Gedda, Arabia Saudita
I match del kick-off
- Rey Mysterio batte The Miz
I match del main show
- Roman Reigns (c) batte Goldberg e rimane Universal Champion
- Bianca Belair (entrata n.6) vince il women’s elimination chamber match e diventa #1 contender al Raw Women’s Championship a Wrestlemania
* altre partecipanti in ordine di eliminazione (tra parentesi numero entrata): Nikki ASH (1), Doudrop (3), Liv Morgan (2), Rhea Ripley (4), Alexa Bliss (5)- Ronda Rousey/Naomi battono Charlotte Flair/Sonya Deville
- Drew McIntyre batte Madcap Moss in un falls count anywhere match
- Becky Lynch (c) batte Lita e rimane Raw Women’s Champion
- Brock Lesnar (entrata n.5) vince il men’s elimination chamber match e diventa WWE Champion
* altri partecipanti in ordine di eliminazione (tra parentesi numero entrata): Bobby Lashley (c) per forfait (-), Seth ‘Freakin’ Rollins (2), Riddle (3), AJ Styles (4), Austin Theory (1)
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L’evento in sintesi
Il pre-show di Elimination Chamber regala un unico incontro, quello che vede Rey Mysterio imporsi su The Miz grazie al decisivo intervento di suo figlio Dominik. Più tardi, nel corso dello show principale, l’ ‘A-Lister’ lancia la sua sfida ai Mysterios dicendo di aver chiamato un partner speciale pronto ad affiancarlo nella sua battaglia
Gedda e l’Arabia Saudita sono in fermento per Elimination Chamber, che parte subito con uno dei match di punta della serata. Titolo universale in palio tra il campione, Roman Reigns, e lo sfidante, Goldberg. Va in scena quello che doveva essere il main event di Wrestlemania di due anni fa. Partenza con prova di forza dei due, che arrivano subito a darsele fuori dal ring. Appena rientrati ecco che Goldberg rifila un’improvvisa e devastante Spear al rivale. Ma Reigns è bravo a sfuggire al Jackhammer, piazzando una Rock Bottom che vale un conto di due. Reigns ci crede e va a segno anche col Superman Punch. Si carica per la Spear, ma è Golbderg a connettere ancora proprio con la stessa mossa. ‘Da Man’ tenta di nuovo il Jackhammer, ma il ‘Tribal Chief’ inverte la presa e chiude il rivale nella Guillottine Choke. Goldberg prova a liberarsi con tutte le sue forze, ma Reigns non molla la presa e alla fine lo sfidante sviene, costringendo l’arbitro a chiudere la contesa. Anche Goldberg non ce l’ha fatta. Roman Reigns rimane campione universale e da tale arriverà a Wrestlemania per la sfida contro Brock Lesnar
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Prima chamber della serata è quella femminile che mette in palio la title shot per il titolo femminile di Raw a Wrestlemania. La contesa ha inizio con Liv Morgan e Nikki ASH, che danno libero sfogo alle loro abilità. Ma l’equilibrio si rompe con la prima cella ad aprirsi, che è quella della mastodontica Doudrop. La scozzese ne ha per tutte, scaraventando da una parte all’altra le due rivali. Ma è già tempo di una nuova cella che si apre; entra in azione Rhea Ripley. ‘The Nightmare’ va subito alla caccia dell’ex partner Nikki, ma viene ‘accolta’ da Doudrop. Rhea riesce a liberarsi con un ottimo Superkick e poi torna all’attacco di Nikki, che viene annientata con una Riptide, che la estromette dalla contesa. Subito dopo si apre la cella della rientrante Alexa Bliss, che sembra in ottima forma e lo dimostra con una Hurracarana su Rhea e un Insult to Injury su Liv. Doudrop torna in azione e si concentra soprattutto sulla Morgan che, però, sorprende tutti quando riesce a evitare una manovra dalle corde e a piazzare una Sunset Flip Bomb ai danni proprio di Doudrop, che viene clamorosamente eliminata. Ecco ora l’ultimo ingresso, quello di Bianca Belair. La ‘EST’ fa subito capire che è in formissima, sollevando Liv Morgan nella Military Press con una sola mano e piazzando un Moonsault sulla Bliss. Breve alleanza tra Rhea e Bianca che piazzano entrambe un Vertical Suplex su Alexa e Liv, salvo poi tornare a guerreggiare tra loro con Rhea che evita la KOD. La Morgan le attacca, ma viene sorpresa dall’arrivo di Alexa Bliss, che la mette al tappeto e la finsice con la Twisted Bliss. Anche Liv è eliminata. Alexa è la più piccola, ma crea non pochi