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Roman Reigns (c) v v Edge v Daniel Bryan 
in un triple treath match per l’Universal Championship

Roman Reigns, dopo la lunga assenza causa tutela della propria salute dal covid, fa il suo grande ritorno a Summerslam nel 2020 e poche settimane dopo diventa campione universale a Payback. Da allora il ‘Tribal Chief’, diventato ora un terribile heel al soldo di Paul Heyman, non sembra avere rivali. E’ campione senza che nessuno possa contrastarlo. Intanto Edge, dopo aver stupito tutti col suo ritorno nove anni dopo il ritiro nella Royal Rumble del 2020, stupisce ancora nella rissa del 2021, entrando come primo e vincendola. La ‘Rated-R Superstar’ si prende il tempo per decidere per quale titolo competere, ma ben presto gli attriti con Roman Reigns diventano tali che non può esserci altra scelta: sceglie di sfidare il leader della Bloodline per il titolo universale. Ma succede dell’altro. Poco prima che Edge potesse scegliere, viene indetto un elimination chamber che dà al vincitore l’immediata opportunità di sfidare nell’omonimo evento Reigns per il titolo. Vince Daniel Bryan, che però viene costretto a sfidare Reigns subito e perde. Edge sceglie Roman per Wrestlemania, ma intanto Daniel Bryan, sentendosi derubato chiede e ottiene una rivincita per Fastlane, creando qualche attrito con Edge, scelto come arbitro speciale della contesa. In questo match Edge viene fortuitamente colpito da Bryan e alla fine lo aggredisce, impedendone la vittoria. Il match viene vinto da Reigns, ma le proteste di Daniel Bryan si fanno veementi e alla fine la dirigenza decide di aggiungerlo al main event. Proprio come nel 2014, Daniel Bryan si inserisce nel feud tra il campione e il vincitore della rissa reale, rendendo la sfida un triple treath match. La sfida più attesa della 37.ma edizione dello ‘Showcase of Immortals’

Partenza a razzo di Reigns, che però subisce anche l’iniziativa dei rivali. Ma entra subito in azione anche Jey Uso, che colpisce Daniel Bryan con un Superkick e lo lancia contro i ring step. Fa lo stesso con Edge. Daniel Bryan si riprende e colpisce Reigns con un Suicide Dive, ma si prende un altro Superkick da Jey Uso. Jey va ancora contro Edge, ma stavolta gli va male. La ‘Rated-R Superstar’ lo lancia contro le barricate e poi lo estromette dalla contesa con una Edgecution sui ringstep. Jey viene portato via dai medici. Finalmente ci si concentra sulla sfida tra i tre protagonisti. Edge e Daniel Bryan battagliano sul ring, almeno finché non torna in scena Roman Reigns, che viene attaccato puntualmente da Edge. Il duello tra Edge e Reigns viene interrotto dal fantastico Missile Dropkick di Daniel Bryan. L’ ‘American Dragon’ va come un treno, ma un suo Suicide Dive viene intercettato dal campione, che gli rifila un Belly to Belly Suplex fuori dal ring. Baseball Slide di Edge su Reigns, che sul ring reagisce con una Flying Clothesline, prima di beccarsi una Edgecution. Ritmo infernale. Match assurdo. Edge ci crede e aspetta che Roman si rialzi, ma si becca un Superman Punch. Altra reazione fino a che entrambi si scontrano con un tentativo di Spear a vicenda. Sono entrambi al tappeto e Daniel Bryan ne approfitta lanciandosi su di loro con due Headbutt. Fantastico! Ma solo pin di due per Bryan, che insiste allora con gli Yes Kick su entrambi i rivali. Roman ne evita uno e colpisce Bryan, Edge tenta la Spear sul ‘Goat Face’, che invece lo sorprende con il Running Knee, per poi colpire Reigns con l’ultimo Yes Kick. Ma è solo pin di due. Allora Daniel chiude Roman nella Yes Lock. Edge salva tutto, ma viene poi chiuso lui nella Yes Lock. Stavolta è Reigns a salvare Edge, per poi colpire con vari pugni Bryan e schiantarlo proprio su Edge con una Powerbomb. Ma ‘The Head of the Table’ non ha finito con Bryan e va a piazzare un’altra Powerbomb sul tavolo di commento. Daniel è ormai ko. Ma appena si volta, Roman si prende una Spear da Edge. Si torna sul ring, dove Edge colpisce Roman con delle sedie e poi lo chiude in una Crossface facendo leva con una parte di una sedia. Reigns sta per cedere, ma torna sul ring Daniel Bryan, che gli blocca il braccio e lo chiude nella Yes Lock. Roman Reigns è chiuso sia nella Crossface da Edge sia nella Yes Lock da Bryan. Daniel ed Edge si prendono a testate, mollando la presa e di fatto salvando il campione. Daniel sembra avere la meglio e prepara la Running Knee su Edge, che però la intercetta e piazza la Spear. Rinviene anche Reigns, ma anche lui si becca una Spear. Ma è solo pin di due perché Daniel tira l’arbitro fuori dal ring. Tutto incredibile. Edge si infuria e colpisce ripetutamente Bryan con delle sediate. Ne dà parecchie anche a Reigns e poi impazzisce. Piazza sia la testa di Reigns che quella di Bryan su una sedia e ne afferra un’altra per la ConChairTo. Va a segno su Bryan, mentre su Roman no perché rinviene Jey Uso con un Superkick. Edge reagisce: Spear su Jey Uso e sediate come se non ci fosse un domani sul samoano. Si rialza però Reigns, che connette con una Spear su Edge. Poi è lui a piazzare il ConChairTo sulla ‘Rated-R Superstar’ e a regalare il finale iconico della serata. Trascina Edge su Bryan e li schiena entrambi, andando non solo a vincere ma a trionfare. Roman Reigns chiude da ‘Tribal Chief’, chiude da campione universale. Main event tra i più belli mai realizzati nella storia di Wrestlemania

Esito: Roman Reigns vince e rimane Universal Champion

Giudizio: se quello della prima serata è stato un grandissimo main event, il triple treath della seconda serata è certamente il main event più bello di Wrestlemania dopo almeno cinque o sei anni. Una sfida con un ritmo sempre altissimo e con tre atleti che in modo diverso si avvicinano più volte alla vittoria. Fantastica la doppia sottomissione del campione da parte dei due sfidanti. Geniale il finale, con Roman che con furbizia riesce a mettere ko entrambi gli avversari, schienandoli contemporaneamente uno sopra l’altro per non lasciare spazio ad alcun equivoco e dimostrare che lui è il migliore. Senza dubbio nella top 10 dei più bei main event di sempre, questa sfida ci rientra

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns