente sul ring. Né l’uno né l’altro. E’ stato match vero, con Owens che col suo selling ha saputo ben condurre il rivale a una figura più che dignitosa. Austin ci mette però anche del suo sacrificandosi con dei bump non da sottovalutare per chi, come lui, ha schiena e collo a pezzi e oltre 50 anni. Su tutti il Suplex subito sul cemento in mezzo al pubblico. Figo anche il finale dove con la Stunner sembra quasi che sia Owens a prendersi la vittoria, ma poi Austin la spunta. Tecnicamente poca roba, ma hanno raccontato una bella storia, intrattenendo bene

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voto alla prima serata: 7,5
Le aspettative, salvo qualche match, non erano altissime. Ma la serata è stata assolutamente piacevole. Partita male con un’opener molto sfortunato, sale gradualmente di livello. Non brutto con McIntyre-Corbin, sorprendente nel match dove è coinvolto Logan Paul, ma poi ci regala un’ora di autentico spettacolo a cavallo dei due match della serata. Becky vs Bianca è un autentico capolavoro, che rimarrà per anni tra le gemme del wrestling femminile. Rollins contro Cody un altro superincontro tra due grandissimi atleti. Peccato per la sfida tra Ronda e Charlotte che delude un po’, pur essendo comunque un incontro solido e assolutamente positivo, ma che paga essere arrivato subito dopo due capolavori. Il main event è stato certamente bello e divertente finché non è sfociato nel match, ma anche l’incontro stesso ha sorpreso per l’impegno dei due e per lo spirito di sacrificio di Austin, capace ancora di prendere botte non indifferenti nonostante i problemi fisici. La prima metà dello ‘Showcase of Immortals’ è una gran bella serata

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NIGHT 2

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Raw Tag Team Championship – RK-Bro (c) v Street Profits v Alpha Academy – voto: 8-
pronostico NO
Una grandissima apertura di seconda serata. L’opposto della sera precedente. Ritmo sempre alto, contesa sempre incerta. Grande quantità di spot e un finale strepitoso con Riddle che piazza una RKO in Springboard al volo. Molto bello anche il finale col coinvolgimento di Gable Steveson, finalmente in azione. Un incontro che cattura l’attenzione e che diverte. Gli RK-Bro si dimostrano in uno stato di grazia, over come non mai. E complimenti a Randy Orton sia per essersi ancora una volta reinventato come personaggio sia per aver fatto un grandissimo lavoro come spalla di Riddle, oggi tra i più amati dei fan

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Bobby Lashley v Omos – voto: 6+
pronostico SI
Si può fare lo stesso discorso fatto per la seconda sfida della prima serata, quella tra McIntyre e Corbin. Hype bassissima, addirittura inferiore, ma con una scrittura essenziale, un’ottima interpretazione dei contendenti e una durata assolutamente giusta, ne viene fuori un incontro assolutamente positivo. Lashley regala addirittura il Wrestlemania Moment con quel Suplex sul gigante. Però, tornando un attimo in noi, più della sufficienza non si può dare. Comunque assolutamente piacevole

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anything goes match – Sami Zayn v Johnny Knoxville – voto: 8
pronostico SI
Se parliamo di intrattenimento e divertimento è assolutamente il match della serata. Una quantità spropositata di spot esilaranti: estintori in faccia, schianti contro i tavoli, la macchina dei calci, le intrusioni di Party Boy e Wee Man di Jackass, Wee Man che fa la Bodyslam, i pyros sul paletto che ostacolano Zayn, Sami colpito nelle parti basse con la palla da bowling, la mano gigante che stoppa la corsa si Sami e il finale con le trappole per topi. Fantastico. Uno dei migliori match comedy di sempre. Bravissimo Knoxville che regala una Tornado DDT e che si presta a subire alcuni bump non da sottovalutare. Superlativo Zayn sia per l’interpretazione sia per i colpi dolorosi a cui si è prestato. Un match divertentissimo. Non è wrestling puro? Chissenefrega. E’ assolutamente un match che si farà ricordare nella storia di Wrestleamania. Straordinari entrambi

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Women’s Tag Team Championship – fatal four way match – Queen Zelina/Carmella (c) v Sasha Banks/Naomi v Liv Morgan/Rhea Ripley v Shayna Baszler/Natalya – voto: 6,5
pronostico SI
Doveva essere il match “pausa” e invece è riuscito, pur senza toccare alcuna vetta di bellezza, a intrattenere e a divertire. Il ritmo è stato sempre alto, tutte hanno avuto i loro momenti e i loro spot. Notevole la prestazione di Rhea e Liv, protagoniste con lo spot del match con la doppia Tower of Doom. Sasha e Naomi vincono con una bella mossa finale in combo e finalmente la Banks può festeggiare una vittoria a Wrestlemania. Incontro più che sufficiente, che riesce a sorprendere perché ci si aspettava davvero poco da questa contesa