problemi alla ‘EST’ e a ‘The Nightmare’. Bianca comunque riesce ad avere la meglio eliminando la Ripley con la sua KOD. Rimangono solo Bianca e Alexa. La ‘Goddess’ ci prova: Code Red, ma solo conto di due. Bianca la scaraventa più volte contro la gabbia, ma Alexa resiste e prova più volte a connettere col DDT. La Belair non molla, ma viene ribaltata ben due volte in roll-up. Ma sempre e solo conto di due. E allora Bianca contrattacca e mette a segno la KOD, che vale la vittoria. Onore ad Alexa, ma è Bianca Belair a vincere. Sarà la ‘EST’ ad avere la sua chance titolata a Wrestlemania per il titolo femminile del suo roster
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Rimaniamo nel campo femminile, ma stavolta nel roster di SmackDown, per la sfida di coppia che mette di fronte da una parte la official, Sonya Deville, e la campionessa femminile di SmackDown, Charlotte Flair, e dall’altra Naomi e la vincitrice della Royal Rumble, Ronda Rousey. Particolarità della sfida è che Ronda dovrà combattere con un braccio legato dietro la schiena, per pareggiare il conto col braccio infortunato della Deville. Ma proprio qui la prima sorpresa. Ronda si presenta in kimono da judo e si fa legare il braccio destro, mentre Sonya a inizio match si sfila via la protezione dimostrando di non essere più infortunata. Ronda sembra comunque controllare, ma il primo vero confronto è tra Naomi e Sonya, che ben presto fa entrare in azione Charlotte. Dopo qualche scambio di colpi, Naomi dà ancora il cambio a Ronda che, anche con un solo braccio, sembra poter chiudere la official nella Armbar. Non lo fa solo grazie all’intervento della ‘Queen’, che poco dopo si prende il cambio e regala qualche anticipazione del confronto che avrà a Wrestlemania con la ‘Baddest Woman on the Planet’. Ronda con grandissima fatica riesce a dare il cambio a Naomi, che si confronta con la Flair. Bel duello, ma Charlotte sembra avere la meglio quando chiude la rivale nella Figure 4. Ronda salva tutto, ma se la vede ancora con Sonya, che la butta fuori dal ring e si prende poi il cambio per piazzare la Shining Wizard su Naomi. Ma è solo conto di due. Naomi reagisce con un calcio e dà ancora il cambio a ‘Rowdy’ Ronda, che riprende il sopravvento su Sonya. Sta per chiuderla nella Armbar sotto gli occhi di Charlotte, che però stavolta non interviene e rimane a guardare, temendo forse una reazione della rivale. Così, senza più aiuto della partner, la Deville viene intrappolata nella Armbar e cede dopo pochi istanti. Delirio del pubblico in favore di Naomi e Ronda, che vincono il match
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Nuovo capitolo del feud tra Drew McIntyre e Madcap Moss, che stavolta si affrontano in un falls-count anywhere match. Moss è ben affiancato da Happy Corbin, pronto a venire in soccorso. Lo ‘Scottish Warrior’ parte forte, ma subisce subito l’inferiorità numerica quando Corbin arriva a dar manforte a Madcap. Drew è una furia e la sfida si sposta lungo la rampa, dove schianta Moss contro i led dello stage. Grazie alle distrazioni di Corbin, Moss reagisce e ottiene un conto di due con una Fallaway Slam. Si torna nel ring, dove McIntyre mette ko Moss con una Alabama Slam, facendolo cadere male sulla testa. Si torna ancora fuori dal ring, dove McIntyre schianta Moss contro un tavolo, ma ancora Corbin evita al partner la sconfitta e insieme a lui schianta Drew contro le barricate. Ma è solo conto di due. Si torna ancora nel ring, dove lo scozzese riprende il comando delle operazione e mette a segno un fantastico Superplex, ma è solo conto di due. Poi reagisce a una Backslide e piazza una Future Shock. Corbin entra ancora a disturbare McIntyre, che però stavolta afferra la sua spada e per poco non lo ferisce. Corbin scappa e Drew dà il colpo di grazia a Madcap con la Claymore. Vittoria netta per lo ‘Scottish Warrior’
