Miami, Florida
I match
- Ricochet batte Sami Zayn (c) e diventa Intercontinental Champion
- Naomi batte Carmella
- Drew McIntyre batte Jinder Mahal
- Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] (c) battono Viking Raiders [Erik/Ivar] e rimangono SmackDown Tag Team Champions
- Ronda Rousey batte Sonya Deville
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Storyline
La serata si apre subito con un match titolato. Sami Zayn mette in palio il titolo intercontinentale contro Ricochet. Match dove il ‘One and Only’ ruba la scena col suo solito repertorio di salti e manovre acrobatiche. Zayn intercetta uno Sprinboard e piazza una Sit-Out Powerbomb, che non basta per vincere. Risposta di Ricochet con un Superkick e un Backflip Moonsault. Sale allora sulla terza corda per chiudere la sfida, ma il ‘Great Liberator’ lo fa cadere. Ma nell’arena risuona la musica di Johnny Knxoville di Jackass. Zayn si distrae e Ricochet, alle sue spalle, lo sorprende con una Hurracarana e uno schienamento vincente. Knoxville si prende la sua rivincita su Zayn e gli costa il titolo. Ricochet è il nuovo campione intercontinentale. Sami Zayn, infuriato, distrugge mezzo backstage e si rivolge alla telecamera, annunciando di voler sfidare Johnny Knoxville, una volta per tutte, a Wrestlemania
Qualche giorno fa Vince McMahon è stato ospite nel podcast di Pat McAfee, uno dei due commentatori di SmackDown. Vince si è complimentato con lui per l’operato e gli ha detto che meriterebbe un match a Wrestlemania e si occuperà personalmente di trovargli un avversario degno. Ed ecco che, direttamente da Raw, fa la sua comparsa Austin Theory, che comunica che la scelta di McMahon è caduta su di lui. Sarà quindi Theory a sfidare Pat a Wrestlemania e gli animi si scaldano subito con un bel ceffone di Austin all’indirizzo dell’ex stella NFL
Primi contatti in vista della sfida che a Wrestlemania metterà in palio i titoli di coppia femminili. Una delle due campionesse, Carmella, affronta una delle due prossime sfidanti, Naomi. A bordo ring ci sono Queen Zelina a sostegno della ‘Untouchable’ e Sasha Banks a sostegno della ‘Glow Girl’. Match deciso quando Sasha Banks con una Meteora fuori dal ring evita l’interferenza di Zelina, mentre sul ring Naomi piazza il decisivo Spli-Lagged Moonsault su Carmella, aggiudicandosi il match
Drew McIntyre affronta e batte senza troppi problemi Jinder Mahal. Ma a fine match lo scozzese tiene un promo in cui annuncia che a Wrestlemania chiuderà i giochi una volta per tutte con Happy Corbin e lo annienterà
Dovrebbero entrare Rick Boogs e Shinsuke Nakamura, ma vengono subito aggrediti alle spalle dai campioni di coppia, Usos. Questo perché è il momento della Bloodline e del promo del campione universale, Roman Reigns. Il ‘Tribal Chief’ dice di attendere la sfida per l’unificazione dei titoli mondiali a Wrestlemania contro Brock Lesnar e dice di voler fare uno spoiler a tutti i presenti: dallo ‘Showcase of Immortals’ uscirà con entrambi i titoli in vita e tutti dovranno riconoscerlo come leader, anche Lesnar
Reigns ed Heyman se ne vanno, mentre gli Usos rimangono sul ring perché sta per andare in scena il match con in palio i titoli di coppia contro i Viking Raiders. Incontro saltato a Elimination Chamber. Match quantomai equilibrato, dove i due vichinghi più volte creano problemi ai rivali. Erik e Ivar riescono anche a mettere a segno la Viking Experience, ma non basta per vincere grazie al miracoloso salvataggio di Jey Uso al conto di due su suo fratello Jimmy. Alla fine però gli Usos ritrovano vigore nell’azione e chiudono i giochi con la 1D ai danni di Erik e riescono a confermarsi campioni
Dovrebbe andare in scena il match tra Big E e Sheamus, ma Sheamus e il suo fedele alleato Ridge Holland attaccano sia Big E che Kofi Kingston prima che inizi il match. L’aggressione è brutale e il match non ha inizio
Eccoci al main event. La vincitrice della Royal Rumble, Ronda Rousey, sfida la official, Sonya Deville. La campionessa femminile, Charlotte Flair, si posiziona a bordo ring con l’obiettivo di distrarre Ronda. Ma la ‘Baddest Woman on the Planet’, nonostante un iniziale momento di difficoltà, ben presto prende le redini del match e fa cedere Sonya con la sua Armbar. Charlotte però non sembra avere paura e sale fiera sul ring. Ronda però è carica e colpisce subito la ‘Queen’, dando sfogo al suo repertorio di sottomissioni, chiudendo Charlotte anche nella Ankle Lock. La Flair cede dal dolore e alla fine, quando Ronda molla la presa, scappa via fuori dal ring a rifugiarsi. Segnale importante: a Wrestlemania Ronda non scherzerà affatto