Royal Rumble match
ROYAL RUMBLE 2005
La storia
Raramente dietro una rissa reale c’è una storia particolare. Nella rissa del 2005 però, qualcosa di latente c’è. A New Year’s Revolution è stato rimesso in palio il titolo mondiale pesi massimi. Triple H, in piena faida col vecchio partner della Evolution, Randy Orton, ha avuto la meglio nell’elimination chamber per la riassegnazione del titolo. Tuttavia nello stesso match si è messo in evidenza il colosso dell’Evolution, ossia Batista. ‘The Animal’ ha dominato in lungo e in largo, ma quando ha subito la RKO di Randy, Triple H, temendo di poter essere sopraffatto nell’uno contro uno, ha lasciato che Batista venisse eliminato. Segnali di un astio che presto crescerà. Intanto, con Triple H e Randy Orton che si sfidano per un match decisivo col titolo in palio, Batista prende parte alla Royal Rumble. Ma lo star power è ricco di stelle. Stelle emergenti, come il campione statunitense John Cena, che ormai sembra aver preso il volo e che si candida a essere uno dei favoriti per la vittoria finale. E poi c’è l’usato sicuro: Eddie Guerrero, il vincitore dell’anno precedente Chris Benoit, il sempre spettacolare Rey Mysterio. Ci sono anche Edge e Shawn Michaels, che si sono affrontati nel match di apertura vinto dal canadese. C’è il colosso Kane. C’è Kurt Angle, serio candidato alla vittoria della rissa. E per la Evolution non ci sarà, poi, solo Batista, ma anche il “vecchio” del gruppo, ossia Ric Flair. Che la sfida abbia inizio.
Il match
I due ingressi che danno inizio alla sfida sono subito due pezzi forti. Due grandi amici dentro e fuori dal ring, oltre che due wrestler amatissimi. Numero uno è Eddie Guerrero, numero due è Chris Benoit, che solo un anno prima ha compiuto l’impresa vincendo la rissa entrando per primo e prova a ripetersi. La rissa scorre via senza particolari sorprese. Tra i big entrano in scena Edge, Rey Mysterio e Chris Jericho, rispettivamente come settimo, ottavo e undicesimo ingresso. Edge, tra l’altro, è l’autore della prima grossa eliminazione della serata, quella di Eddie Guerrero. Tutto questo mentre Chris Benoit rimane in gioco e prova a ripetere l’impresa dell’anno precedente. Altro momento topico, però, è dato dalle entrate numero 19 e 20. Il diciannovesimo è Shawn Michaels, che entra con una determinazione fuori dal comune eliminandone subito due. Dopo di lui entra Kurt Angle, ma proprio lui, uno dei grandi favoriti, dura pochissimo. Michaels infatti lo elimina dopo appena 37 secondi. L’ ‘Olympic Hero’ la prende malissimo: rientra nel ring infuriato, attacca Shawn e lo elimina. I due rimangono ad azzuffarsi di brutto fuori dal ring. Ha inizio la grande rivalità che li porterà a una supersfida uno contro uno a Wrestlemania. Ma questa è altra storia. Torniamo alla rissa. Benoit, Edge, Rey Mysterio e Jericho sembrano essere quelli con più chance, ma dall’entrata 25 alla 30 è un susseguirsi di pezzi grossi.
Si comincia col campione statunitense, John Cena, come venticinquesimo, che si presenta eliminando il grosso Viscera. Col numero 27 entra Kane, il colosso da abbattere, che “accoglie” tutti i presenti sul ring con devastanti Chokeslam. Come ventottesimo entra l’astro nascente della Evolution, ossia Batista, che tanto per cominciare elimina Snitzsky e Chris Jericho. Poi tocca a Christian e per ultimo al grande vecchio della Evolution, Ric Flair. Proprio Flair mette fine alla Rumble di Chris Benoit, che dopo oltre tre quarti d’ora di permanenza nel ring, vede sfumare il suo sogno di ripetere la vittoria dell’anno precedente. Rimane per il canadese la soddisfazionedi un’altra grande prestazione. Flair, però, lascia intravedere il piano di Triple H di evitare il grande scontro con Batista, provando a eliminare ‘The Animal’, che però evita e va a muso duro contro Ric per chiedere spiegazioni. Ma la rissa non lascia tempo alle spiegazioni e i due vengono attaccati. Prima di Benoit, però, ha termine la rissa di Kane per mano di John Cena e quella di Christian per mano di Ric Flair. ‘Captain Charisma’ viene però vendicato dal suo vecchio amico, Edge, che elimina il ‘Nature Boy’.
Rimangono in quattro: Edge, Rey Mysterio, John Cena e Batista. Spettacolare Edge, che prima mette ko Batista e Cena con delle Spear e poi ne piazza una devastante su Rey Mysterio, che lo elimina. L’ ‘Ultimate Opportunist’ tenta l’impresa provando a eliminare in un solo colpo Cena e Batista, ma i due si coalizzano e lo sollevano, mandandolo out. La sfida è a due tra le due più grandi promesse: John Cena e Batista. Il pubblico è letteralmente diviso in due. Cena prova a eliminare Batista con la FU, ma ‘The Animal’ ribalta la mossa con la Batista Bomb. John però cade col peso in avanti a ridosso delle corde, trascinando anche il rivale. Entrambi finiscono fuori dal ring. Incredibile. Non c’è un vincitore. Gli arbitri di Raw assegnano la vittoria a Batista, quelli di SmackDown a Cena. Entra nel ring un infuriato Vince McMahon, che nella foga si fa male al ginocchio. Batista elimina Cena, Cena rientra e fa lo stesso. Alla fine si decide di far ripartire il match finché non ci sarà un chiaro vincitore. Ma stavolta dura poco. ‘The Animal’ piazza una Spinebuster e sullo slancio riprende in consegna il rivale, mandandolo fuori dal ring. John sfiora il successo e si complimenta con Batista. ‘The Animal’ si prende le luci della ribalta, vincendo la Royal Rumble e iniziando la sua marcia verso il main event di Wrestlemania. L’edizione numero 21 del ‘Grandaddy of them All’ sarà epica perché consacrerà proprio Batista e Cena nell’olimpo. Concentrandoci, però, solo sul primo Batista sceglierà di sfidare Triple H per il titolo mondiale pesi massimi, dando ufficialmente fine alla sua permanenza nella Evolution.