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AJ Styles v Edge – voto: 8-
pronostico NO
Su molti siti è stato stroncato, addirittura paragonato per rapporto “hype-match” alla sfida tra Styles e Nakamura di Wrestlemania 34. Ma non è assolutamente così. Che non sia stato il grande match a cinque stelle che qualcuno si attendeva e che in parte i due ci avevano fatto credere di poter fare, questo è verissimo. Ma guardiamo bene che match è stato. Fantastico. Penalizzato forse da un ritmo un po’ lento, soprattutto nei primi 10 minuti. Cosa che forse ha fatto sì che i fan distogliessero un po’ la loro attenzione. Ma i tanti reverse, l’equilibrio, le trame tecniche da una parte e dall’altra. No ragazzi, niente a che vedere con Styles-Nakamura del 2018. Questo è un grande match. Magari inferiore a Becky-Bianca e Cody-Rollins della sera prima, ma questo è un grande incontro e con la faida che probabilmente continuerà, forse ne vedremo altri anche migliori. Bella l’idea di lanciare Damian Priest in team con Edge, che potrà solo elevarne lo status. Tecnicamente parlando, alla faccia dei detrattori, questo è il match migliore della seconda serata

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New Day v Sheamus/Ridge Holland – voto: 6-
pronostico SI
Hype prossimo allo zero, match che doveva esserci nella prima serata, ma è stato spostato alla seconda. Per durata, costruzione e hype era da kick-off. Ma come intermezzo per scaldare i fan prima del gran finale è servito. Un match che forse sarebbe ingiudicabile, ma il finale con la vittoria degli heel e l’interpretazione da pazzo isterico di Butch, unite ai pochi minuti ma a ritmo altissimo, ne fanno un match quantomeno sufficiente. Diciamo che rispetta il trend di questa edizione: oltre le aspettative. Però, ribadiamo, sufficienza solo perché non ha stancato ed è finito subito: siamo comunque di fronte al momento più basso della seconda serata

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Pat McAfee v Austin Theory – voto: 7-
pronostico NO
Sembra quasi strano dirlo, ma la gente era decisamente più coinvolta in questo match che in quello tra Edge ed AJ Styles. Non ci aspettavamo di vedere un McAfee così over, tifatissimo. Pat molto bravo, che tiene benissimo testa a Theory sia tecnicamente sia nell’interpretazione. Bravo anche a caricare la folla prima delle sue manovre. Davvero una bellissima sorpresa e bravo anche Theory che conferma di avere delle qualità. Durata giusta e coinvolgimento davvero oltre ogni attesa. Il problema semmai è ciò che succede subito dopo, ma ci arriviamo

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Pat McAfee v Mr McMahon – voto: SV
pronostico : non pronosticato perché non previsto dalla card
Va bene che è arrivato Stone Cold Steve Austin a sistemare le cose e a riportare l’entusiasmo dei fan a suon di Stunner. Ma il match tra McAfee e McMahon è stato abbastanza inopportuno. E’ stato fatto forse per non stroncare Theory e ridargli credito dopo l’inattesa sconfitta, ma ha stroncato il momentum di Pat. Per carità, Theory è un wrestler e McAfee no, quindi giusto che sia stato fatto questo, ripensandoci. Però sembrava tutto così bello e perfetto, che rimaniamo almeno un po’ perplessi. Ma narrativamente ci sta, in ogni caso. Quanto al match, è ingiudicabile. Una farsa. Più che altro è un segmento di intrattenimento

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WWE Championship/Universal Championship – winner takes all championship unification match – Brock Lesnar (c) v Roman Reigns (c) – voto: 7,5
pronostico SI
E’ stato davvero il ‘biggest Wrestlemania main event of all time’? No. E’ stato il miglior capitolo tra Lesnar e Reigns? Neanche. Siamo però su un buon livello. Certamente migliore del pessimo scontro di Wrestlemania 34. Non assolutamente al livello del primo di Wrestlemania 31 (dove però la differenza la face l’incasso di Rollins, ndr). Siamo però sul livello dell’ultimo scontro di Crown Jewel, anche meglio. Il canovaccio è il solito dei match tra Lesnar e Roman: modalità videogame, poche mosse e spam di finisher. Il ‘Tribal Chief’ ha messo a segno solo Superman Punch e Spear. Brock ha piazzato solo tre Belly to Belly Suplex, vari German Suplex e una F5, sorpredendoci solo quando dopo aver incassato una Spear ha chiuso il rivale nella Kimura, facendolo quasi cedere. Il voto magari potrebbe essere più basso, ma gli diamo molto di più perché ha saputo coinvolgere, perché si è comunque creata quell’atmosfera elettrizzante che questa sfida doveva creare e perché storicamente avrà un grande significato, visto che Roman Reigns, unificando i due titoli mondiali, si è definitivamente consacrato come leggenda di questo sport-spettacolo e della WWE. Se questo non è un Wrestlemania Moment diteci voi?

