Charlotte, North Carolina
I match
- Shinsuke Nakamura/Rick Boogs battono Los Lotharios [Angel/Humberto]
- Drew McIntyre/Viking Raiders [Erik/Ivar] battono Happy Corbin/Jinder Mahal/Shanky in un six-men tag team match
- Sasha Banks/Naomi v Rhea Ripley/Liv Morgan: no contest
- Ridge Holland batte Kofi Kingston
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Storyline
Dopo una settimana di assenza riecco il campione universale, Roman Reigns, e tutta la Bloodline che tornano per il segmento di apertura dello show. Il ‘Tribal Chief’ è pronto ad avere un faccia a faccia con il campione WWE, Brock Lesnar, a due settimane dall’assalto fatto nel live event del Madison Square Garden. Ma durante il promo Roman viene informato da Paul Heyman che, a causa di un ritardo aereo, Brock non sarà lì questa sera. Reigns dà del codardo a Lesnar e continua ad autocelebrarsi. Ma poco dopo, Heyman gli dà un’altra notizia. A quanto pare Brock ha risolto i suoi problemi e sta arrivando. Il leader della Bloodline se la prende con ‘The Advocate’ perché gli sta dando notizie contrastanti e lo lascia solo sul ring, andandosene insieme agli Usos. Ma nel backstage compare proprio Brock Lesnar a bordo di un muletto. Brock distrugge l’auto in cui sono appena entrati gli Usos e Reigns, che miracolosamente riescono a infilarsi in un’altra vettura. Brock li raggiunge e addirittura strappa con le sue braccia la portiera destra del mezzo. Roman e i suoi cugini scappano, mentre Lesnar sale sul ring insieme alla portiera. Quindi annuncia che questo è solo un assaggio e a Wrestlemania andrà ben oltre una portiera, farà scorrere il sangue di Roman Reigns
Intanto nel primo match della serata vediamo Rick Boogs e Shinsuke Nakamura che superano i Los Lotharios e danno un bel segnale ai campioni di coppia, Usos, in vista del loro match di Wrestlemania
Va in scena il match tre contro tre saltato una settimana fa. Drew McIntyre e i Viking Raiders sfidano Happy Corbin, Jinder Mahal e Shanky, con Madcap Moss a sostenere questi ultimi a bordo ring. Incontro senza particolari sussulti, vinto dal trio face grazie, manco a dirlo, alla Claymore decisiva dello ‘Scottish Warrior’ ai danni di Shanky
I due tag team pretendenti ai titoli di coppia femminili si sfidano in un “antipasto” di Wrestlemania. Sasha Banks e Naomi affrontano Liv Morgan e Rhea Ripley, queste ultime eccezionalmente arrivata da Raw. A bordo ring ci sono le campionesse di coppia femminili, Queen Zelina e Carmella, ad assistere alla contesa. Gran bel match, molto incerto, dove nessuna delle quattro cede alle manovre delle rivali e assistiamo anche a ottimi spot: la Tower of Doom conclusa dalla Morgan, una Meteora della Banks su Liv, uno Splitted Moonsault di Naomi su Rhea, la solita prestazione di potenza della ‘Nightmare’. Ma tutto viene vanificato dall’arrivo di Natalya e Shayna Baszler, che attaccano tutte indiscriminatamente, causando la doppia squalifica. A fine match, Zelina e Carmella sembrano approvare, ma Natalya e Shayna fanno capire di non averlo fatto per difenderle, ma perché anche loro saranno nella contesa per i titoli di coppia femminili, che diventa così un fatal four way match
Pat McAfee viene convocato nell’ufficio di Mr McMahon e lascia la postazione commento. Poco dopo torna sul ring e si lancia in un promo in cui esalta il suo amore per il wrestling e il suo sogno che si sta realizzando, di combattere a Wrestlemania. Arriva a interromperlo, direttamente da Raw, Austin Theory. Faccia a faccia tra i due con McAfee che provoca Austin dicendogli che McMahon gli ha imposto di scusarsi per l’attacco di una settimana fa e Pat lo fa ma con parole che disturbano Theory. Austin finge di accettare le scuse con un selfie e poi spintona McAfee, fancendo salire ancora la tensione in vista del match dello ‘Showcase of Immortals’
Ultimo match della serata vede affrontarsi Kofi Kingston e Ridge Holland. Sfida impari visto che Holland è sostenuto a bordo ring da Sheamus e dal nuovo arrivato, Butch. Mentre Kofi è praticamente solo visti gli infortuni di Xavier Woods e Big E. La differenza si vede perché Butch attacca Kofi quando sta per vincere e favorisce la vittoria di Holland. A fine match l’arbitro fa fatica a contenere l’ira di Butch, che sembra avercela a morte con Kingston
La campionessa femminile, Charlotte Flair, ha l’onore di chiudere la serata e lo fa con un promo in cui provoca Ronda Rousey, ricordandole dell’assalto di una settimana fa e dicendo che solo l’intervento della security ha evitato che lei cedesse mentre subiva la sottimissione. Charlotte è sicura di battere Ronda a Wrestlemania e le sue parole scatenano l’ira della ‘Baddest Woman on the Planet’, che la raggiunge sul ring. La ‘Queen’ afferra un kendo stick, ma Ronda è brava a schivare e a provare più volte la sottimissione. Charlotte sguscia fuori dal ring mentre sta per subire la Armbar. Fuori dal ring prosegue il duello, con la Rousey che quasi chiude la Flair nella Ankle Lock. Ma la campionessa sfugge ancora e contrattacca, schiantando Ronda sul tavolo di commento con una Powerbomb. Quindi Charlotte chiude in trionfo mettendosi in posa sopra la rivale. Tutto questo a due settimane da Wrestlemania