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Torniamo alle donne per la supersfida per il titolo femminile di Raw. La campionessa, Becky Lynch, si difende dall’assalto della leggendaria, Lita. ‘The Man’ parte forte, ma Lita è brava a sfilarsi via da ogni manovra e a reagire colpo su colpo. Becky prova a buttarla sulla rissa e mette poi a segno un Backspring Leg Drop, che però non basta. Prova anche il Leg Drop tra le corde, ma ancora niente da fare. Due Exploder Suplex, ma Lita evita il terzo con un DDT. Lita reagisce, ma Becky evita la Twist of Fate e la chiude nella Dis-Arm-Her. Lita ne esce, serie di roll-up fino alla Sleeper Hold in cui la campionessa viene chiusa e da cui si libera solo raggiungendo le corde. Lita c’è e connette con una Powerbomb, ma è solo conto di due. Prova anche la Twist of Fate, la Lynch evita, ma si becca uno Snapmare. Ancora solo conto di due. Lita si libera ancora da una Dis-Arm-Her, ma capitola quando subisce la Man Handle Slam. Sembra finita, ma Lita tocca le corde con una gamba al conto di due. Becky non ci crede, Lita ritrova le forze e piazza una Twist of Fate, subito seguita dal Moonsault. L’irlandese, con le ultime energie, esce al due dal conteggio. Lita prova a dare il colpo di grazia, ma Becky connette a sorpesa con la Man Handle Slam, che stavolta vale la vittoria. Becky Lynch ce l’ha fatta, rimane campionessa e da tale si presenterà a Wrestlemania per la grande sfida contro Bianca Belair. Il post-match è invece tutto dedicato al meritato tributo dei fan a Lita
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Dovrebbe ora andare in scena la sfida per i titoli di coppia di SmackDown tra i campioni, Usos, e gli sfidanti, Viking Raiders. Ma i due samoani aggrediscono brutalmente i due vichinghi, mettendoli fuori causa prima ancora dell’inizio della contesa, che non va di fatto in scena. Probabile che la resa dei conti ci sarà in altri palcoscenici, magari direttamente a Wrestlemania
Tempo di main event. Titolo WWE in palio nella chamber maschile. Il devastante Brock Lesnar, così come Riddle, AJ Styles e il campione, Bobby Lashley, si accomodano nelle celle, mentre Austin Theory e Seth ‘Freakin’ Rollins aprono la contesa. Ottimi scambi: Slingblade di Seth, Fallaway Slam di Austin che mette a segno anche un Fisherman Suplex, prima di prendersi un Superkick. Rollins prende le redini e schianta Theory con una Powerbomb contro la cella di Lashley, che si schianta, infortunando anche il campione, che viene subito soccorso dai medici. Il match continua ed entra in gioco Riddle. Altri ottimi scambi, tra cui un bellissimo Super Inverted Suplex di Rollins sul ‘Bro’, che vale un conto di due. Seth ne ottiene anche un altro dopo un Frog Splash. Tutto questo mentre assistiamo al colpo di scena della serata: Bobby Lashley si è realmente infortunato e viene portato via. Questa sera avremo certamente un nuovo campione. Entra ora AJ Styles, che si presenta con una Rack Bomb su Rollins, che vale un conto di due. I quattro sul ring regalano spettacolo, soprattutto quando Theory stende Styles e Rollins con una Powerbomb, ma si becca poi un Floating Bro da Riddle, che vale un conto di due. Riddle è carico e mette ko Seth ed AJ con un Silver Spoon DDT. Si prepara alla RKO stile Randy Orton, ma viene distratto dal count down. In realtà la cella che dovrebbe aprirsi è quella ormai vuota di Lashley, ma Lesnar ne ha abbastanza di aspettare e distrugge la sua, entrando di prepotenza nella contesa. Solita devastazione di ‘The Beast’, che in pochi istanti rifila una F5 che elimina Rollins e un’altra che elimina Riddle. Brock prende in consegna anche AJ Styles: Spinebuster violentissima e altra F5 e anche il ‘Phenomenal’ è eliminato. Rimangono solo Lesnar e Theory. Austin, visibilmente preoccupato, prova a scappare, ma non c’è via di uscita. Brock lo rincorre e alla fine gli rifila un Suplex nella parte di ferro della struttura. Austin, però, reagisce con un Low Blow e improvvisamente ci crede. Lesnar è stordito e si becca un Dropkick e un DDT. Ma è solo conto di due. Austin non ci crede, ma ora teme la reazione di ‘The Beast’ e sale fino in cima a una cella. Lesnar lo raggiunge e schianta la sua testa contro la parete in plexiglas. Quindi piazza una F5 dall’alto della cella. Theory crolla e Brock scende giù per schienarlo e vincere il match. Brock Lesnar è campione WWE. A Wrestlemania la sua sfida contro Roman Reigns sarà sfida per l’unificazione dei titoli