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voto della seconda serata: 8
La prima serata ha i due match forse migliori dell’intera “due-giorni”, ma ha anche l’unico vero punto basso della due giorni. La seconda serata, invece, ha forse meno picchi qualitativi (ma neanche tanto, ndr), ma ha una maggiore costanza nell’intrattenimento generale e regala dei momenti importanti. Le due perle sono certamente Sami contro Knoxville e Edge contro Styles, per due motivi diversi. Il primo per la capacità di intrattenere e divertire, cosa che dovrebbe essere la base del wrestling, al di là delle tecniche e delle mosse sul ring. Il secondo per il motivo opposto: tecnicamente siamo certi che sarà rivalutato anche dai detrattori perché è davvero un grande match tra due grandissimi performer, ma purtroppo non si sa perché ma paga il non aver coinvolto i fan. Dispiace, ma fidatevi, è stato un grande incontro. Il main event ha deluso solo chi si aspettava un match con un canovaccio diverso, ma in realtà tutte le sfide Reigns-Lesnar sono state più o meno così e quando l’hanno tirata per le lunghe è stato un male (vedasi Wrestlemania 34). Quindi del main event va ricordato certamente il finale con il trionfo di Reigns, ormai invincibile, e l’atmosfera. E a proposito di atmosfera come non citare quella creata dal fantastico opener e da Pat McAfee, sorpresa della serata. Nessun punto basso, serata assolutamente di gran livello

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voto complessivo finale a Wrestlemania 38: 8
Era stata pubblicizzata come la ‘most stupendous two-night of sport-entertrainment” ma, eccetto qualche match, non aveva match di cartello. Chi ha avuto ragione? Beh, ha vinto ancora lui, Vince McMahon. Cari amici, questa è stata una grandissima Wrestlemania. Siamo per certi versi sul livello ottimo dell’anno scorso. Ecco, volendo fare un raffronto, rispetto all’edizione scorsa ci sono dei punti contro e dei punti a favore. In meno sicuramente i due main event: un anno fa, Bianca-Sasha della prima sera e il triple treath della seconda sono entrambi tra i più bei main event della storia dello show; mentre quelli di quest’anno si ricorderanno più per il Wrestlemania Moment (Stone Cold in festa come ai vecchi tempi e Roman Reigns in trionfo) che per la qualità offerta. Di contro però c’è da dire che nell’edizione passata ci sono stati più punti bassi e alcuni purtroppo bassissimi (Orton contro Fiend delusione stratosferica, ndr), mentre quest’anno anche i match meno attesi e peggio costruiti hanno fatto egregiamente la loro parte. In due notti abbiamo avuto solo un punto davvero basso, l’opener della prima serata, che ha comunque l’alibi non da poco di essere finito in anticipo per via dell’infortunio di Rick Boogs. I top match non sono mancati: due capolavori come Rollins-Cody e Bianca-Becky; un grandissimo match come quello tra Styles ed Edge; il più grande match comedy di sempre tra Zayn e Knoxville; altri ottimi incontri come l’opener della seconda serata. Piccola delusione Ronda-Charlotte, che però non è assolutamente da buttare, anzi. E poi parliamo dei Wrestlemania moment: Drew che taglia il ring con la spada, Lashley che solleva il gigante Omos, Gable Steveson che ha il suo primo momento di azione, Bianca Belair che trionfa dopo un match favoloso, il ritorno di Cody Rhodes, Pat McAfee che si rivela un trascinatore, Sami contro Knoxville, Stone Cold Steve Austin protagonista come ai bei tempi, Triple H che saluta quasi in lacrime all’inizio della seconda serata, l’alleanza Edge-Damian Priest, Roman Reigns dominatore. Ragazzi, se l’obiettivo dello ‘Showcase of Immortals’ è regalare momenti, direi che è pienamente raggiunto. Promossa a pieni voti

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns