women’s Royal Rumble match
ROYAL RUMBLE 2019
La storia
Dopo aver rotto il ghiaccio con la prima storica edizione del 2018, la rissa reale femminile arriva alla sua seconda edizione nell’anno successivo. La divisione femminile è dominata da due presenze. Nel roster di Raw c’è l’ex stella delle arti marziali miste, Ronda Rousey, che in poco tempo ha bruciato le tappe ed è arrivata al vertice diventando l’incontrastata campionessa femminile del brand rosso. A SmackDown la vera stella non è invece una campionessa. Nello stesso evento in cui mesi prima ‘Rowdy Ronda’ ha conquistato il titolo femminile di Raw, ossia a Summerslam, l’amatissima Becky Lynch ha dato una svolta al suo personaggio, diventando la sfrontata ‘The Man’, che inizia un feud con l’ex amica Charlotte Flair e conquista il titolo femminile del brand blu, fino a perderlo nell’ultimo ppv dell’anno, TLC, in favore di Asuka in un TLC match a tre (con anche Charlotte impegnata). Ma nella rissa reale Becky e Ronda sono le grandi assenti. La Rousey, infatti, mette in palio il suo titolo contro Sasha Banks; mentre la Lynch va all’assalto del pari titolo del suo roster contro Asuka. Senza le due stelle e senza anche due sicure “papabili” come Sasha Banks e Asuka, la rissa reale femminile ha in Charlotte Flair la grandissima favorita. ‘The Queen’ si candida a prendersi un posto a Wrestlemania. E a dire il vero tra le due stelle citate, proprio Charlotte si inserisce bene. Infatti alle Survivor Series la grande sfida Ronda-Becky (caricata da un’aggressione dell’irlandese nel roster di Raw) è saltata a causa di un infortunio di ‘The Man’ e ad affrontare la Rousey è stata proprio la figlia del ‘Nature Boy’, dando vita a un match intenso e aggressivo, che alimenta in Ronda un forte risentimento verso la Flair, che si aggiunge a quello verso Becky.
Il match
La rissa viene aperta da Lacey Evans e Natalya. Inizia la girandola di ingressi, senza particolari sussulti, a parte la figuraccia di Liv Morgan, che dura pochissimi secondi e viene eliminata. Niente di particolare da segnalare fino all’ingresso numero 13, quello della grande favorita Charlotte Flair. Tutte le vanno contro, ma la Queen è una furia: Chop, Spear, Suplex. Tra i vari duelli della ‘Queen’ si segnala quello con Tamina, che viene eliminata. Tra ingressi ed eliminazioni ecco che arriva il momento di Naomi, sedicesima ad entrare. La ‘Glow Girl’ regala emozioni quando elimina Mandy Rose, ma la stessa Mandy sembra sbatterla fuori dalla contesa. Naomi, però, resiste e non tocca con entrambi i piedi a terra. Saltando su un solo piede arriva fino all’apron e festeggia. Ma si attarda troppo e Mandy la sgambetta. Ora sì, è eliminata. Seguono altri ingressi ed uscite: tra questi come numero 23 c’è una futura stella di NXT, ossia Io Shirai, che si mette subito in mostra con i suoi voli. Altra futura stella di NXT e non solo negli anni a venire, che fa il suo ingresso come numero 24, è Rhea Ripley, che invece si fa notare per la sua potenza. Momento divertente è l’eliminazione di Zelina Vega, costretta a scappare perché spaventata dalla sorprendente presenza del nanetto Hornswaggle. Il piccoletto si era nascosto sotto il ring, dove aveva trovato rifugio Zelina. La messicana, spaventata, entra nel ring e viene eliminata, mandando così in fumo il suo piano di entrare nel ring quando sarebbe finita la guerra tra tutte le partecipanti e sorprendere alle spalle l’ultima rimasta. Ecco ora i pezzi grossi: il pubblico esplode all’entrata numero 26, quella di Alexa Bliss. Ingresso determinato con un Moonsault e un