Chris Jericho (c) v Triple H
per il WWF Undisputed Championship 

Chris Jericho è salito alla ribalta sul finire del 2001. Chiusa, infatti, l’era dell’Invasion con la sconfitta della WCW-ECW e la definitiva affermazione della WWF, si è posto il problema di unificare i titoli mondiali di WWF e WCW in un unico titolo. Battendo a Vengeance prima The Rock e poi Stone Cold Steve Austin, ‘Y2J’ per la prima volta è diventato campione indiscusso. Si è poi ripetuto battendo ancora The Rock alla Royal Rumble e ancora Stone Cold a No Way Out. Il suo avversario a Wrestlemania è Triple H, tornato nella rissa reale dopo un lunghissimo infortunio e uscitone vincitore. Ma ‘The Game’ ha dovuto fare i conti prima con Kurt Angle, che gli ha inizialmente strappato la title shot battendolo a No Way Out, salvo poi riconquistarla la sera dopo in un episodio di Raw. Nel match di No Way Out contro Angle, Triple H è stato clamorosamente tradito dalla sua compagna Stephanie McMahon e la sera dopo solo grazie a Ric Flair, che ha bandito Stephanie dalla ringside area, è stato possibile assicurare regolarità alla rivincita contro Kurt, che ha ridato la title shot a ‘The Game’. Ma i problemi tra lui e Stephanie non si placano. Infatti Stephanie cambia tattica e in vista di Wrestlemania, nelle settimane che precedono l’evento, si erge a protettrice del campione, Chris Jericho, assicurandone il sostegno per la sfida dello ‘Showcase of Immortals’

Dopo essersi ancora infortunato nelle settimane precedenti, colpito da Jericho su quel ginocchio che l’ha costretto a un lungo stop, Triple H si presenta al main event con una notevole fasciatura alla gamba. ‘Y2J’ ne approfitta per colpirlo e indebolirlo proprio lì. Stephanie subito prova ad aiutare Chris, ma finisce per essere maldestramente colpita proprio da Jericho, lanciato da Triple H, e si schianta contro un tavolo posizionato fuori dal ring. All’esterno prosegue la contesa tra ‘The Game’ e ‘Y2J’, con quest’ultimo che evita un Pedegree sul tavolo di commento, schiantandoci su il rivale con un Backbody Drop. Il campione comanda le operazioni e sul ring riesce a chiudere Triple H nella Walls of Jericho. Lo sfidante si libera, ma rinviene Stephanie, che prova a colpirlo con una sedia. L’arbitro la blocca e discute animatamente con lei. Jericho ne approfitta, prende la sedia e prova a colpire Triple H. Ma non gli va bene perché ‘The Game’ lo intercetta e piazza una DDT sulla sedia. Triple H poi passa all’attacco su Stephanie e la mette ko con un Pedegree. L’arbitro si distrae per sincerarsi delle condizioni della figlia del boss e allora Jericho ne approfitta e, non visto, colpisce il ‘King of Kings’ con la sedia. Ma il conteggio clamorosamente si ferma al due. Jericho prova allora a chiuderla rubando la finisher al rivale, ma il Pedegree viene ribaltato. Chris riesce comunque a evitare l’impatto contro l’angolo del ring e tenta una manovra aerea. Ma Triple H lo colpisce all’addome e piazza poi il decisivo Pedegree. ‘The Game’ corona il suo come back diventando campione indiscusso

Esito: Triple H vince e diventa WWF Undisputed Champion

Giudizio: non c’è dubbio che in questa Wrestlemania il main event doveva assolutamente essere un altro. The Rock contro Hulk Hogan era la sfida dei sogni che tutti volevano vedere ed effettivamente così è stato. Per una volta la scena titolata era finita anche nelle storyline in secondo piano. Ma con un inatteso colpo di scena, la WWF decide di tener fede alla tradizione (non lo farà in alcuni casi in futuro, ndr) e mantenere nel main event la sfida per il titolo principale. Match che però non si rivelerà all’altezza. Se non fosse per qualche siparietto tra Stephanie McMahon e Triple H, c’è ben poco da ricordare. Ne abbiamo visti di peggiori come main event, ma certamente non è da ricordare come uno dei match più belli né di ‘The Game’ né di ‘Y2J’, pur essendo entrambi due pregevoli performer