Memphis, Tennessee

I match

• Big E batte Kevin Owens in uno steel cage match
• Queen Zelina batte Nikki ASH
• Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono AJ Styles/Omos per count-out in un RK-Bro-nament semifinal match e accedono alla finale
• Damian Priest (c) batte Roberto Roode e rimane United States Champion
• Bianca Belair batte Doudrop per count-out
• Mysterios [Rey Mysterio/Dominik Mysterio] battono Alpha Academy [Otis/Chad Gable] in un RK-Bro-nament semifinal match e accedono alla finale
• Finn Balor batte T-Bar
• Becky Lynch (c) batte Liv Morgan e rimane Raw Women’s Champion

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Storyline

La serata di Raw parte col botto. Subito steel cage match tra Kevin Owens e il campione WWE, Big E. Match coi fiocchi, dove i due se le suonano senza fare sconti. Owens sale in cima alla gabbia ma non per scappare, ma per regalare alla platea un fantastico Moonsault sul rivale. Non basta, ma va ancora vicino a vincere con una Powerbomb. Il ‘Prizefighter’ evita uno Splash del campione e piazza una Cannonball, ma ancora solo pin di due. I rivali allora lottano per uscire dalla gabbia, ma arriva Seth Rollins che impedisce a entrambi di uscire, costringendoli a “scannarsi” ancora per un po’. Owens ci crede e connette con un Frog Splash, ma non basta ancora. L’ex New Day riesce ancora a reagire a mettere a segno una fantastica Big Ending dalla seconda carda, che gli consente di uscire indisturbato fuori dalla gabbia. Fine match teso, però, con Seth Rollins che attacca subito Big E, che reagisce ancora e piazza la Big Ending sul ‘Visionary’

Il match che segue vede una delle due campionesse di coppia femminili, Queen Zelina, trionfare su Nikki ASH grazie alla decisiva Code Red

Uno dei due campioni di coppia, Riddle, ha ideato, non col favore del partner Randy Orton, un torneo per decretare i nuovi sfidati per i titoli di coppia, rinominato RK-Bro-Nament. Per l’occasione entrambi si vestono con una giacca, in quanto annunciatori ufficiali del torneo. La prima semifinale mette di fronte gli Street Profits contro la coppia composta da AJ Styles e Omos. Match sulla falsa riga dei soliti incontri di Omos e Styles. AJ comunque a un tratto sembra poterla risolvere col Phenomenal Forearm, ma Omos sul più bello si prende il tag. Battibecco tra i due, che culmina con una discussione fuori dal ring, con l’arbitro che li conta fuori. Gli Street Profits vincono e vanno in finale. AJ e Omos discutono della sconfitta, ma clamorosamente Omos lascia solo il partner tornandosene nel backstage

Il campione statunitense, Damian Priest, lancia una nuova open challenge col titolo in palio. Stavolta a farsi avanti è Robert Roode dei Dirty Dawgs, accompagnato come sempre dal fedele Dolph Ziggler. Match carino, che però alla lunga vede l’ ‘Archer of Infamy’ prendere il largo. Priest resiste anche alle interferenze di Ziggler e chiude la sfida con la sua Reckoning, confermandosi campione. A fine match, però, Dolph gli rifila un Superkick, lasciando intendere che sarà lui il prossimo a tentare l’assalto

Sfida tra Bianca Belair e Doudrop, dopo i recenti screzi tra le due. La ‘EST’ prova a regalare la solita ottima prestazione, ma si scontra con un’avversaria decisamente più pesante e dura da affrontare. Tuttavia, nonostante le difficoltà, Bianca sembra potercela fare, sollevando la scozzese per la KOD. Ma Doudrop scivola via e scappa via, lasciandosi contrare fuori. La Belair vince, ma solo per count-out

E’ il momento del ‘Miz TV’ con The Miz che ospita Edge, dopo il battibecco della settimana scorsa. Miz continua a parlar male della ‘Rated-R Superstar’, dicendo che ormai mentalmente e fisicamente è debole e la cosa è dimostrata dal fatto che il canadese non l’ha attaccato una settimana fa. Edge risponde parlando dell’egoismo di Miz, rispondendo ad accuse di mancata difesa nei suoi esordi. Il battibecco si fa sempre più pesante e The Miz lancia la sfida per Day 1. Edge accetta, ma propone di sfidarsi subito. L’ ‘A-Lister’ rifiuta dicendo di non voler rovinare le sue scarpe lussuose. Edge fa finta di aggredirlo e Miz cade goffamente per lo spavento

Seconda semifinale del RK-Bro-Nament. I Mysterios affrontano gli Alpha Academy. Gable lotta bene, anche se non riesce mai a fare entrare in gioco il pezzo forte, Otis. Dominik Mysterio lo sorprende con un roll-up e lui e Rey ottengono la finale contro gli Street Profits per la prossima settimana. A fine match Riddle intervista gli sconfitti, ma Otis lo attacca brutalmente, mettendolo ko

Finn Balor affronta T-Bar. Match apparentemente impari, ma l’irlandese riesce a uscire da una situazione difficile, evitando una Super Chokselam e colpendo il rivale con vari calci. Quindi ecco la decisiva Coupe de Grace, che vale la vittoria. Ma a fine incontro irrompe sul ring Austin Theory, che mette Balor ko e si fa il solito selfie. Theory aveva promesso di impressionare Mr McMahon. Ci sarà riuscito?

Ed eccoci finalmente al main event. La campionessa femminile, Becky Lynch, mette in palio il suo titolo contro Liv Morgan. Gran partenza dell’ex Riott Squad, che ribatte colpo su colpo agli attacchi di ‘Big Time Becks’. Serie di pin di due, anche dopo un bel Suicide Dive di Liv. Reazione della campionessa, che mette a segno un Superplex. Becky prende il controllo, ma viene sorpresa più tardi da un Enzuguiri Kick e poi da varie prese di sottomissione della Morgan. Grandissima prestazione della sfidante, che ottiene un altro pin di due dopo un Frontkick. Liv ci crede e chiude ‘The Man’ nella Rings of Saturn, ma Becky ne esce e prova la Dis-Arm-Her. Liv è troppo sul pezzo: la evita e prova un roll-up, solo pin di due; evita anche la Manhandle Slam e va con altro roll-up, ancora pin di due. Ma ‘The Man’ ribalta lei in roll-up e, senza farsi vedere dall’arbitro, fa leva sulle corde e va a vincere. Con fortuna e furbizia, Becky Lynch supera Liv Morgan e si conferma campionessa. Doccia fredda per Liv, che ha tirato fuori una grandissima prestazione, ma è stata beffata