Sunset Flip su Charlotte Flair. Alexa è determinatissima e addirittura elimina Sonya Deville. I pezzi forti stanno entrando: col numero 27 ecco arrivare Bayley, che si presenta eliminando Ruby Riott e Rhea Ripley. La sorpresa è all’ingresso numero 28: tocca a Lana, ma c’è un problema. La ‘Raveshing Russian’ zoppica vistosamente, ancora dolorante per il colpo fortuito subito nel kick-off durante il match tra suo marito Rusev e Nakamura. Lana proprio non ce la fa e al ring non ci arriva neanche, accasciandosi. Intanto ecco il penultimo ingresso, il numero 29: arriva una superpotenza, Nia Jax. La ‘Irresistible Force’ ha il solito impatto devastante e nel tragitto che porta al ring rincara la dose sulla povera Lana, schiantandola contro le barricate, impedendole l’accesso nel match. Nia attacca tutte: interceta un Moonsault di Io Shirai e la elimina. Natalya prova l’impresa impossibile sollevando Nia, che però si libera ed elimina la canadese, che era dentro dall’inizio: quasi un’ora di match per lei. Ultimo countdown: nessuna sorpresa perché si sapeva già che l’ingresso 30 era riservato a Carmella, che l’aveva ottenuto vincendo in coppia con R-Truth il mixed tag team tournament.
Ma eccoci al momento topico. Il pubblico rumoreggia: sullo stage appare Becky Lynch. Proprio lei. L’irlandese si avvicina a Lana e allo staff, chiedendo di entrare al posto della russa, che non ce la fa. Discussioni animate, ma il pubblico la acclama e alla fine lo staff si convince: Becky Lynch entra al posto di Lana. Subito attacco a Nia Jax, interrotto dall’arrivo di Charlotte. Nia manda Becky sull’apron e atterra la Flair con un Samoan Drop, ma subisce poi un Missile Dropkick dalla Lynch. Intanto duello serrato sull’apron ring tra Alexa Bliss ed Ember Moon, che termina con lo sgambetto decisivo di Alexa, che elimina Ember Moon; anche per lei prestazione clamorosa di quasi un’ora. Carmella va all’attacco della Bliss. Superkick; anche Bayley attacca la ‘Goddess’ e lo fa con una Powerbomb. Quindi le due eliminano Alexa Bliss. Fase intensa: Charlotte elimina Carmella con un Superkick, ma subisce l’attacco di Bayley con un Backbreaker. Arriva Nia che carica la ‘Hugger Girl’ sulle spalle: Big Boot di Charlotte che fa finire Nia al tappeto e Bayley fuori; eliminata. Sono rimaste in tre: Charlotte Flair, Becky Lynch e Nia Jax. Nia ha la meglio nell’attacco e Becky va a rifugiarsi fuori dal ring, passando per la corda più bassa. Il duello ora è tra Charlotte e Nia; con la ‘Queen’ che insiste per eliminare la ‘Facebreaker’ a suon di Big Boot. La solleva e la porta sull’apron, ma proprio non riesce a farla fuori. Ma alle spalle di Nia arriva Becky, che clamorosamente la elimina. Nia Jax la prende male e attacca l’irlandese facendola volare dai gradoni d’accesso e facendola cadere male sulle ginocchia. Sono rimaste solo Charlotte e Becky, ma ‘The Man’ è dolorante. La Flair già festeggia perché il forfait della Lynch è dietro l’angolo. E invece no. Becky rientra nel ring e inizia un duello serrato. Charlotte insiste sulla gamba di Becky e la manda sull’apron facendola passare per la corda più alta, ma Becky si salva. La Flair ci riprova, ma stvolta ‘The Man’ fa ponte e Charlotte viene portata sull’apron e da lì scivola giù. E’ fuori. Vince Becky Lynch e il pubblico va in estasi. Becky Lynch vince la Royal Rumble e si proietta verso Wrestlemania. Delirio totale per ‘The Man’, ma è niente in vista della storica ovazione che le sarà riservata qualche mese dopo allo ‘Showcase of Immortals’ nel primo storico main event al femminile di Wrestlemania